COLECCHI, Ottavio
Roberto Grita
Nacque a Pescocostanzo (L'Aquila) il 3 sett. 1773 da Giovanni Battista Giocondino e da Grazia Nicoletta Spallone, che gli diedero il nome di Ottaviano Francesco. Da uno [...] coscienzialismo di Pasquale Galluppi. Il C. sviluppò una riflessione intensa e approfondita sulla negare la soggettività necessaria della nozione di tempo ricorre al principio psicologico di associazione, il C. osserva che l'associazione non può ...
Leggi Tutto
CORLEO, Simone
Alfredo Li Vecchi
Nato a Salemi (Trapani) il 2 nov. 1823 da Gaetano e Antonina Oliveri, studiò dapprima nel collegio dei gesuiti di Salemi e poi, dal novembre del 1834, nel seminario [...] sociali da cui dipendevano il benessere e le possibilità di sviluppo dell'isola che gli stettero a cuore. In particolare istituto di fisiologia dell'università di Palermo il laboratorio di psicologia sperimentale che fu tra i primi d'Italia, cercando ...
Leggi Tutto
ANGIULLI, Andrea
Eugenio Garin
Nacque a Castellana, in provincia di Bari, il 12 febbr. 1837, di famiglia agiata. Studiò a Molfetta e a Bari; intorno al 1857, e forse prima, andò a Napoli, ove seguì [...] una parola netta, schietta, robusta la metafisica cosmologica o psicologica". In Feuerbach, e nel suo "materialismo" vedeva " la società, con le condizioni ambientali, col processo di sviluppo m cui si mserisce, con l'organizzazione della collettività ...
Leggi Tutto
DE GRAZIA, Vincenzo
Roberto Grita
Nacque a Mesoraca (prov. di Catanzaro) il 19 febbr. 1785, da Marco e Laura Brondolillo. A cinque anni fu mandato a Napoli a studiare nel collegio reale di S. Carlo [...] , senza attuare ciò che si riprometteva, cioè lo sviluppo concreto dei grandi problemi del pensiero. Per il D del pensiero determinano la divisione della scienza in fisica e in psicologia. "Fenomeni primitivi" del pensiero sono la sensazione, il ...
Leggi Tutto
FERRI, Luigi
Luca Lo Bianco
Nacque a Bologna il 15 giugno 1826 da Domenico e Clementina Nicoli. Appena quattordicenne, seguì la famiglia in Francia, ove il padre, scenografo e architetto decoratore, [...] , anno della sua morte. Nell'ambito di questi studi si sviluppò la polemica che lo vide contrapposto a F. Fiorentino a proposito dell'interpretazione del pensiero di P. Pomponazzi (La psicologia di Pietro Pomponazzi, in Atti dell'Acc. dei Lincei, s ...
Leggi Tutto
GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] che egli utilizza in proposito unisce lo psicologismo introspettivo di Agostino con la rigida concezione a nobis intelligantur", aa. 1-2).
Secondo il paradigma gnoseologico sviluppato da G., inoltre, è l'apprensione stessa di una essenza sostanziale ...
Leggi Tutto
FORTUNATO da Brescia (al secolo Girolamo Ferrari)
Ugo Baldini
Nacque a Brescia il 1° dic. 1701, da Giovanni Ferrari e da Angela Maioni, in una famiglia originaria di Mantova e di stato "onesto". I suoi [...] immagini mentali di quegli enti: l'ontologia si avvicinava alla psicologia e la logica si separava dalla filosofia naturale, e ciò più vasta il primo tomo tratta l'algebra (ma non sviluppa le equazioni), le proporzioni e le progressioni; il secondo e ...
Leggi Tutto
MAGGI, Vincenzo
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri tradizioni nobiliari, il M. nacque, intorno al 1498, in provincia di Brescia, presumibilmente nella località di Pompiano, dove [...] opinioni e dal relativismo dei tempi, di significativo sviluppo proprio nei Discorsi sul romanzo e la tragedia di della trattatistica del tempo, riserva nell'approccio naturalistico alla psicologia delle passioni, e dei loro eccessi biliosi o ...
Leggi Tutto
GENTILE da Cingoli
Sonia Gentili
Ignoriamo l'anno di nascita, che potrebbe essere collocato intorno alla seconda metà del XIII secolo, mentre la città d'origine di G. è unanimemente espressa, in sintagma [...] minor, cioè gli Urtexten a partire dai quali si sviluppò, dall'inizio del secolo XIII, la riflessione sullo ragionamento di G., invece, non solo la connessione col problema psicologico è immediatamente impiegata, ma lo stesso principio tratto dal De ...
Leggi Tutto
GUZZO, Augusto
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Napoli il 24 genn. 1894 da Federico e Luisa Scognamiglio. Il padre, avvocato, allievo e collaboratore di F. Persico, morì quando il G. aveva cinque anni.
A [...] volume, L'io e la ragione (Brescia) su questioni di psicologia e logica; nel 1950 La moralità (Torino). I successivi, La posizione filosofica del G. è stata letta come uno sviluppo "a destra", spiritualista, dell'attualismo gentiliano, e accostata ...
Leggi Tutto
psicologia
psicologìa s. f. [dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» (v. psico-) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la psiche, che analizza i fenomeni e i processi psichici. A seconda dell’impostazione, si distinguono...
psicanalisi
psicanàliṡi (o psicoanàliṡi) s. f. [dal ted. Psychoanalyse, comp. di psycho- «psico-» e Analyse «analisi», termine coniato da S. Freud nel 1896. Per coerenza con il criterio costantemente seguito in quest’opera, registriamo e definiamo...