Comparativo, metodo
Neil J. Smelser
Introduzione
Il metodo comparativo è ormai entrato nel novero dei metodi tradizionalmente usati nelle scienze sociali e comportamentali. Nei libri di testo e nei [...] introduzione della pesca come mezzo di sostentamento e con l'uso del fuoco; il passaggio allo stato selvaggio più progredito avviene con misurazione 'indipendenti dal linguaggio', come i test proiettivi utilizzati in psicologia per suscitare risposte ...
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Notabili
Giorgio Sola
Il termine 'notabili': storia e applicazioni
Per quanto il termine 'notabili' sia comunemente adoperato, persino nelle inchieste giornalistiche e televisive, in riferimento a persone [...] del lessico e delle categorie di analisi abitualmente adoperati nelle scienze sociali e politiche. Nonostante il suo impiego frequente nel linguaggio manchevolezze. Tuttavia, nonostante il peso dei fattori psicologici, il potere dei capi di un partito ...
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Diritto ed economia
Robert D. Cooter
Introduzione
Quando negli anni sessanta il rapporto ormai logorato tra diritto ed economia ha prodotto all'improvviso qualcosa di nuovo e di vitale, tutti si sono [...] o con i commentari del Codice civile. Col diversificarsi delle tecniche, il linguaggiodel diritto e quello dell'economia altre discipline: diritto, politica, demografia, biologia, sociologia, psicologia. Il fatto che tali concetti siano per lo più ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza nelle università
Michele Camerota
L’assetto istituzionale
Alla fine del Cinquecento, in Italia erano attive ben sedici sedi universitarie (Grendler 2002): Torino, Pavia, Padova, Parma, Ferrara, [...] .
Nell’ambito di questo dominio rientrava anche la psicologia, in quanto, secondo Aristotele, «spetta al naturalista concettuali e affidato a un linguaggio talvolta sfuggente e ambiguo. A partire dalla seconda metà del Quattrocento, l’esposizione dei ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica (1945-1960). L'elettronica e il calcolo
Jon Agar
L'elettronica e il calcolo
Negli anni 1945-1946 fu resa pubblica la definizione di 'calcolatore [...] basato in modo parziale sui compilatori di Hopper e sul suo linguaggio di programmazione Flow-Matic per l'UNIVAC. Nel 1960 il indagine. La psicologia cognitiva, per esempio, negli anni Cinquanta sfruttò sempre più le elaborazioni del computer come ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica (1920-1945). L'elettronica e il calcolo
Jon Agar
L'elettronica e il calcolo
L'elettronica
Nel secondo decennio del XX sec., il termine 'elettronico' [...] del tempo di esplosione del proiettile e, infine, la determinazione del punto di esplosione in relazione al movimento dell'aeromobile. Il primo aspetto contribuì allo sviluppo della psicologia simboliche legate ai linguaggi di programmazione e la ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. La teoria della musica
Thomas Christensen
La teoria della musica
Nel XVIII sec. la musica non ebbe particolare spicco come oggetto d'indagine scientifica. In effetti la [...] fondò e sviluppò quasi da solo il campo della psicologia dei suoni. Ciononostante, gli scienziati dell'Illuminismo del rapido diffondersi del clavicembalo (e in seguito, nell'arco del secolo, del pianoforte) e del consolidarsi di un linguaggio ...
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Isteria
Silvia Vegetti Finzi
L'isteria è una forma di nevrosi caratterizzata da sintomi sensoriali e motori (accessi nervosi e convulsivi, delirio, amnesie, allucinazioni ecc.). Il termine deriva dal [...] il più metodico critico di Charcot fu P. Janet - direttore del laboratorio di psicologia della Salpêtrière -, il cui fratello, J. Janet, studiò a fondamentale è però inscritta nell'espressione 'linguaggio d'organo' che trasforma una sintomatologia ...
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Passione
Giorgio Sassanelli
Il termine passione, in rapporto al significato fondamentale del verbo latino pati, "patire, soffrire" da cui deriva, si contrappone ad azione e indica la condizione di passività [...] unità psichica elementare e [che] le difficoltà incontrate dagli psicologi nel tentativo di definirla sono dipese dall'averla concepita come in termini di vizi (gola, vizio del gioco, avarizia) o, con linguaggio medico, di perversioni. Ci si può ...
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Corporeità
Bruno Callieri
Dal latino medievale corporeitas, derivato di corporeus, "corporeo", il termine indica l'avere un corpo e anche l'essere corpo. Questa polarità è centrale nell'analisi del [...] , "Annali di Freniatria", 1953, 77, p. 365.
l. casini, La riscoperta del corpo, Roma, Studium, 1990.
g. de vincentiis, b. callieri, Psicologia e psicopatologia del pudore, Roma, Bulzoni, 1974.
g.o. gabbard, An overview of altered mind-body perception ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
psicolinguistica
psicolinguìstica s. f. [comp. di psico- e linguistica]. – Ramo della linguistica e della psicologia che studia i fenomeni del linguaggio in rapporto ai processi psicologici che li determinano, con particolare attenzione alle...