CONN (Conaeus, Conneo, Caune), Giorgio
Anna Foa
Di nobile famiglia scozzese, ferventemente cattolica, nacque verso il 1598 da Patrick di Auchry, vicino a Turriff, nella contea di Aberdeen, e da Isabella [...] cui si esalta lo stato della religione in Scozia prima della Riforma, paragonandolo a quello successivo all'avvento del protestantesimo, e gli Asserrionum catholicarum libri tres, pubblicati sempre a Roma nel 1629 e dedicati ad Urbano VIII: si tratta ...
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COMBA, Emilio
Valdo Vinay
Nacque a San Germano Chisone, presso Pinerolo (prov. Torino) il 31 ag. 1839, figlio del maestro parrocchiale valdese Jean-Pierre Combe (il figlio italianizzò il cognome in [...] Gioacchino Pecci (poi Leone XIII), rispondendo a un Avvertimento di questo contro gli evangelici con un opuscolo: Il protestantesimo ([Perugia?] 1863). Il 10 novembre del 1863 venne ordinato pastore, e inviato alle comunità valdesi di Guastalla e ...
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Poeta francese (castello della Possonnière, Vendôme, 1524 - Saint-Cosme-en-l'Isle, Tours, 1585). Fu il fondatore e capo riconosciuto della scuola poetica della Pléiade. La necessità di esprimere un'ampia [...] tempi. I Discours (1562-63) sono polemici, e spesso violenti, sermoni ispirati dalle guerre di religione, contro il protestantesimo, in difesa delle tradizioni cattoliche della sua patria. Poeta ufficiale di corte dal 1558 sotto Enrico II, scrisse ...
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Ecclesiastico (Stourton Castle, Staffordshire, 1500 - Londra 1558). Si oppose allo scisma di Enrico VIII. Cardinale dal 1536, promosse la conciliazione con i riformati e nel 1545 fu tra i legati papali [...] con Contarini e Sadoleto, fautore di una conciliazione coi riformati. A queste idee egli restò fedele, benché accusato di protestantesimo. Fu (1545) tra i legati papali al Concilio di Trento, ma non riuscì a far prevalere i suoi compromessi teologici ...
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CHARVAZ, Andrea
Paul Guichonnet
Nato in Savoia a Hautecour (Tarantasia) il 25 dic. 1793, in una famiglia di agricoltori, da Marie-Etienne e da Marie Borlet, studiò dapprima nella scuola locale (1802-1808), [...] su di essi l'attenzione dell'opinione liberale sia laica sia cattolica, a mobilitare in loro favore le simpatie del protestantesimo europeo: in definitiva, non volendo, facilitò la loro emancipazione del 17 febbr. 1848.
Se sul terreno storico aveva ...
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GAVAZZI, Antonio (in religione Alessandro)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bologna il 22 marzo 1809 da Vincenzo, avvocato, e da Maria Patuzzi. Di famiglia ultrapapalina, secondo di venti figli, il G. studiò [...] , opera di G.B. Niccolini (The life of Father Gavazzi).
Maturava intanto in lui, però, non l'adesione al protestantesimo ma il vagheggiamento della Chiesa delle origini, fondata solo sull'autorità delle Scritture. Per quanto in lui l'enfasi oscurasse ...
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BERGIO, Claudio
Johnn A. Tedeschi
Pastore valdese, nacque a Sampeyre nel marchesato di Saluzzo. Le scarse notizie rimasteci sul B. si riferiscono esclusivamente ad alcuni avvenimenti drammatici risalenti [...] in favore dei Valdesi di Piemonte fortemente danneggiati dalle guerre: prima tappa di un viaggio nei centri del protestantesimo nordico.
Calvino accolse calorosamente il B. e il suo compagno Raimondo Capriolo (un "anziano" della sua parrocchia ...
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BUSALE, Matteo
Anne Jacobson Schutte
Fratello del capo antitrinitario del Cinquecento, Girolamo, con il quale è stato spesso confuso, nacque probabilmente a Napoli. Esperto di diritto, non sembra che [...] , tuttavia, il B., Girolamo e i loro confratelli si erano sensibilmente allontanati sia dalle idee mistiche del Valdés sia dal protestantesimo ufficiale.
Nell'autunno del 1551 il B. era ancora a Napoli: si può perciò ritenere che egli non aderì, come ...
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Jančar, Drago
Sergio Bonazza
Scrittore, drammaturgo e saggista sloveno, nato a Maribor il 13 aprile 1948. Le sue prime esperienze giornalistiche e letterarie risalgono al periodo degli studi a Maribor, [...] televisiva con il programma Triptih o Trubarju (1986, Trittico su Trubar), riportando all'attualità la storia del protestantesimo sloveno.
Lo scrittore ha inoltre pubblicato la raccolta di racconti Pogled angela (1992, Lo sguardo dell'angelo ...
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BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] o idea suggerita dalla notizia della imminente, o forse già avvenuta pubblicazione della grande opera storica di apologia del protestantesimo cui attendevano Mattia Flacio (Vlaèié) ed i suoi collaboratori - le Centurie di Magdeburgo - ordinò al B. di ...
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protestantesimo
protestantéṡimo (raro protestantismo) s. m. [der. di protestante]. – 1. L’insieme delle confessioni e dei movimenti cristiani che traggono origine, direttamente o indirettamente, dalla Riforma protestante (il termine fa riferimento...
protestante
agg. e s. m. e f. [propr., part. pres. di protestare, con riferimento alla protesta presentata dai luterani il 19 apr. 1529 alla dieta di Spira]. – Che appartiene a una delle confessioni religiose cristiane che costituiscono il...