Kiarostami, Abbas
Bruno Roberti
Regista e sceneggiatore cinematografico iraniano, nato a Teheran il 22 giugno 1940. I film di K., raro esempio di coerenza stilistica, rigore e libertà creativa, sono [...] film precedente, quella su una giovane coppia di sposi in un villaggio devastato dal terremoto, e si assiste al percorso psicologico di un operaio della troupe che, ingaggiato per la parte dello sposo, si innamora della ragazza che nella finzione ha ...
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GIGLIARELLI, Raniero
Andrtea Proietti
Nacque ad Assisi il 14 apr. 1850 da Michele, che dirigeva l'azienda familiare di gestione dei forni di Assisi e Trevi, e da Geltrude Bergamini. Dopo gli studi in [...] del protagonista. Altri due tentativi di scrittura teatrale furono il dramma inedito I medici, "pagina importantissima ed esauriente sulla psicologia del medico condotto" (L'Unione liberale, 9 marzo 1918), e la tragedia Perugia e il Papato, ossia Le ...
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Cohen-Séat, Gilbert
Monica Trecca
Scrittore e teorico del cinema francese, di famiglia ebrea (suo padre era il Gran rabbino di Bordeaux), nato a Sétif (Algeria) il 26 luglio 1907 e morto a Parigi il [...] tipo di ricerca richiede apporti provenienti da discipline diverse (l'estetica e la psicoanalisi, la linguistica e la psicologia) che garantiscano ricchezza di prospettive e di punti di vista, sottraendo l'indagine a quanto di tendenzioso, parziale ...
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BACCINI, Ida
Arianna Scolari Sellerio
Nata a Firenze il 16 maggio 1850 da Leopoldo e Ester Rinaldi, si trasferì nel 1857 con la famiglia a Genova; di qui, nel 1859 a Livorno, per tornare nel 1865 a [...] scolastici.
Se gli scritti della B. non rivelano certo organicità di pensiero, rivelano però acute intuizioni della psicologia infantile; l'amore e l'attenta osservazione dell'infanzia supplivano alla mancanza di un approfondito studio dei processi ...
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Uchida, Tomu
Dario Tomasi
Regista cinematografico giapponese, nato a Okayama il 26 aprile 1898 e morto a Tokyo il 7 agosto 1970. L'opera di U. è nettamente divisa in due fasi a causa del lungo soggiorno [...] molti anni prima e salvare così il proprio status sociale, è costretto ancora a uccidere. Il film è un attento studio della psicologia di un criminale che sembra uscito da un romanzo di F.M. Dostoevskij, un'opera pervasa da cupe atmosfere, toni ...
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Regista cinematografico portoghese (Porto 1908- ivi 2015). Massimo rappresentante del cinema portoghese ma anche uno dei cineasti europei più prestigiosi e originali, O. è il creatore di un mondo attraversato [...] canone romanzesco, la modernità di uno sguardo critico tanto sulla storia e sulle classi sociali quanto su una psicologia femminile, verso un'originalità assoluta di impaginazione filmica, fatta di precisione tersa dell'inquadratura, di gestualità ...
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Sautet, Claude
Giovanni Grazzini
Regista cinematografico francese, nato a Montrouge (Parigi) il 23 febbraio 1924. Con Un coeur en hiver ha ottenuto nel 1992 il Leone d'argento alla Mostra del cinema [...] D. Auteil ed E. Béart), storia dell'ineffabile rapporto fra un liutaio e una giovane violinista: un capolavoro di psicologia condotto con la misura dei classici, che, grazie anche alla musica di Ravel, conferma la vocazione dell'autore a equiparare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vilfredo Pareto
Corrado Malandrino
Vilfredo Pareto è probabilmente l’economista e il sociologo italiano più originale nel panorama mondiale tra fine Ottocento e inizio Novecento. Uno scienziato tanto [...] creativo, poiché la storia era opera di grandi personalità o di minoranze attive.
Si sviluppò una scuola di sociologia e psicologia sociale secondo le quale le masse sono simili nel loro muoversi ad animali impulsivi e maniacali, spinte da istinti ...
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BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] ad accettare quella che era la condizione essenziale posta per la reintegrazione: l'abbandono della cattedra.
In questo clima di tensione psicologica, il 28 marzo e il 2 aprile, il B. tenne, in una sala di palazzo Altieri, due conferenze aventi per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Jacob Moleschott
Alessandra Gissi
Considerato, insieme a Ludwig Büchner (1824-1899), Carl Vogt (1817-1895) e Heinrich Czolbe (1819-1873), uno degli esponenti più rappresentativi del materialismo scientifico [...] dove anche gli anatomici si limitavano alla macroscopica. In una lezione inaugurale della fine degli anni Settanta dal titolo Psicologia e fisiologia sperimentale. Prolusione tenuta per l’anno 1879-1880, Mosso, collegandosi al programma di ricerca di ...
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psicologia
psicologìa s. f. [dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» (v. psico-) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la psiche, che analizza i fenomeni e i processi psichici. A seconda dell’impostazione, si distinguono...
psicologico
psicològico agg. [der. di psicologia] (pl. m. -ci). – 1. a. Relativo alla psicologia, che riguarda o interessa la psicologia: dottrina, indagine, teoria p.; esperimento psicologico. In psicologia sperimentale, profilo p., descrizione...