FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] imprevisto protagonista del cinema mondiale.
Una lunga saga personale
In quegli anni, da più parti della provinciaitaliana, giovani volenterosi, conquistati dalla settima arte, sceglievano di raggiungere Cinecittà dove si realizzava un incrocio ...
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BONGIORNO, Mike
Aldo Grasso
(Michael Nicholas Salvatore)
Nacque a New York, il 26 maggio 1924, da Philip, avvocato italo-americano, figlio di siciliani, molto in vista e impegnato attivamente nella [...] ’unico canale Rai operativo in quegli anni), un quiz in cui si sfidavano due paesi, e divenne il cantore della provinciaitaliana: il programma fu un fenomeno di costume, la popolarità di Mike salì alle stelle e conclusa l’esperienza di Campanile ...
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FRANCESCO Farnese, duca di Parma e Piacenza
Marina Romanello
Nacque a Parma il 19 maggio 1678, secondogenito del duca Ranuccio II e della sua terza moglie Maria d'Este. Fu chiamato a succedere al padre [...] avviò con decisione verso un destino e una carriera di respiro ben più ampio di ciò che potesse offrire la provinciaitaliana. Subentrato al conte A. Roncovieri, vescovo di Borgo San Donnino, come agente farnesiano presso il maresciallo francese, l ...
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BENVOGLIENTI, Uberto
Armando Petrucci
Nacque a Siena il 3 ott. 1668 da Marcantonio, di mediana nobiltà cittadina, e da Adelasia Pannocchieschi d'Elci. Le vicende della sua vita privata e pubblica furono [...] lo obbligò, da allora in poi, ad una sorvegliata prudenza.
Può sorpendere che un isolato dilettante della provinciaitaliana osasse, sotto il dominio clericale di Cosimo III, pubblicare in Olanda uno scritto così vivacemente impegnato nella polemica ...
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CINELLI, Delfino
Giuliana Scudder
Nato a Signa (Firenze) il 16 ag. 1889 da Oreste e da Diornira Bellini, di famiglia agiata, dopo aver frequentato il collegio Cicognini di Prato.e poi il collegio S. [...] 'autobiografico Mio padre (Milano 1932), scritto durante l'ultima malattia paterna. È un documento assai vivo della provinciaitaliana ai primi del Novecento, quando il paternalismo padronale cominciava a vacillare nel confronto con le prime lotte ...
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FERRARO, Giuseppe
Lida Maria Gonelli
Nacque a Carpeneto, provincia di Alessandria, il 24 sett. 1845, da Giuseppe, ferraio, e da Francesca Conti, contadina. Compì gli studi universitari a Pisa, dove [...] (poi di preside e di provveditore agli studi), caratterizzata da una continua serie di trasferimenti in varie città della provinciaitaliana: dal 1870 al 1874 a Mazara del Vallo, Lucera, Montelone Calabro, poi a Ferrara (1874-1885), Parma (1885-1888 ...
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DIODATI, Ottaviano
Mario Rosa
Nacque a Lucca il 5 ott. 1716 da Lorenzo di Ottaviano e da Isabella Bellet (o Billet), appartenente a una famiglia di comandanti militari al servizio della Spagna.
Era [...] , Diodati. Documents rglatifs à la branche de Lucques 1314-1884), nelle quali lo sguardo discreto del D. dalla provinciaitaliana all'Europa dei lumi si intrecciava con il sentimento della "reputazione" personale e del decoro della famiglia, che il ...
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COZZA LUZI, Giuseppe
Vittorio Peri
Nato a Bolsena (Viterbo) il 4 dic. 1837 da Lorenzo e da Teresa Battaglini, in una nobile famiglia, vide svolgersi l'intera sua esistenza nell'ambiente culturale e [...] da uno storico pugliese nel 1880, ottenne la consultazione a Roma. Furono altrettante occasioni per stabilire relazioni con eruditi della provinciaitaliana - così mons. R. Cotroneo e mons. A. De Lorenzo a Reggio Calabria, o l'avv. L. De Simone di ...
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CIUFFELLI, Augusto
Luigi Agnello
Nato a Massa Martana (Perugia) il 23 nov. 1856 da Giuseppe e Anna Maria Lucianetti, fu costretto dalle disagiate condizioni familiari a interrompere gli studi dopo la [...] polit. a suffragio ristretto,1876-1880, Milano 1973, ad Indicem; Id., G. Zanardelli e la lotta politica nella provinciaitaliana: il caso di Brescia(1882-1902), Milano 1976, ad Indicem; M. Belardinelli, Un esperimento liberal-conservatore: i governi ...
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FORMENTON, Mario
Valerio Castronovo
Nacque a Teheran il 21 apr. 1928, figlio di Cloe Brasolin e di Luigi, un uomo d'affari veneto che sino al settembre 1941 esercitò in Iran una florida attività commerciale. [...] a carattere locale, attraverso la quale s'intendeva valorizzare le nuove energie e potenzialità emergenti in alcuni centri della provinciaitaliana.
La sua leadership s'era già affermata da tempo allorché, nel 1982, dopo l'uscita di Giorgio dalla ...
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gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...
loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...