DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] pronuncia dell'interdetto era tenuto a indennizzare le chiese e gli ospedali per i danni eventualmente subiti in seguito al provvedimento. Il D. afferma di aver fatto rispettare questa disposizione a Forli, Modena e Pisa (In Lugdunense conc., rubr. 5 ...
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Pisa
Gabriella Rossetti
Per Pisa l'età di Federico II corre dalla sua elezione imperiale (1220) fin oltre la sua morte (1250), per giungere ad abbracciare anche l'estremo tentativo dell'ultimo degli [...] Ubaldo Visconti. A portare l'imperatore a Pisa nel 1239 fu probabilmente questa decisione, che va intesa non come provvedimento ostile agli interessi dei pisani nell'isola, bensì come assicurazione della pace per mantenere lo status quo in quell'area ...
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CENCIO (Cintius, Cinchius, Quintus, Crescentius)
Lorenzo Baldacchini
Di ragguardevole famiglia romana (suo padre fu praefectus Urbis anteriormente al 25 aprile del 1051), nacque nella prima metà del [...] .
L'atroce fatto di sangue suscitò lo sdegno di Ildebrando, il quale indusse Alessandro II a scomunicare l'omicida. Con tale provvedimento il papa non solo separava C. dalla società dei fedeli, ma lo interdiceva di fatto dalle cariche e dagli uffici ...
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COTRUGLI (Contrugli, Cotrulli, Kotrulja, Kotruljević, Kotrulj, Kotruljić), Benedetto (Benko)
Michele Luzzati
Figlio di Giacomo e di Nicoletta Illich, nacque a Ragusa, (Dubrovnik), forse intorno al 1410, [...] con la sua città; grazie al sovrano, fu differita anche la data in cui sarebbe entrato effettivamente in vigore il provvedimento di esilio. In ogni caso il C. evitò in seguito di ritornare nella città adriatica senza la copertura diplomatica del ...
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FERDINANDO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque a Parma il 20 genn. 1751, secondogenito e primo maschio del duca di Parma Filippo di Borbone e di Luisa Elisabetta [...] da Roma - i cui moventi erano fondati su motivi giuridici e finanziari, non certo dottrinali - culminò nel vistoso provvedimento di espulsione dei gesuiti del 3 febbr. 1768. In quell'occasione il piccolo Ducato - superando certo le intenzioni dei ...
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SIMPLICIO, santo
Maria Cristina Pennacchio
Di S., originario di Tivoli e figlio di un certo Castino secondo il Liber pontificalis, non si hanno notizie riguardanti il periodo precedente l'elezione papale, [...] Eluro, uno dei vescovi monofisiti in esilio, tornando trionfalmente a prendere possesso della sede di Alessandria grazie al provvedimento di Basilisco, riunì un concilio a Efeso in cui vennero deposti i vescovi che rifiutavano di sottoscrivere l ...
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MALATESTA (de Malatestis), Roberto detto Roberto il Magnifico
Anna Falcioni
Figlio naturale di Sigismondo Pandolfo, signore di Rimini, e della nobildonna fanese Vannetta di Galeotto Toschi, nacque a [...] di Sallustio figlio adottivo di lei.
Gli insuccessi riportati dal M. a Fano e a Cesena giustificavano ufficialmente il provvedimento che, peraltro, cozzava palesemente con la popolarità acquisita dal M., ormai noto a tutti come il Magnifico. Secondo ...
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COLONNA, Ludovico
Peter Partner
Figlio naturale di Giovanni di Stefano (Stefanello) del ramo palestinese della famiglia, cominciò la sua carriera come soldato di ventura al servizio di Braccio da Montone. [...] , nelle Marche, dove dal governatore papale ricevette disposizioni di tenersi pronto a marciare su Teramo. Quest'ultimo provvedimento è forse da connettersi con la caduta di alcune fortezze pontificie delle Marche (in particolare, quelle di Macchia ...
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DELLA SCALA, Bartolomeo
Gian Maria Varanini
Secondo signore di Verona, era figlio primogenito di Alberto e di Verde da Salizzole. Nacque al più tardi - ignoriamo la data esatta - durante il settimo [...] città e il castello di Trento. Da parte loro, i Comuni di Verona e di Mantova promettevano di far abrogare il provvedimento di bando, con cui Alberto Della Scala aveva fatto colpire Guglielmo di Castelbarco; e Filippo Bonacolsi si assumeva il compito ...
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LEMMI, Adriano
Fulvio Conti
Figlio di Fortunato e di Teresa Merlini, nacque a Livorno il 30 apr. 1822. Seguendo le tracce del padre, facoltoso commerciante, si dedicò anch'egli fin da giovanissimo ai [...] è confermato che egli impiantò lì una florida attività economica, assumendo la rappresentanza di molte ditte commerciali straniere e provvedendo al noleggio e al carico e scarico dei bastimenti che transitavano in quel porto.
Nel 1847 fece un viaggio ...
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provvedimento
provvediménto (ant. provediménto) s. m. [der. di provvedere]. – 1. ant. Previsione; previdenza; provvidenza; anche, con senso più concr., provvista: que’ miseri della barchetta che già da cinque giorni, consumato ogni provedimento...
provvedere
provvedére (ant. provedére) v. tr. e intr. [lat. provĭdēre, comp. di pro-1 e vĭdēre «vedere»] (coniug. come vedere, tranne il fut. e il condiz. che sono regolari: provvederò, provvederèi). – 1. ant. Prevedere, o anche predire: i...