Xenofobia
Simonetta Tabboni
Definizione del concetto
Xenofobia (da ξένοϚ, straniero, e ϕόβοϚ, paura) significa paura dello straniero, paura che si manifesta attraverso comportamenti e atteggiamenti [...] indispensabile ad alimentare la vita, l'immaginazione, lo sviluppo dell'autoctono stesso. Se si va in cerca dello Freud, S., Massenpsychologie und Ich-Analyse, Leipzig 1921 (tr. it.: Psicologia delle masse e analisi dell'Io, in Opere, vol. IX, Torino ...
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Ambiente
Augusto Panà
Anna Spinaci e Valeria Ugazio
Dal punto di vista ecologico il termine si riferisce al complesso delle caratteristiche fisiche, chimiche e biologiche di una determinata regione [...] è possibile osservare un analogo mutamento di prospettiva". Per es. J.S. Bruner (1982), e con lui numerosi psicologi dello sviluppo, pur condividendo la tesi piagetiana che la prima forma del conoscere è il fare, sostituiscono al concetto di azione ...
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Creatività
Giovanni Jervis
Definizione
Si designa come creatività quella capacità della mente che si traduce nella produzione di innovazioni nei processi di conoscenza e di dominio del mondo oggettuale. [...] qualcosa che non esisteva, da un punto di vista psicologico ciò che interessa maggiormente è la verifica dell'ipotesi nei propri mezzi è uno dei presupposti possibili per lo sviluppo di una personalità creativa nel bambino, sembra oggi chiaro che ...
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Età
Umberto Signorato e Marco Aime
Si definisce età ciascuno dei periodi in cui si è soliti ripartire la vita umana. Se dal punto di vista biologico il passaggio da un'età all'altra comporta una pluralità [...] classi di età nella gerarchia di status e di ruolo.
Fasce d'età e aspetti psicologici
di Umberto Signorato
1.
L'infanzia
Gli aspetti dello sviluppo durante l'infanzia (0-5 anni) comportano modificazioni rapide e fondamentali della percezione, dell ...
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Sterilità
Ettore Cittadini
Isabella Maria Coghi
La sterilità (infertility in inglese) è la mancanza di fertilità, cioè della capacità di riprodursi. Nella specie umana si può parlare di sterilità quando, [...] da dove nasce il rifiuto e, ove se ne ravvisi l'opportunità, sostenere la coppia nello sviluppare la sua potenzialità.
La risoluzione psicologica della situazione di sterilità passa attraverso il vissuto di dolore per la perdita della credenza nella ...
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Gestualità
Gilberto Gobbi e Alberto A. Sobrero
Per gestualità si intende l'insieme dei gesti di una persona considerati come mezzo di espressione e di comunicazione. La comunicazione fra gli uomini [...] abbandono di gesti riferiti a stadi anteriori di sviluppo della società, accettazione di innovazioni provenienti da 1994, 13, pp. 375-404.
Id., Mani che parlano. Gesti e psicologia della comunicazione, Padova, Unipress, 1997.
P.E. Ricci Bitti, S. ...
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Mascolinità
Stefano Allovio
Il termine mascolinità (dal latino masculus, "maschio") indica il complesso delle caratteristiche (aspetto fisico esterno, psicologia, atteggiamento e comportamento, gusti [...] la mascolinità e la virilità vengono 'incise', esattamente come succede per un tatuaggio.
Diventare uomini
Ogni gruppo umano sviluppa specifici progetti e meccanismi per plasmare i maschi in base a modelli socialmente condivisi. In ogni cultura, lo ...
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Conflitto
Massimo Mori e Mario Cagossi
Conflitto (dal latino conflictus, "urto, scontro", derivato di confligere, "cozzare insieme, combattere") significa combattimento, guerra, scontro. Nozione centrale [...] che presuppone un relativo antagonismo tra le istanze psicologiche riconducibili all'inconscio (Es) - soprattutto le cura del bambino, lo prepara con l'esperienza al pieno sviluppo della capacità di amare. Queste fissazioni di tenerezza del bambino ...
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Complesso
Lucio Pinkus
Nel senso più generale di "insieme, totalità", il vocabolo discende dal latino complexus, derivato del verbo complecti, "stringere, abbracciare, comprendere". Nell'accezione psicoanalitica, [...] , 1993, cap. 6.
m.w. battacchi, g. giovannelli, Psicologia dello sviluppo, Roma, NIS, 1988.
p. bertoletti, Attualità e validità del complesso: dalla clinica alla nascita della psicologia analitica, in U. Galimberti, Presenza ed eredità culturale di C ...
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Mimica
Bruno Callieri
Franco Ruffini
La mimica (dal greco μῖμος, derivato di μιμέομαι, «imitare») è l’arte propria dei mimi (attori) o del mimo (genere di rappresentazione), cioè l’arte di esprimere [...] quando prevale la finzione o l’impersonale; in psicologia, l’esempio più evidente può essere offerto dalla è stato sostanzialmente un’involuzione. Ha registrato, invece, uno sviluppo quando ha sconfinato oltre i limiti del genere. A prescindere ...
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psicologia
psicologìa s. f. [dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» (v. psico-) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la psiche, che analizza i fenomeni e i processi psichici. A seconda dell’impostazione, si distinguono...
psicanalisi
psicanàliṡi (o psicoanàliṡi) s. f. [dal ted. Psychoanalyse, comp. di psycho- «psico-» e Analyse «analisi», termine coniato da S. Freud nel 1896. Per coerenza con il criterio costantemente seguito in quest’opera, registriamo e definiamo...