Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...]
Fig. 16: trappola a torsione, per uccelli, di Caifa, Siria (collezione Edouard Mérite, Parigi). La torsione della corda uccellanda; ancora adesso si dice che i roccoli della provinciadi Bergamo sono parecchie migliaia, quantunque molti siano stati ...
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POPOLAZIONE
Arnaldo MOMIGLIANO
Gino LUZZATTO
Roberto ALMAGIA
Luigi GALVANI
Ugo GIUSTI
. Popolazione nel mondo antico. - Salvo che per l'Egitto (per cui v. oltre), non è possibile alcun calcolo [...] 120.000 o 180.000 abitanti circa complessivamente. Apamea in Siria aveva nell'anno 6 d. C. 117.000 abitanti (Dessau di 1.379.393 ab. Il ducato di Milano, comprendente allora le due provincie attual di Milano e Pavia e la metà circa della provinciadi ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] , ma una ricca città diprovincia, che svelava la vita quotidiana di un importante crocevia commerciale sulle rotte dell'Asia Centrale. Agli anni Trenta risalgono anche gli scavi della cittadella di Ḥamā, in Siria, che ha restituito un consistente ...
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TABACCO
. Storia. - L'origine americana del tabacco è indubbia, perché - come sarà detto in seguito - l'enorme maggioranza delle specie del genere Nicotiana è nativa delle regioni intertropicali e subtropicali [...] Ucraina russo; Brasile leccese di Lecce e Brasile selvaggio di Palermo;
v. Asiatica: è coltivata in Siria (Latakia), in Arabia, si preparano anche trinciati. Secco e Rigadio di Sardegna (coltivati in provinciadi Sassari dal 1650): il secco non è ...
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MONETA (fr. monnaie; sp. moneda; ted. Geld; ingl. money)
Renzo FUBINI
George MONTANDON
Secondina Lorenzina CESANO
Giuseppe CASTELLANI
Gino LUZZATTO
Economia. - Varî autori distinguono, esplicitamente [...] diSiria: tetradrammi col valore di tre denari e con l'intrinseco equivalente; e ad Alessandria d'Egitto, tetradrammi del valore di 1/25 di passarono in Africa, stabilirono un regno nella provincia Lusitanica e fecero monete proprie coi tipi ...
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Capitale della repubblica germanica e dello stato prussiano, forma con i suoi sobborghi e con le città vicine un centro che per numero d'abitanti è superato soltanto da New York e da Londra.
Posta tra [...] (v.); a Berlino si trovano soltanto l'archivio della provinciadi Brandeburgo (Geheimes Staatsarchiv) e quelli della Kurmark e della alla pace russo-turca, specie quelle dell'Egitto, della Siria e dei Luoghi Santi (prima aveva accennato anche a Tunisi ...
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L'Algeria è il settore medio dell'Atlante, di cui la Tunisia rappresenta il settore orientale e il Marocco il settore occidentale. Quindi i caratteri generali della sua struttura fisica si troveranno sotto [...] l'arabo magrebino, differente assai dall'arabo egiziano o siriano; ma accanto agli algerini arabofoni una forte minoranza è era apparsa, nella provinciadi Orano, la figura di Abdel-Kader (v.), che nel 1832, giovane di 25 anni, fattosi proclamare ...
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Di nobile famiglia patrizia che riteneva di risalire a Iulo, figlio di Enea, nacque il 13 luglio 102 a. C., da Gaio Giulio Cesare e da Aurelia, consoli Gaio Mario, suo zio materno, e Q. Lutazio Catulo; [...] per il successivo proconsolato rispettivamente in Iberia e in Siria, per un quinquennio; egli in compenso avrebbe avuto alla mano gli atti ufficiali che gli spettava di stendere come governatore diprovincia. Di qui s'intende la rapidità con cui C. ...
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. Popolazione del ceppo indo-europeo. Le differenze di lingua, di religione, di costumi che distinguono gli Armeni dalle altre popolazioni del paese cui hanno dato il loro nome (v. armenia), appaiono assai [...] la storia letteraria del secolo d'oro.
La storia della provinciadi Tarōn del vescovo siriano Zenobio di Glak è assai verisimilmente una tardiva traduzione armena (sec. VI) di una biografia dell'Illuminatore, redatta originariamente in siriaco. Il ...
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Col nome di Armenia s'indicò nel passato e s'indica tuttora quasi tutta la regione montuosa di origine vulcanica che si estende dal 37° al 47° di longitudine orientale e dal 38° al 41° di latitudine nord. [...] prima che Corbulone, che aveva conservato il comando della Siria, potesse, poiché si era mosso in ritardo, giungere tempo di Nerone e quello di Vespasiano, essa fu posta sotto la diretta sovranità dell'Impero, e annessa alla provinciadi Cappadocia; ...
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seleucidico
seleucìdico agg. (pl. m. -ci). – Che si riferisce o appartiene ai Selèucidi (gr. Σελευκίδαι), nome, derivato da Seleuco I Nicatore, re di Siria dal 306 al 280 a. C., della dinastia che regnò sui territorî orientali dello smembrato...
citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...