LUSSO
Carlo Borghero
Alessandro Roncaglia
Storia del concetto
di Carlo Borghero
Antichità e Medioevo
Il lusso, inteso come spesa fatta per soddisfare un bisogno raffinato e che quindi eccede i consumi [...] il quale affiancò alla psicologiadel lusso elaborata da Voltaire una sorta di sociologia del lusso, che imponeva fare a meno del lavoro manuale per il proprio sostentamento. Le spese di lusso diventano, nel linguaggio della comunicazione sociale, ...
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Reti di informazione e società
Tomás Maldonado
Nonostante il loro clamoroso impatto su molti aspetti della nostra società, le nuove tecnologie si trovano ancora in una fase incipiente. Anzi, gli storici [...] informatica debba precedere addirittura l’acquisizione dellinguaggio e dell’alfabetizzazione vera e propria crescente (e più che giustificata) preoccupazione da parte di psicologi, pediatri ed educatori.
Ciò nonostante, alcuni studiosi non ...
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Positivismo e neopositivismo
Pietro Rossi
di Pietro Rossi
Positivismo e neopositivismo
Positivismo e società industriale
Il rapporto con il processo di costituzione delle scienze sociali è essenziale, [...] 'unità del metodo all'unità dellinguaggio scientifico
Già Comte aveva affermato l'unità del metodo beginnings of modern psychology, Harmondsworth 1968 (tr. it.: Le origini della psicologia moderna, Bologna 1975).
Peel, J.D.Y., Herbert Spencer. The ...
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Valori
Loredana Sciolla
Il concetto di valore
Il termine 'valore' è usato abitualmente nel linguaggio ordinario in due significati diversi, ma interscambiabili. In un primo significato qualsiasi cosa [...] un significato in parte diverso da quello dellinguaggio comune. Nella formulazione data da Max Weber o che nelle società industriali il successo è più importante dell'onore. Lo psicologo Milton Rokeach (v., 1967, 1968 e 1973) ha sostenuto che i ...
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Socializzazione
Walter R. Heinz
Definizioni
Per 'socializzazione' si intende il complesso processo attraverso il quale l'individuo diventa un essere sociale, integrandosi in un gruppo sociale o in una [...] ' essi hanno introdotto una concezione dinamica della costruzione interattiva del pensiero e dellinguaggio. Si tratta peraltro di un approccio che resta psicologico, in quanto trascura il contributo fondamentale dell'interazionismo simbolico ...
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Altruismo
Cristiano Castelfranchi
Origine del problema e del termine
L'altruismo, come fenomeno e come concetto, ha costituito per le scienze sociali, sin dalla loro formazione, un problema intricato [...] in termini di effetti sul successo riproduttivo.
La definizione in ambito psicologico e di senso comune è invece in termini di moventi. La interiorizzati, ma prima di sopprimere questo capitolo dellinguaggio e del senso comune, bisogna almeno che i ...
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Simboli politici
David I. Kertzer
I simboli fondamentali della politica
La politica è, al suo livello più fondamentale, un processo simbolico. In quanto espressione della cultura, essa è formata da [...] importanti correnti dell'antropologia culturale e della psicologia politica.
Lo psicologo David Sears, ad esempio, ha di "quando il discorso politico viene spogliato dei temi mitici e dellinguaggio legato al mito, resta ben poco. Al centro della ...
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Romanzo poliziesco
Peppino Ortoleva
di Peppino Ortoleva
Romanzo poliziesco
Affinità elettive: il poliziesco e le scienze sociali
Romanzo poliziesco, detective story, romanzo giallo: le tre espressioni [...] , quella delle persone. È proprio la conoscenza della psicologiadel colpevole che consente a Dupin (attraverso un processo di del tempo la serialità non escludeva la domanda di racconti strutturati e conchiusi; l'uso di un linguaggio audiovisivo ...
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Personalita e societa
Luciano Gallino
di Luciano Gallino
Personalità e società
Origini e differenziazione degli studi su personalità e società
Fin dai primi stadi del loro sviluppo le scienze sociali [...] la teoria critica, in una psicologiadel profondo che sia anche una storia del profondo. Ricostruendo tale storia di D.G. Mandelbaum, Berkeley, Cal., 1949 (tr. it.: Cultura, linguaggio e personalità, Torino 1972).
Sève, L., Marxisme et théorie de la ...
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Età
Umberto Signorato e Marco Aime
Si definisce età ciascuno dei periodi in cui si è soliti ripartire la vita umana. Se dal punto di vista biologico il passaggio da un'età all'altra comporta una pluralità [...] di apprendimento procedano in modo analogo all'acquisizione dellinguaggio. Le esperienze che scandiscono le tappe della può essere definito il 'crepuscolo'. Da un punto di vista psicologico, i ritmi di invecchiamento non sono uguali per tutti e ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
psicolinguistica
psicolinguìstica s. f. [comp. di psico- e linguistica]. – Ramo della linguistica e della psicologia che studia i fenomeni del linguaggio in rapporto ai processi psicologici che li determinano, con particolare attenzione alle...