BENEDETTO da Mantova
Salvatore Caponetto
Si ignorano di lui il casato e l'anno della nascita. Quasi certamente B. fece la sua professione religiosa nel monastero di S. Benedetto Polirone. Sebbene non [...] è F. Negri, l'autore della Tragedia del libero arbitrio, fuggito poi da S. Giustina di Padova nel 1525 e convertitosi al protestantesimo.
Da Venezia B. fu trasferito nel monastero di S. Nicolò de Arenis di Nicolosi (Catania), ove recò i risultati dei ...
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GIUSTINIANI (Giustiniani Recanelli), Vincenzo
Dario Busolini
Nacque a Chio il 28 ag. 1519 da Francesco e Caterina di Bricio Giustiniani del ramo dei Longo. Entrato tra i domenicani osservanti dell'isola, [...] descriveva con drammaticità la decadenza di un Ordine a cui, a causa del generale peggioramento della vita religiosa, il protestantesimo aveva tolto otto province, minacciando ora quelle francesi. Per tamponare le falle più gravi, il G. accorpò i ...
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Pubblicista e filosofo (Saint-Malo 1782 - Parigi 1854). Schierato dapprima su posizioni cattolico-tradizionaliste (ispirate al pensiero di J. de Maistre e L.-G.-A. de Bonald), divenne a partire dagli anni [...] e ultramontana, e nell'Essai sur l'indifférence en matière de religion (4 voll., 1817-23) attacca ateismo, deismo, relativismo, protestantesimo come causa d'ogni disordine civile, e a essi contrappone la fede e la piena sottomissione alla Chiesa di ...
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Sacerdote (Pouy, presso Dax in Guascogna, 1581 - Parigi 1660). A V. si deve la fondazione della Congregazione dei Preti della Missione (Lazzaristi) e delle Figlie della Carità (in cui ebbe collaboratrice [...] impegnarono a fondo il suo infaticabile zelo religioso; così come il rilassamento del costume religioso, la lotta al protestantesimo e al giansenismo (fu magna pars nelle condanne del giansenismo pronunziate da Innocenzo X e da Alessandro VII), lo ...
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PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] la sua opera da pontefice – l’enucleazione di un uso assai estensivo del concetto di eresia, applicabile tanto al protestantesimo e a ogni forma di critica religiosa quanto ai responsabili di abusi ecclesiastici.
Proprio l’insistenza sulla reformatio ...
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GATTI, Vincenzo Maria
Massimo Cattaneo
Figlio di Agostino, nacque a Riva Ligure, nella diocesi di Ventimiglia, il 15 marzo 1811. Seguendo le orme di uno zio appartenente all'Ordine dei frati predicatori, [...] e dedicata all'arcivescovo di Genova mons. A. Charvaz. Il G. si inseriva così nella rinnovata polemica contro il protestantesimo che, in nome dell'intransigentismo antimodernista, vedeva in quegli anni gesuiti e domenicani far fronte comune in una ...
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PASCALI, Giulio Cesare
Pietro Giulio Riga
PASCALI (Paschali), Giulio Cesare. – Nacque a Messina nel 1527 da Giovanni, esponente di rilievo della nobiltà cittadina.
Di alcuni esponenti della famiglia [...] periodi a Palermo, maturarono anche le sue idee riformate grazie alle relazioni instaurate con esponenti di punta del protestantesimo siciliano. A quegli anni risalgono i contatti con alcune personalità del circolo valdesiano di Napoli, insieme alle ...
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BARGNANI, Alessandro Luigi
Arianna Scolari Sellerio
Nato a Iseo (Brescia) da Ippolito il 9 marzo 1798, laureatosi in legge presso l'università di Pavia, aveva intrapreso la carriera della magistratura [...] Castiglia e alt.ri, giunse nella città di New York il 20 ott. 1836.
In America il B. si convertì al protestantesimo ed entrò a far parte della "Christian Alliance", svolgendo per alcuni anni l'ufficio di conferenziere evangelico. Creatasi a New York ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ciasca, Sapori e Fanfani
Pietro Costa
Sia Raffaele Ciasca (Rionero in Vulture 1888-Roma 1975) sia Armando Sapori (Siena 1892-Milano 1976) condivisero con Luzzatto rapporti di amicizia e interessi scientifici.
Il [...] è anche l’opera più celebre di Amintore Fanfani (Pieve S. Stefano 1908-Roma 1999), ossia Cattolicesimo e protestantesimo nella formazione storica del capitalismo (1934, 19442), secondo Fanfani legata, contro la tesi weberiana, non al mondo ...
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Uomo politico italiano (Pieve Santo Stefano 1908 - Roma 1999). Fu segretario della DC (1954-59 e 1973-75) e più volte presidente del Consiglio (1958-59; 1960-62; 1962-63; 1982-83; 1987). Schierò la DC [...] (apr. 1988 - luglio 1989). Nel 1994 aderì al Partito popolare italiano (PPI).
Opere
Tra le sue opere: Cattolicesimo e protestantesimo nella formazione storica del capitalismo, 1934; Storia del lavoro in Italia dalla fine del sec. XV agli inizi del ...
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protestantesimo
protestantéṡimo (raro protestantismo) s. m. [der. di protestante]. – 1. L’insieme delle confessioni e dei movimenti cristiani che traggono origine, direttamente o indirettamente, dalla Riforma protestante (il termine fa riferimento...
protestante
agg. e s. m. e f. [propr., part. pres. di protestare, con riferimento alla protesta presentata dai luterani il 19 apr. 1529 alla dieta di Spira]. – Che appartiene a una delle confessioni religiose cristiane che costituiscono il...