Sociologo statunitense (Colorado Springs 1902 - Monaco di Baviera 1979). Fondatore dello struttural-funzionalismo, elaborò un'ambiziosa teoria della società concepita come un sistema che per conservarsi [...] Di questa ambizione teorica e metodologica fanno fede i vari studi compiuti in collaborazione con antropologi come C. Kluckhohn, con psicologi di diverse tendenze come E. R. Tolman e H. Murray, con sociologi come R. Bales. P. attinge largamente allo ...
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Giovani
Alessandro Cavalli
Il concetto di gioventù
Sia nel linguaggio comune sia nel lessico delle scienze sociali regna una certa confusione in merito al contenuto al quale si fa riferimento quando [...] anni dopo la conclusione degli studi e ciò significa un prolungamento dei rapporti di dipendenza economica, ma anche psicologica, dalla famiglia di origine.
Dalla famiglia d'origine alla formazione di una nuova famiglia
Se la prolungata transizione ...
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Famiglia
Corrado Pontalti e Flavia G. Cuturi
Famiglia viene dal latino familia, che, come famulus, "servitore", da cui deriva, è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l'insieme degli [...] generazioni e tra i coniugi ha portato sullo scenario della storia una nuova trama fondativa della struttura familiare: la trama psicologica. I vincoli hanno tutta la forza e tutta la debolezza dei legami psichici. La famiglia, nucleare ed estesa, è ...
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Leadership
Luciano Cavalli
Il concetto di leadership
La parola e il concetto
Il concetto di leadership viene oggi impiegato, anche in sede scientifica, per un tipo di relazione sociale che ha il più [...] di Weber (v., 1919 e 1922), che con il concetto di carisma e l'elaborazione relativa ha lasciato l'impronta più profonda.
La psicologia ha a sua volta dato contributi fecondi con lo studio del rapporto fra leader e folla e fra leader e massa da parte ...
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Disastri
Enrico L. Quarantelli
Introduzione
Nel linguaggio quotidiano la parola 'emergenza' indica generalmente una situazione subitanea e imprevista che rende necessaria un'azione immediata. Negli [...] salute mentale dei sopravvissuti. Così si dice che i disastri in una comunità rendano alcune persone 'pazze', ne danneggino psicologicamente altre in modo tale che esse non possano operare normalmente nel periodo successivo al trauma, e lascino molte ...
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Folla
Angelica Mucchi Faina
Introduzione
Il termine 'folla' è generalmente riferito a quel particolare tipo di aggregazione sociale che si forma quando una moltitudine di individui è riunita, in maniera [...] da riuscire ad arginarle e "non essere da esse interamente governato" (ibid., p. 38).
Per Le Bon dal punto di vista psicologico una folla è un'entità che non è necessariamente riunita nello stesso posto nello stesso momento. Ciò che la caratterizza è ...
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Gruppi, analisi dei
Theodore M. Mills
Introduzione
Tra i motivi che hanno portato a fare dei gruppi un oggetto di studio e a sviluppare i relativi metodi d'analisi vi è innanzitutto l'interesse per [...] e giocare insieme all'interno di questi gruppi?
In secondo luogo, lo studio dei gruppi ci aiuta a comprendere la psicologia dell'individuo. Sappiamo che il neonato non può diventare un essere umano nel senso più pieno del termine senza le cure ...
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DIRITTO E SOCIETÀ
Lawrence M. Friedman e Laura Nader
Sociologia giuridica
di Lawrence M. Friedman
Introduzione
Lo studio del diritto e della società può essere definito, approssimativamente, come lo [...] 'influenza dei gruppi di pari sull'osservanza della legge.
Nella terza categoria di motivazioni entrano in gioco fattori interni o psicologici di coscienza. Gli individui sono inclini a osservare o a disattendere le norme giuridiche, a farne uso o ad ...
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Identita personale e collettiva
Loredana Sciolla
di Loredana Sciolla
Identità personale e collettiva
La categoria 'identità' al crocevia delle scienze sociali
Il termine 'identità', che deriva dal [...] questo punto di vista non ha senso distinguere tra identità personale e identità sociale, come si usa spesso fare in psicologia, perché l'identità è personale solo in quanto 'localizzata' nell'individuo, ma è sociale nel suo processo di costituzione ...
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Tempo
Giovanni Bruno Vicario
Paolo Casini
Il termine tempo (dal latino tempus, voce d'incerta origine), indica l'intuizione e la rappresentazione della modalità secondo cui i singoli eventi si susseguono [...] Plotino (3° secolo d.C.) e in Agostino (4°-5° secolo d.C.), ed è stata sviluppata principalmente da due filosofi e psicologi a cavallo tra l'Ottocento e il Novecento, Brentano e Husserl. In questa prospettiva, il tempo è un fatto che appartiene alla ...
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psicologia
psicologìa s. f. [dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» (v. psico-) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la psiche, che analizza i fenomeni e i processi psichici. A seconda dell’impostazione, si distinguono...
psicologico
psicològico agg. [der. di psicologia] (pl. m. -ci). – 1. a. Relativo alla psicologia, che riguarda o interessa la psicologia: dottrina, indagine, teoria p.; esperimento psicologico. In psicologia sperimentale, profilo p., descrizione...