Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] '.
Negli ultimi libri della Historia animalium sono trattate la psicologiaanimale, l'etologia (studio del comportamento animale) e l'ecologia (studio dell'ambiente in cui gli animali vivono); nelle opere biologiche minori, quali il De incessu ...
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CRIVELLI, Giovanni (Iacopo), detto il Crivellino
Luisa Tognoli Bardin
Figlio di Angelo Maria, come per questo anche per il C. mancano fonti documentarie sui luoghi e sulle date di nascita e di morte. [...] difficilmente definibile: nelle opere che l'Arisi segna in collaborazione col Boselli è presente l'attenzione alla psicologiaanimale di diretta eredità paterna, accanto ad un gusto virtuosistico nuovo. A Stupinigi il C., affrancato dall'influenza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Psicologia, psichiatria e psicoanalisi
Luciano Mecacci
La psicologia
Le opere più accreditate di storia della psicologia individuano una scissura tra le analisi dei processi psicologici svolte nel lungo [...] ambiente, da attività riflesse presenti nella vita animale elementari alle forme di intelligenza superiore che , C. Maj, New York 2003.
Cento anni dal 1905. Un secolo di psicologia in Italia, a cura di G. Ceccarelli, Urbino 2005.
V. Babini, Liberi ...
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Filosofo greco (Stagira 384-83 a. C. - Calcide 322 a. C.). Fu, con Socrate e Platone, uno dei più grandi pensatori dell'antichità e di tutti i tempi. Nato da una famiglia di medici, si formò nell'Accademia [...] : ha affrontato studi di metafisica, fisica, biologia, psicologia, etica, politica, poetica, retorica e logica, discipline A. soltanto nella vita sociale l'uomo, che è l'"animale politico" per eccellenza, possa attuare il suo perfezionamento morale e ...
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Filosofo greco (Atene 428 o 427 a. C. - ivi 348 o 347). Era di famiglia agiata e nobile; la tradizione racconta che gli era stato inizialmente imposto il nome del nonno, Aristocle, e che quello di Πλάτων [...] esistenze corporee, non soltanto umane, ma anche animali. Ogni esistenza è determinata dal comportamento morale dell sede degli impulsi legati alla sfera corporea. La concezione psicologica espressa da questa immagine, oltre che una dottrina morale, ...
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Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] Klein, ha apportato H. Segal.
Per la psicologia genetica, i processi di simbolizzazione riguardano sia le di un rito di popoli a organizzazione totemistica vestono pelli di animali o si mettono maschere, non mirano tanto a rappresentare, quanto ...
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Filosofo (Stoccarda 1770 - Berlino 1831). Dopo aver compiuto gli studî ginnasiali nella sua città, entrò nel 1788 nello Stift di Tübingen, una sorta di seminario protestante, dove ebbe come condiscepoli [...] però non è semplicemente un itinerario pedagogico o psicologico del singolo, ma coinvolge l'intera storia dell orientale e che culmina nell'immagine della Sfinge, figura ambigua di animale e di uomo e perciò stesso espressione più alta del simbolico. ...
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Matematico e filosofo (La Haye-en-Touraine 31 marzo 1596 - Stoccolma 11 febbraio 1650). Nel collegio dei gesuiti di La Flèche, seguì per nove anni (1605-1614) il consueto curriculum delle classi di grammatica, [...] alla composizione del trattato Les passions de l'âme (1649), che riprende la fisio-psicologia del saggio De l'homme e svolge ulteriormente la dottrina dell'automatismo animale, spiegando in termini di materia e movimento anche un gran numero di fatti ...
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Fisiologo russo (Rjazan´ 1849 - Leningrado 1936). Dopo essersi laureato a Pietroburgo in scienze naturali (1875) e in medicina (1879), studiò in Germania (1884-86) con C. F. Ludwig a Lipsia e P. Heidenhain [...] e non dal suo contatto diretto con la mucosa della lingua dell'animale, e divenne il fondamento della «teoria dell'attività nervosa superiore» settimana con i suoi allievi sui problemi della psicologia e della psichiatria (Pavlovskie sredy «Mercoledì ...
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Etologo austriaco (Vienna 1903 - Altenberg, Austria, 1989). Direttore dal 1950 dell'Istituto di fisiologia del comportamento del Max-Planck-Institut di Seewiesen (Baviera), studiò il comportamento degli [...] delle scienze.
Opere e pensiero
Ha studiato il comportamento di vari animali, in particolare delle anatre, recando contributi alla etologia e alla psicologia comparata, specialmente per quanto riguarda la distinzione tra meccanismi innati, che ...
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psicologia
psicologìa s. f. [dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» (v. psico-) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la psiche, che analizza i fenomeni e i processi psichici. A seconda dell’impostazione, si distinguono...
forma
fórma s. f. [lat. fōrma]. – 1. a. L’aspetto esteriore con cui si configura ogni oggetto corporeo o fantastico, o una sua rappresentazione: f. circolare, quadrata, ovale, sferica, regolare, irregolare; la f. di una bottiglia, di un mobile,...