SVILUPPO ECONOMICO
Carla Esposito
(App. III, II, p. 880; IV, III, p. 562)
Sviluppo e sottosviluppo. - I termini s. e sottosviluppo economico fanno riferimento a due condizioni diverse che sono quantificabili [...] una politica industriale volta alla sostituzione generalizzata delle importazioni avrebbe dovuto avere il supporto di politiche protezionistiche, doganali e valutarie adottate dallo stato cui si attribuiva nella strategia un ruolo determinante.
Dalla ...
Leggi Tutto
Storia del commercio (X, p. 948). - Dal 1929 al 1939. - Le difficoltà dello immediato dopoguerra che si erano rivelate particolarmiente gravi fra il 1921 ed il 1922, in seguito all'improvvisa e generale [...] interna. Invece la produzione delle materie prime è molto più specializzata e si presta meno facilmente a misure protezionistiche. In qualche caso però l'uso dei surrogati e specialmente dei prodotti sintetici (rayon, gomma, benzina, concimi azotati ...
Leggi Tutto
Regionalismo
Carla Esposito
Il nuovo regionalismo economico
A cominciare dalla seconda metà degli anni Ottanta si è assistito in quasi tutti i continenti al proliferare di accordi formali di integrazione [...] il processo di liberalizzazione del commercio internazionale. Le difficoltà incontrate dal sistema GATT nel controllare le pressioni protezionistiche e nel lanciare un nuovo round negoziale avevano fatto nascere sin dalla fine degli anni Settanta il ...
Leggi Tutto
Polonia
Giampiero Brunelli
(XXVII, p. 724; App. I, p. 945; II, ii, p. 571; III, ii, p. 447; IV, iii, p. 16; V, iv, p. 169)
Geografia umana ed economica
Dopo le note variazioni territoriali avvenute [...] e dell'industria.
Difficoltà sorsero nei rapporti con l'Unione Europea: ai contrasti seguiti all'introduzione di misure protezionistiche a vantaggio dei produttori di latte e degli allevatori di bovini (febbraio 1998), si aggiunsero i tagli dei ...
Leggi Tutto
PENNSYLVANIA (A. T., 130-131 e 132-133)
Giuseppe CARACI
Henry FURST
Stato della confederazione nordamericana, uno dei tredici originarî; il secondo per ampiezza (116.872 kmq.) e per popolazione (9.631.350 [...] , per il suo sviluppo industriale, rappresenta anche la regione dove si propugna la difesa più fanatica delle alte tariffe protezionistiche, alle quali molti hanno creduto di poter attribuire prima l'inaudita prosperità dell'America, e poi il suo ...
Leggi Tutto
(VIII, p. 953; App. II, I, p. 504; III, I, p. 306; IV, I, p. 371)
Estrazione. - La scelta della coltivazione del c. in miniere a cielo aperto o in sotterraneo è determinata dal valore e dal costo di produzione [...] su base locale; si assiste, in altri termini, all'affermarsi dei criteri di economicità rispetto alle impostazioni protezionistiche o di sostegno dell'occupazione, che avevano caratterizzato l'industria carbonifera dei paesi europei nel corso degli ...
Leggi Tutto
CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] con la prima crisi petrolifera (1974-75) affrontata con ogni mezzo, ricorrendo a prestiti internazionali, a decisioni protezionistiche logicamente lontane dal suo credo liberista e al sostegno di politiche di spesa in disavanzo (deficit spending) di ...
Leggi Tutto
di Loris Zanatta
Vista da lontano, l’America Latina gode di ottima salute. Merita perciò l’aura di regione emergente che da tempo l’avvolge. Nemmeno la tremenda crisi che da anni ha messo in ginocchio [...] concorrenza. Il riflesso di tali tratti si coglie sia nel Mercosur, uno schema di integrazione regionale basato su premesse protezionistiche, sia nei regimi politici dell’area, dove la ricerca della coesione sociale è spesso anteposta alla tutela dei ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Federico Caffè
Riccardo Faucci
Personalità complessa e tormentata (Rea 1992), Federico Caffè dispiega una ricca e multiforme operosità scientifica, anche come fondatore di una fiorente scuola di allievi. [...] parole. Paesi come l’Italia, con gravi problemi di occupazione, non possono scartare a priori l’adozione di misure protezionistiche, seppure limitate nel tempo (cfr. i diversi scritti raccolti in La solitudine del riformista, a cura di N. Acocella ...
Leggi Tutto
PERUZZI, Ubaldino
Marco Manfredi
PERUZZI, Ubaldino. – Nacque a Firenze il 2 aprile 1822, primo dei due figli di Vincenzo e di Enrichetta Torrigiani, appartenente a una delle famiglie aristocratiche [...] la Società Adamo Smith, con lo scopo di ribadire la fedeltà alle dottrine liberistiche contro le crescenti spinte stataliste e protezionistiche. Peruzzi non solo fu tra i suoi fondatori, ma si segnalò anche come uno dei più risoluti nel fomentare ...
Leggi Tutto
protezionistico
protezionìstico agg. (pl. m. -ci). – 1. Che è relativo al protezionismo, che s’ispira ai principî economici del protezionismo, dei protezionisti: provvedimenti di carattere p.; tendenze protezionistiche. 2. Non com., relativo...
eco-integralismo
s. m. Protezione e difesa intransigente dell’ambiente. ◆ In tanti non se lo immaginavano, ma l’Italia è alle prese con una sorta d’invasione di animali. Tantissimi e voraci. Al punto da provocare danni all’agricoltura per...