Filosofo e scrittore latino (n. Cordova 4 a. C. - m. 65 d. C.). Figlio di Seneca il Retore, compì i suoi studî a Roma, con Papirio Fabiano, retore e filosofo stoico, lo stoico Attalo, il cinico Demetrio [...] natura, combattuta tra l'aspirazione alla solitudine del filosofo e l'attaccamento alla società in 'interesse per l'uomo dalla psicologia tormentata e contraddittoria ispira anche espressione delirante, per il linguaggio liricizzante, le resero modello ...
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Romanzo (scritto nella seconda metà degli anni Trenta del XIV sec.) in prosa di G. Boccaccio. Il titolo voleva significare, secondo l'intenzione dell'autore, non molto esperto di greco, "Fatica d'amore". [...] con impegno d'arte e di cultura, arricchita di notazioni psicologiche e di episodi, ispirati a Virgilio, Lucano, Stazio, dictandi e della prosa d'arte, il linguaggio illustre della lirica, gli schemi del trattato d'amore di Andrea Cappellano, i ...
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Scrittore, drammaturgo e regista svizzero di lingua francese (n. Chêne-Bougeries, Ginevra, 1942). Le istanze di rinnovamento della concezione teatrale di N. si sono concretizzate in una serie di testi [...] narrativa e di ambientazione, come anche di personaggi tradizionali con una propria psicologia. Unico protagonista sia del testo scritto sia della messa in scena è il linguaggio, ricco di neologismi o di parole desuete, e costellato di lunghissimi ...
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Scrittore spagnolo (Madrid 1926 - ivi 1988). Esordì con il romanzo di ambientazione rurale Los bravos (1954), esempio di realismo sociale in cui era raggiunto un perfetto equilibrio tra impostazione tematica [...] Cabeza rapada (1958). La tendenza all'esplorazione della psicologia umana e l'interesse per temi di natura esistenziale lo nombre, 1977; Las puertas del Eden, 1981). La costante preoccupazione formale e un linguaggio sobrio ed espressivo unito a ...
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Scrittore inglese (n. Kingston, Surrey, 1932 - m. 2003). Nella sua poesia diede voce a un sentimento di attrazione-repulsione per il mondo della natura, con una ricchezza di immagini e di linguaggio che [...] earthquake, 1989; The laborators, 1993). Il fascino del mistero e del soprannaturale sono invece temi ricorrenti della sua narrativa (In , 1976), televisivi e radiofonici, e studî di psicologia. Tra le ultime raccolte poetiche si ricordano Orchard ...
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Poeta brasiliano (Pernambuco 1920 - Rio de Janeiro 1999). Diplomatico di carriera, fu figura autonoma nel panorama delle correnti letterarie brasiliane, di cui operò una sintesi originale. Nella sua poesia, [...] missione del poeta si esprimono in un linguaggio severamente controllato. Dopo il volume complessivo Poesias completas (1968), che riunisce, in ordine inverso di pubblicazione, le sue precedenti raccolte (tra cui: Pedra do sono, 1942; Psicologia da ...
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Giornalista e scrittrice britannica (n. Cambridge 1957). Ha lavorato come giornalista in testate quali Daily Mail, Daily Telegraph e Mail on Sunday, essendo insignita nel 2001 del premio Reporter of the [...] un caso editoriale mondiale. Il romanzo, scritto in un linguaggio semplice ma con una trama progressivamente più complessa e avvincente, scava nella psicologia dei protagonisti, approfondendo le azioni di personaggi a volte insospettabilmente ...
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FRAMMENTISMO
Arnaldo Bocelli
Col termine "frammentismo" si suole designare quella teoria dell'arte, quella poetica, quel gusto che furono proprî, in Italia, della generazione di scrittori posteriore [...] sconvenienza assumere interissimamente il linguaggio, il modo, e tutti i possibili caratteri del poeta" (14 settembre congerie di frammenti e in genere ritagliando il paesaggio o le figure dalla psicologia. Ma è pur vero che da R. Serra a G. De ...
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TECCHI, Bonaventura (XXXIII, p. 377)
Giuseppe Antonio Camerino
Scrittore e critico, morto a Roma il 30 marzo 1968. Il suo gusto di trasformare rievocazioni e meditazioni autobiografiche in materia lirica [...] esprimere in un tono favolistico la psicologia degli animali e il loro linguaggio. L'anno seguente vede la luce ) e Storie di bestie (1958): libro, quest'ultimo, non del tutto nuovo in quanto diversi racconti erano già apparsi precedentemente. Nel ...
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JAHNN, Hans Henny
P. Ch.
Scrittore tedesco, nato a Stellingen-Altona (Amburgo) il 17 dicembre 1894, morto ad Amburgo il 29 novembre 1959. Figlio di un armatore, durante la prima guerra mondiale, obbedendo [...] psicanalisi potesse offrire - la psicologia umana nelle sue dimensioni più , in modi abnormi e in un linguaggio mistico-sensuale, un'ansia intensa di Monaco 1949), senza peraltro l'eruttiva potenza del primo romanzo ma in una fantasmagorica scrittura ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
psicolinguistica
psicolinguìstica s. f. [comp. di psico- e linguistica]. – Ramo della linguistica e della psicologia che studia i fenomeni del linguaggio in rapporto ai processi psicologici che li determinano, con particolare attenzione alle...