CERCLARIA (Cerclara, Cerchiari, Circlaria, Zerclaere), Tommasino (Thomasin) di
Klaus Düwel
Il C. è l'autore di un ampio trattato di morale in versi, scritto tra il 1215 e il 1216 in alto tedesco medio [...] non meglio identificata dell'Italia settentrionale e a questo periodo risale un suo piccolo trattato sulla cortesia, scritto in lingua provenzale, che non ci è pervenuto, ma che il C. più tardi rifuse nel primo libro del Welsche Gast. Si trattava ...
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Letterato (Firenze 1503 - ivi 1565). Il V. è una delle figure tipiche del Cinquecento italiano. Fu uomo d'ingegno vivace anche se non profondo, di cultura vasta sebbene superficiale. La sua opera più importante [...] erede di una notevole sostanza, si dedicò esclusivamente alle lettere. Apprese da Pier Vettori il greco e si erudì nel provenzale. Repubblicano, seguace degli Strozzi, fu esule con essi a Venezia, passando poi a Padova e a Bologna, dove fu allievo ...
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LAGALLA, Giulio Cesare
Cesare Preti
Ultimo di tre figli, nacque nel 1571 a Padula, nel Salernitano, da Roberto, alto funzionario della burocrazia vicereale, e Vittoria Rosa. Ancora bambino, perdette [...] discipline filosofiche, G.A. Pisano, G. Polverino e C. Scannapieco in quelle mediche. Affidato dal Collegio degli archiatri a G. Provenzale e G. Caro per un periodo di tirocinio, sembra vi si fosse condotto con una tale competenza da meritare, nel ...
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Figlio (1071-1126 o 1127) di Guglielmo VIII e di Ildegarda di Borgogna, successe al padre a poco più di quindici anni (1086). Dieci anni dopo, profittando dell'assenza di Raimondo conte di Tolosa, partito [...] i Tedeschi ai confini della Champagne. G. fu anche trovatore di notevole valore, e fra i più antichi, in lingua provenzale. Padrone d'una tecnica esperta e raffinata, mostra nelle undici liriche a noi pervenute (alcune d'argomento salace, accanto ad ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] , pp. 281-295; Id., La Zecca di Napoli sotto G. I, ibid., pp. 297-338; Id., Gli Angioini di Napoli nella poesia provenzale e nella poesia popolare napoletana, ibid., pp. 424-428, 432 s.; Id., Ancora sullo Studio generale di Napoli da G. I a Giovanna ...
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Alfonso II, il casto, re d'Aragona
Nacque nel 1152, figlio di Raimondo Berengario IV conte di Barcellona, cui succedette nel 1162, e di Petronilla, che rinunciò in suo favore al trono d'Aragona. Nel [...] gli guadagnò anche i favori dei re di León e Portogallo. Politico savio ed energico, oltre che guerriero, fu anche cultore della poesia provenzale. Morì a Perpignano nel 1196. Tra i suoi figli fu Costanza d'Aragona (v.), prima moglie di Federico II. ...
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COPPOLA, Filippo
Alessandra Ascarelli
Nacque a Napoli il 9 ag. 1628 e non ancora decenne fu indirizzato dal padre Orazio allo studio della musica ed affidato a don Giovanni Maria Sabino a quel tempo [...] Maggiore... un gigante cantava nell'opera e negli intermezzi parlava a tu per tu col Vicerè. Erano stravaganze che il Provenzale aborriva" (V. Viviani, p. 203). Il Prota Giurleo racconta che dopo una replica "il povero Coppola, che chissà quale ...
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GORRA, Egidio
Paolo Zublena
Nacque il 1° giugno 1861 a Fontanellato, presso Parma, da Fausto e da Barbara Ranza. Originaria di Piacenza, la famiglia vi fece ritorno pochi anni dopo la nascita del G., [...] anno accademico (1890-91) proseguì il perfezionamento prima a Berlino, dove seguì i corsi di linguistica francese e provenzale e di storia della poesia provenzale di A. Tobler, quindi a Parigi, come allievo di G. Paris e di P. Meyer al Collège de ...
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DEL BALZO, Raimondo
Jean-François Guiraud
Secondo conte di Avellino, nacque nel 1264 da Bertrando - consigliere e familiare del re di Sicilia Carlo I d'Angiò, primo conte di Avellino, giustiziere degli [...] a Roma - e dalla prima moglie di questo, Filippina di Poitiers. Apparteneva dunque ad una delle più antiche e potenti famiglie provenzali la cui fortuna in Italia aveva avuto inizio quando il nonno del D., Barral de Baux, aveva seguito Carlo d'Angiò ...
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Mastroianni, Ruggero (propr. Mastrojanni, Ruggero)
Stefano Masi
Montatore, nato a Roma il 7 novembre 1929 e morto a Tor Vaianica (Roma) il 9 settembre 1996. Fratello minore dell'attore Marcello Mastroianni, [...] , Roberto Cinquini e Otello Colangeli, prima di esordire come montatore in Vento del Sud (1960) diretto da Enzo Provenzale. Si legò poi ad alcuni giovani cineasti emergenti, considerati la risposta italiana alla Nouvelle vague: Francesco Maselli, per ...
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provenzale
agg. e s. m. e f. – Della Provenza, regione storica e moderna della Francia sud-orientale: il territorio p.; la letteratura p. (o occitanica), quella prodotta in Provenza nei sec. 12° e 13°, spec. con riferimento alla poesia dei...