Filosofo e storico della filosofia (Bomba 1817 - Napoli 1883). Assunti gli ordini sacerdotali più per condiscendenza verso la famiglia che per intima convinzione, si stabilì (1840) a Napoli e aprì (1846) [...] P. Galluppi, A. Rosmini e V. Gioberti. In questa linea di sviluppo S. inserì anche Vico, da lui visto come il precursore di Kant e metafisica (1888) e Introduzione alla critica della psicologia empirica (1915). L'attività scientifica non impedì a ...
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Filosofo italiano (n. Casteldidone, Cremona, 1828 - m. suicida a Mantova nel 1920). Sacerdote, nel 1871 smise l'abito talare e dal 1881 al 1920 insegnò storia della filosofia all'univ. di Padova, divenendo [...] grandioso tentativo di metafisica monistica che uno sviluppo dei motivi più propriamente empiristici del 11 voll., 1882-1912) si debbono particolarmente ricordare: La psicologia come scienza positiva (1870); La formazione naturale nel fatto ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] una certa ripresa economica, senza trascurare la politica di sviluppo dei pubblici servizi e di lotta alla disoccupazione.
Ucciso , si precisa come crisi di costume oltre che storico-psicologica nella copiosissima eterogenea opera di C.J.L. Almquist ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...]
Le tesi di Aristotele posero una pesante ipoteca allo sviluppo dei concetti di luogo e di moto in età il problema dello s. non soltanto come matematico ma anche come fisiologo, psicologo, fisico, e ne fa il punto focale di tutte le sue ricerche ...
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Scienza che ha per oggetto la descrizione interpretativa della superficie terrestre o di sue parti, intendendo per ‘superficie terrestre’ lo spazio tridimensionale dove la massa solida della Terra (litosfera) [...] soggetti, e che è strettamente legata ad acquisizioni della psicologia e della sociologia.
Per tutta la prima metà del e, soprattutto, quella economica, anche la g. sociale ha avuto sviluppi propri, specie nei Paesi Bassi, dove si è accostata alla ...
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famiglia
Antropologia
Istituzione fondamentale in ogni società umana, attraverso la quale la società stessa si riproduce e perpetua, sia sul piano biologico, sia su quello culturale. Le funzioni proprie [...] della f.). Si basa su concetti di psicologia del profondo secondo cui nella maggior parte delle dovuto alla presenza di migranti provenienti da paesi in via di sviluppo. Questi fenomeni sono l’indicatore di complessi processi di integrazione ...
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Filosofo (Königsberg 1724 - ivi 1804). Di genitori pietisti, K. ricevette, specie dalla madre, una severa educazione etico-religiosa: frequentò il Collegium Fridericianum, diretto dal pastore F. A. Schultz, [...] categorie (derivata da manuali di logica e di psicologia dell'epoca), come funzioni di unificazione dell'intelletto, H. Rickert). Parallelamente a questi esiti teoretico-speculativi si sviluppò in Germania una tradizione di studî kantiani, che tendeva ...
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Studio delle culture umane, delle loro forme e dei loro processi di trasformazione. Oggetto specifico dell’e., come dell’antropologia culturale (➔ antropologia), sono tecniche, costumi, credenze, forme [...] in Germania, Austria, Francia e Inghilterra. Lo sviluppo della scienza etnologica è a sua volta collegato con i progressi nel campo delle ricerche geografiche, paletnologiche, sociologiche, psicologiche, storico-religiose, etnostoriche, come pure con ...
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Biologia
Ogni particolarità di forma, colore, struttura, composizione chimica, funzione, comportamento, tipica di un organismo. C. specifici Servono a distinguere una specie dalle altre di un medesimo [...] utilizzato. Tra i più noti, base per successivi sviluppi, sono gli elzeviriani o elzeviri, che si vogliono individua le differenti categorie o tipi (➔ tipologia). La ricerca psicologica è rivolta verso due obiettivi: l’isolamento di ‘tratti’ ...
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Particolare forma di pensiero, che non segue regole fisse né legami logici, ma si presenta come riproduzione ed elaborazione libera del contenuto di un’esperienza sensoriale, legata a un determinato stato [...] trascendente, ma rimane esclusivamente nell’ambito della coscienza. La dottrina dell’i. presenta sviluppi anche nella psicanalisi (S. Freud), nella psicologia analitica (C.G. Jung) e nell’antropologia strutturalistica (G. Bachelard), dove viene ...
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psicologia
psicologìa s. f. [dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» (v. psico-) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la psiche, che analizza i fenomeni e i processi psichici. A seconda dell’impostazione, si distinguono...
psicanalisi
psicanàliṡi (o psicoanàliṡi) s. f. [dal ted. Psychoanalyse, comp. di psycho- «psico-» e Analyse «analisi», termine coniato da S. Freud nel 1896. Per coerenza con il criterio costantemente seguito in quest’opera, registriamo e definiamo...