Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Pomponazzi
Vittoria Perrone Compagni
L’intera vicenda biografica e intellettuale di Pietro Pomponazzi si svolse nelle aule dell’università. L’unilateralità di questa esperienza di vita è solo [...] priva di qualsivoglia consistenza dal punto di vista della psicologia aristotelica ed è piuttosto un compromesso ispirato da istanze uomo agisce dopo aver deliberato, perché l’essere ‘animale deliberativo’ è l’attributo comune che caratterizza la ...
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Psiche
Riccardo Zerbetto
L'etimologia del termine psiche (dal greco ψυχή, connesso con ψύχω, "respirare, soffiare") si riconduce all'idea del 'soffio', cioè del respiro vitale; presso i greci designava [...] psiche viene a coincidere con quella del concetto di anima. Nella psicologia moderna (e anche nell'uso comune) la psiche è intesa , assieme ai Cetacei e ai delfini, rappresentano gli animali con maggiore massa cerebrale relativa. 'Relativa' in quanto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Roberto Ardigò
Alessandro Savorelli
Agli inizi del Novecento Roberto Ardigò era ancora considerato, nell’ambito del positivismo italiano, l’autore di una sintesi in grado di superare gli opposti punti [...] sarebbe rimasta una delle sue opere più importanti, la Psicologia come scienza positiva. Nel 1877 seguì la Formazione istinti di simpatia e di solidarietà, in alcune specie animali superiori, imprimeva una direzione diversa all’evoluzione. Con la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Vilfredo Pareto
Pierpaolo Portinaro
Vilfredo Pareto, il più importante economista e sociologo italiano nell’età che va dalla fondazione dello Stato nazionale all’avvento del fascismo, è studioso che [...] », diventa così, in gran parte, un trattato di psicologia sociale che anatomizza le motivazioni dell’agire umano in società in luce Norberto Bobbio) una concezione dell’uomo «come animale ideologico» ed elabora una teoria della genesi, della natura e ...
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Io
Angela Ales Bello
Lucio Pinkus
L'Io è una delle espressioni emblematiche del pensiero occidentale contemporaneo, divenuta oggetto esplicito di riflessione nella filosofia e nella psicologia dal [...] il corpo è latore di sensazioni localizzate, l'essere vivente animale non si riduce a esse proprio perché, nella misura variabile dalla sua scuola muove da un terreno già esplorato dalla psicologia, ma si distingue da quest'ultima per la pluralità ...
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Angoscia
Adolfo Pazzagli; Gianni Carchia
L'etimo di angoscia si lega al verbo latino angere, "stringere". Il termine indica uno stato emotivo di tono spiacevole, oppressivo, provocato da cause non definite [...] per indicare questo tipo di affetto e ciò, in ambito psicologico e psichiatrico, ha generato confusioni fra i termini, sovente nell'elemento spirituale (p. 193).
Se l'uomo fosse un animale o un angelo, non potrebbe angosciarsi; poiché è una sintesi, ...
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Empatia
Lucio Pinkus
Gianni Carchia
In psicologia per empatia (termine derivato dal greco ἐν, "in", e -πάθεια, dalla radice παθ- del verbo πάσχω, "soffro", sul calco del tedesco Einfühlung), si intende [...] la loro ricchezza e libertà, cercando di afferrare la vita animale reale, quella cioè che più è capace di favorire l hanno preso le mosse alcune fra le più interessanti ricerche di psicologia dello stile fra Ottocento e Novecento, quelle di H. ...
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Economia
In economia, la nozione di b. indica la necessità (o la carenza) dei consumi necessari per la continuazione della vita e la partecipazione alla società con requisiti minimi di dignità. Al livello [...] alla base della società civile, rilevando come, a differenza dell’animale, l’uomo abbia la possibilità di dominarli, attraverso la scomposizione in tal modo dal b. all’interesse (➔).
Psicologia
B. sociali sono considerati quelli che vengono ...
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Filosofo (Saint-Malo 1709 - Berlino 1751). Medico e chirurgo, nella sua opera più famosa, L'homme machine (1747), sostenne che l'uomo, come gli animali, è una macchina: tutte le sue facoltà devono quindi [...] nervoso centrale, in particolare del cervello. La psicologia, lo studio dell'"anima" per il filosofo-medico dell'Histoire, ma abbandonando tutta la vecchia terminologia. Non solo per gli animali, come volevano i cartesiani, ma anche per l'uomo non c' ...
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intenzionalità Nelle filosofie di F. Brentano e di E. Husserl, il carattere per cui un fatto di coscienza è ‘coscienza di’ qualche cosa, vi si riferisce, pur non essendo tale cosa necessariamente reale [...] in uguale misura a qualsiasi sistema biologico (umano e animale) e anche ai calcolatori provvisti di software opportuni (per culturale in cui l’uomo sviluppa le sue caratteristiche psicologiche. In tale prospettiva, l’i. consente di delineare ...
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psicologia
psicologìa s. f. [dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» (v. psico-) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la psiche, che analizza i fenomeni e i processi psichici. A seconda dell’impostazione, si distinguono...
forma
fórma s. f. [lat. fōrma]. – 1. a. L’aspetto esteriore con cui si configura ogni oggetto corporeo o fantastico, o una sua rappresentazione: f. circolare, quadrata, ovale, sferica, regolare, irregolare; la f. di una bottiglia, di un mobile,...