Filosofo della mente e psicologo statunitense, nato a Boston il 28 marzo 1942. Allievo di G. Ryle a Oxford, è professore alla Tufts University di Medford, dove è inoltre direttore del Center for Cognitive [...] si estende dalla psicologia cognitiva alla filosofia della mente, toccando questioni di intelligenza artificiale e di psicolinguistica, in una prospettiva concettuale fortemente debitrice nei confronti della biologia evoluzionista. Punto di partenza ...
Leggi Tutto
Evoluzione
«This preservation of favourable variations and the rejection of injurious variations, I call Natural Selection» (Charles Darwin, On the origin of species)
Evoluzionismo, creazionismo, neodarwinismo
di [...] i Princìpi della biologia in due volumi, seguiti dalla psicologia, dalla sociologia e dall’etica. Spencer attinge a piene e profetica di Haeckel, forma ultima della razionalità come ‘evoluzionismo’: ma non vi riesce se non pagando un duplice prezzo ...
Leggi Tutto
GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] Sin dal 1906 aveva difeso con simpatia l'ipotesi evoluzionista del biologo e gesuita tedesco E. Wasmann, . internazionale di scienze sociali, LXVII (1959), pp. 383-410; Padre G. psicologo, Milano 1960; Padre G. e i problemi del lavoro, Milano 1960; L ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Roberto Ardigò
Alessandro Savorelli
Agli inizi del Novecento Roberto Ardigò era ancora considerato, nell’ambito del positivismo italiano, l’autore di una sintesi in grado di superare gli opposti punti [...] sarebbe rimasta una delle sue opere più importanti, la Psicologia come scienza positiva. Nel 1877 seguì la Formazione naturale di Darwin e soprattutto della versione sistematica dell’evoluzionismo divulgata da Spencer, l’orizzonte teorico mutò: si ...
Leggi Tutto
DELPINO, Federico
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Chiavari (prov. di Genova) il 27 dic. 1833 da Enrico e da Carlotta Delpino; seguì gli studi classici nella cittadina natale e si iscrisse poi all'università [...] . dimostra di credere all'evoluzione, non all'evoluzionismo, e cioè semplicemente ad un tipo di, pp. 115-48; Il passato, il presente e l'avvenire della psicologia. Discorso..., Bologna 1888; Applicazione di nuovi criteri per la classificazione ...
Leggi Tutto
FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] , che ha le sue leggi di sviluppo naturale... Evoluzionista, perché io credo che la legge di evoluzione graduale citate si vedano le seguenti opere del F.: Socialismo, psicologia e statistica nel diritto criminale: rassegnacritica, Torino 1883; ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Guglielmo Ferrero
Lorella Cedroni
Studioso di notorietà internazionale, Guglielmo Ferrero si impose dapprima come giornalista politico e successivamente come storico, dopo la pubblicazione di Grandezza [...] simboli in rapporto alla storia e filosofia del diritto, alla psicologia e alla sociologia, edito nel 1893. Ferrero aveva composto questo netta nei confronti della metodologia positivistica ed evoluzionista di Ferrero e pongono inoltre una questione ...
Leggi Tutto
Zoologo (n. Friburgo in Brisgovia 1858 - m. in viaggio da Stoccarda a Jena 1925), prof. nelle univ. di Friburgo in Br. (1890), Jena (1898), Stoccarda (1909). Si occupò di embriologia dei Vertebrati e degli [...] subito dopo la fecondazione, in modo da ottenere un frammento di uovo nucleato e uno anucleato; evoluzionista convinto, si interessò anche di psicologia animale. Scrisse un trattato di embriologia degli invertebrati, un vocabolario zoologico, ecc. ...
Leggi Tutto
MANTEGAZZA, Paolo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nato a Monza il 31 ott. 1831 da Giovan Battista e da Laura Solera, completò a Milano gli studi classici, durante i quali fu allievo, tra gli [...] Darwin. Egli, che si era definito un evoluzionista "darwiniano con benefizio d'inventario", fece parte l'etnologia, CXXI (1991), pp. 185-202; E. Pardini - S. Minardi, Il Museo psicologico di P. M., ibid., pp. 143-184; G. Armocida, "La mia mamma" di P ...
Leggi Tutto
PETTAZZONI, Raffaele
Natale Spineto
PETTAZZONI, Raffaele. – Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 3 febbraio 1883 da Cesare e Maria Luigia Minezzi.
Intorno ai diciott’anni abbandonò la fede [...] archeologico si formò in un ambiente culturale positivista ed evoluzionista, alla scuola di Vittorio Puntoni, Edoardo Brizio, Francesco emozionale che, con un’espressione tratta dagli studi psicologici di Wilhelm Wundt e impiegata tenendo conto della ...
Leggi Tutto