ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] dentro i personaggi, quali erano non dico le trasformazioni della loro psicologia, del loro sentimento, ma i sintomi di quella evoluzione» (M. spira il soffio del vento, e molte altre grandi o piccole trasgressioni dellinguaggio classico, sono ...
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Dada
Maurizio Fagiolo dell'Arco
di Maurizio Fagiolo dell'Arco
Dada
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Le origini e l'espansione: a) i centri dada; b) tra il futurismo e il surrealismo. □ 3. I protagonisti: [...] aggiunge nuovi interessi: dall'onirismo all'automatismo, dalla psicologia (e anzi psicanalisi) all'esoterismo. Duchamp, Man nonsense ma il polisenso, l'inesauribile disponibilità dellinguaggio.
È all'insegna del caso tutto il lavoro di Man Ray. ...
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Logica
CChaïm Perelman
di Chaïm Perelman
Logica
sommario: 1. La concezione ‛formale' della logica: lo studio delle verità logiche: a) l'oggetto della logica e la tradizione aristotelica; b) l'antipsicologismo [...] , Halle 1891), ha cercato di eliminare ogni traccia di psicologia dalla logica, alla quale la nozione stessa di mente sarebbe , assieme alla linguistica, è lo studio empirico della natura dellinguaggio e del ragionamento umano" (ibid., p. 648; v. Bar ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Fil rouge dell’età umanistico-rinascimentale, la riflessione sulle arti anima ininterrotta [...] narrativa – è soggetto privilegiato: moto e chiaroscuro ne dicono la psicologia. Simile nei fini a poesia e storia (storici e poeti sono personificazioni, enigmata e mysteria, universalità dellinguaggio e polisemia figurale. Monumentale enciclopedia ...
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Neuroni specchio
Giacomo Rizzolatti
Maddalena Fabbri-Destro
L’uomo è un animale eminentemente sociale la cui vita dipende dalla capacità di capire cosa fanno gli altri, comprendendone le intenzioni [...] meccanismo specchio è stata avanzata, inizialmente in via teorica, usando come modello la teoria motoria dellinguaggio dello psicologo statunitense Alvin M. Liberman (1917-2000). Secondo Liberman, la comprensione di un fonema non si basa sulle sue ...
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Demagogia
Luciano Canfora e Giorgio Fedel
Nel mondo antico e moderno
di Luciano Canfora
Nel mondo antico e moderno Invano si cercherebbe una chiara e univoca indicazione del significato negativo del [...] non muta, si reitera soltanto.
2. La funzione motivante dellinguaggio.
Nell'assemblea vi è chi parla e chi ascolta, ma della condizione che causa il manifestarsi dei fenomeni tipici della psicologia di massa e che l'oratore diventa una potente fonte ...
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La pragmatica è il settore degli studi linguistici e semiotici che si occupa del rapporto fra i segni e i loro utenti, ovvero dell’uso dei segni, che ha sempre luogo in un contesto. Preannunciata dal filosofo [...] linguistica, dall’antropologia alla sociologia e alle scienze psicologiche e cognitive. Fra i filosofi che si sono occupati di tematiche pertinenti alla dimensione pragmatica dellinguaggio e hanno così contribuito alla formazione e al consolidamento ...
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Femminismo
Chiara Saraceno
Introduzione
Il femminismo nasce dalla presa di coscienza di una asimmetria, di una disuguaglianza tra i sessi a livello sociale. È quindi innanzitutto una denuncia di tale [...] modelli di sviluppo formulati dalle diverse teorie psicologiche - da Piaget a Erikson, a Kohlberg Paris 1977 (tr. it. in: Materia e senso: pratiche significanti e teorie dellinguaggio, Torino 1980).
Kristeva, J., Woman can never be defined, in New ...
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Memoria: studi sperimentali
DDaniele Bovet
di Daniele Bovet
Memoria: studi sperimentali
sommario: 1. Definizione. 2. Cenni storici. 3. Classificazione e filogenesi dei vari tipi di memoria. 4. Parametri [...] loro sviluppo, con l'apprendimento dellinguaggio, le relazioni referenziali inizialmente associative acquistano t. IV, Paris 1964 (tr. it.: La memoria, in Trattato di psicologia sperimentale, Torino 1973, t. IV, pp. 267-439).
Gaito, J., ...
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Andrea Frova
Dodecafonia
«Musica est exercitium arithmeticae occultum nescientis se numerare animi» (Gottfried Leibniz)
Stockhausen e la musica del Novecento
di
5 dicembre 2007
Muore a Kurten, in Germania, [...] non utilizzo da parte dei compositori dellinguaggio biologicamente favorito comporta la generazione di 26 ottobre 2007; D. Schön - L. Akiva-Kabiri - T. Vecchi, Psicologia della musica, Roma, Carocci, 2007; M.J. Tramo et al., Neurobiological ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
psicolinguistica
psicolinguìstica s. f. [comp. di psico- e linguistica]. – Ramo della linguistica e della psicologia che studia i fenomeni del linguaggio in rapporto ai processi psicologici che li determinano, con particolare attenzione alle...