Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Giustino Fortunato
Claudia Sunna
Tra i primi a cogliere con chiarezza e a inserire in un quadro unitario di riflessione l’analisi dell’arretratezza del Mezzogiorno, Giustino Fortunato rappresenta un [...] vol., pp. 449-70; Reclutamento territoriale, 1895, in Id., Il Mezzogiorno, cit., 1° vol., pp. 433-45). Questi provvedimenti avrebbero indebolito il processo di formazione di uno Stato unitario forte e avrebbero rallentato il processo di unificazione ...
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GIRETTI, Edoardo
Domenico Da Empoli
Nacque a Torre Pellice il 10 ag. 1864, da Agostino e da Giuseppina Coggiola. La madre era stata allieva di F. De Sanctis negli anni in cui questi aveva insegnato [...] quel periodo. E quando, nel giugno 1921, Giolitti introdusse la nuova legislazione tariffaria, il G. non esitò a denunciare il provvedimento, che gli appariva come il risultato di una collusione tra classe politica, industriali e operai (I danni e le ...
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FOSCARINI, Nicolò Filippo
Paolo Preto
Nato a Venezia il 23 ag. 1732, da Alvise di Nicolò, del ramo di S. Stae, e Chiara Nani di Giovanni, percorse una tradizionale e fortunata carriera politica. Dopo [...] Fantinati (sposata in seconde nozze nel 1789, dopo un primo matrimonio con Andrianna Barbaro nel 1766) un "congruo provvedimento", stese, insieme con il fratello Nicolò, una donazione inter vivos sed causa mortis con cui assicurò alla consorte 5 ...
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FLORIO, Ignazio, senior
Simone Candela
Figlio di Vincenzo - l'artefice dello sviluppo della Casa di commercio - e di Giulia Portalupi, nacque a Palermo il 17 dic. 1838. Alla morte del padre, nel 1868, [...] meccanica, introducendo forme di assistenza per il personale addirittura avveniristiche per quei tempi, almeno in Sicilia.
Fu provveduto alla custodia dei figli delle lavoranti e all'istruzione, con appositi corsi serali, delle fanciulle operaie. A ...
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ARNOLFINI, Girolamo
Gemma Miani
Nacque a Lucca, dove fu battezzato il 7 marzo 1490, figlio secondogenito di Lazzaro e di Chiara Bernardi. Come il fratello Bartolomeo, esercitò la mercatura in collaborazione [...] sopra l'Offizio di Religione, creato nel 1555 dal governo lucchese che intendeva in tal modo avocare a sé ogni provvedimento in materia di eresia e impedire l'introduzione a Lucca del Tribunale dell'Inquisizione, o un ampliamento dei poteri del ...
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PUBBLICITÀ
Gianna Volpi
Ester Capuzzo
(XXVIII, p. 481; App. I, p. 954; III, II, p. 524; IV, III, p. 112)
La p. è una tecnica di comunicazione intenzionale, persuasoria, di massa, finalizzata − attraverso [...] e la sicurezza dei consumatori (art. 5) e da una disposizione a salvaguardia dei minori (art. 6).
Questo provvedimento, però, non contiene alcuna norma concernente il regolamento della p. comparativa né ha portato al riordino, peraltro necessario ...
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Popolazione. - Secondo rilevamenti eseguiti per mezzo di campioni, la popolazione etiopica nel 1968 doveva ammontare a circa 22.078.274 abitanti delle zone rurali e a circa 4.000.000 di abitanti nei centri [...] della Chiesa etiopica, che sembra rappresentino il 28% circa della terra seminativa del paese, erano rimaste escluse dai nuovi provvedimenti.
Un'altra fonte di disagio politico-sociale e di continua spesa per l'erario si era creata con l'annessione ...
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INDIANA, UNIONE
Paolo DAFFINA
Giovanni MAGNIFICO
Maurizio TADDEI
. Ordinamento. - La costituzione promulgata il 26 gennaio 1950 ha fatto del Dominion dell'India (v. XIX, p. 1; App. I, p. 724; II, [...] , essa non dovrebbe in effetti superare di molto i 42 miliardi.
L'unità monetaria è la rupia. A seguito di un provvedimento, adottato dal governo centrale nel 1955 ed entrato in vigore il 10 aprile 1957, la vecchia suddivisione (i rupia - 16 annas ...
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Superficie. - Dal 1° febbraio 1958 costituisce una delle due regioni (regione egiziana) della Repubblica Araba Unita (v. oltre).
La superficie territoriale totale dell'E. è di 1.230.000 km2 (dei quali [...] de iure come banca centrale, ma il suo statuto definitivo è stato approvato nel novembre del 1957. Il provvedimento ha fatto seguito alle leggi di nazionalizzazione degli istituti finanziarî emesse nel 1956 e all'instaurazione del controllo sulle ...
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Tributi
Amedeo Tagliacozzo
(v. imposte e tasse, XVIII, p. 928; App. I, p. 722; II, ii, p. 9; III, i, p. 850; tributaria, riforma, IV, iii, p. 689; tributi, V, v, p. 583)
Sistema tributario italiano
Gli [...] oltre che da alcune modifiche alla l. nr. 416 del 1982 (v. in particolare la l. 15 maggio 1991 nr. 154), da provvedimenti volti a favorire una definizione amministrativa delle pendenze tributarie (in particolare, la l. 30 dic. 1991 nr. 413 e il d.p.r ...
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provvedimento
provvediménto (ant. provediménto) s. m. [der. di provvedere]. – 1. ant. Previsione; previdenza; provvidenza; anche, con senso più concr., provvista: que’ miseri della barchetta che già da cinque giorni, consumato ogni provedimento...
provvedere
provvedére (ant. provedére) v. tr. e intr. [lat. provĭdēre, comp. di pro-1 e vĭdēre «vedere»] (coniug. come vedere, tranne il fut. e il condiz. che sono regolari: provvederò, provvederèi). – 1. ant. Prevedere, o anche predire: i...