FERRARO, Giuseppe
Lida Maria Gonelli
Nacque a Carpeneto, provincia di Alessandria, il 24 sett. 1845, da Giuseppe, ferraio, e da Francesca Conti, contadina. Compì gli studi universitari a Pisa, dove [...] (poi di preside e di provveditore agli studi), caratterizzata da una continua serie di trasferimenti in varie città della provinciaitaliana: dal 1870 al 1874 a Mazara del Vallo, Lucera, Montelone Calabro, poi a Ferrara (1874-1885), Parma (1885-1888 ...
Leggi Tutto
TAJOLI, Luciano
Giorgio Ruberti
Nacque a Milano il 17 aprile 1920, primogenito di due maschi di Francesco, rilegatore, e di Antonia Colomba. La famiglia abitava in un’area popolare e periferica della [...] , che in realtà durò pochi mesi.
Da questo momento la carriera di Tajoli proseguì senza sussulti tra serate nella provinciaitaliana e tournées all’estero, dove rimase popolare, in particolare in Canada e negli Stati Uniti (nel 1988 fu insignito ...
Leggi Tutto
SPANGARO, Pietro
Eva Cecchinato
– Nacque a Venezia il 28 gennaio 1813 da Giovanni Battista e da Elena Zanchi, secondogenito di una famiglia discretamente agiata.
Nella città lagunare risiedeva da molte [...] Fabrizi, per il quale nel 1857 aveva raccolto sottoscrizioni per l’acquisto di 10.000 fucili destinati alla provinciaitaliana che per prima fosse insorta.
Tristemente naufragati i piani insurrezionali che avrebbero dovuto imperniarsi sull’impresa di ...
Leggi Tutto
ZANARDELLI, Giuseppe
Gian Luca Fruci
– Nacque a Brescia il 29 ottobre 1826 da Giovanni e da Margherita Caminada.
La famiglia paterna proveniva da Collio, in alta Val Trompia, dove nella seconda metà [...] . Vallauri, La politica liberale di G. Z. dal 1876 al 1878, Milano 1967; R. Chiarini, G. Z. e la lotta politica nella provinciaitaliana: il caso di Brescia (1882-1902), Milano 1976; G. Z., a cura di R. Chiarini, Milano 1983; R. Cambria, Alle origini ...
Leggi Tutto
DIODATI, Ottaviano
Mario Rosa
Nacque a Lucca il 5 ott. 1716 da Lorenzo di Ottaviano e da Isabella Bellet (o Billet), appartenente a una famiglia di comandanti militari al servizio della Spagna.
Era [...] , Diodati. Documents rglatifs à la branche de Lucques 1314-1884), nelle quali lo sguardo discreto del D. dalla provinciaitaliana all'Europa dei lumi si intrecciava con il sentimento della "reputazione" personale e del decoro della famiglia, che il ...
Leggi Tutto
COZZA LUZI, Giuseppe
Vittorio Peri
Nato a Bolsena (Viterbo) il 4 dic. 1837 da Lorenzo e da Teresa Battaglini, in una nobile famiglia, vide svolgersi l'intera sua esistenza nell'ambiente culturale e [...] da uno storico pugliese nel 1880, ottenne la consultazione a Roma. Furono altrettante occasioni per stabilire relazioni con eruditi della provinciaitaliana - così mons. R. Cotroneo e mons. A. De Lorenzo a Reggio Calabria, o l'avv. L. De Simone di ...
Leggi Tutto
CIUFFELLI, Augusto
Luigi Agnello
Nato a Massa Martana (Perugia) il 23 nov. 1856 da Giuseppe e Anna Maria Lucianetti, fu costretto dalle disagiate condizioni familiari a interrompere gli studi dopo la [...] polit. a suffragio ristretto,1876-1880, Milano 1973, ad Indicem; Id., G. Zanardelli e la lotta politica nella provinciaitaliana: il caso di Brescia(1882-1902), Milano 1976, ad Indicem; M. Belardinelli, Un esperimento liberal-conservatore: i governi ...
Leggi Tutto
ZAMPA, Luigi
Stefania Carpiceci
ZAMPA, Luigi. – Nacque a Roma il 2 gennaio 1905. Figlio di Rosa Smaltini, una sarta di origini tarantine, e di Vitaliano, un ferroviere romano, di fede socialista, fu [...] suggerito da Sergio Amidei e ispirato a L’ispettore generale di Nikolaj Gogol′, costituì un’altra satira su fascismo e provinciaitaliana. Quella che, all’indomani della visita di Adolf Hitler a Roma nel 1938, accoglie con reverenza e ipocrisia un ...
Leggi Tutto
NICOLOSI, Giuseppe
Giovanni Duranti
NICOLOSI, Giuseppe. – Nacque a Roma, il 14 dicembre 1901, secondogenito di Venerando e di Elena Lugari, donna sensibile e devota (era terziaria francescana) che trasmise [...] dell’istituzione accademica.
Ebbe modo in più occasioni di intervenire all’interno degli antichi centri urbani della provinciaitaliana, dimostrando come il rispetto del luogo fosse nettamente distinto dal mimetismo, ma passasse per una profonda ...
Leggi Tutto
MASSIMINI, Fausto.
Gianluca Fruci
– Nacque a Brescia l’8 giugno 1859 da Luigi e da Giulia Barbera, appartenente a un casato patrizio bresciano già aggregato al Maggior Consiglio cittadino.
Il padre, [...] 1898), Roma 1976, pp. 86, 136 s., 160, 188, 311, 389-393, 395, 398; R. Chiarini, Giuseppe Zanardelli e la lotta politica nella provinciaitaliana: il caso di Brescia, Milano 1976, pp. 194 s., 211, 216, 218 s., 222, 227, 237, 241 s., 249, 252-254, 260 ...
Leggi Tutto
gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...
loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...