Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Guglielmo Ferrero
Lorella Cedroni
Studioso di notorietà internazionale, Guglielmo Ferrero si impose dapprima come giornalista politico e successivamente come storico, dopo la pubblicazione di Grandezza [...] simboli in rapporto alla storia e filosofia del diritto, alla psicologia e alla sociologia, edito nel 1893. Ferrero aveva composto La decadenza delle colonie greche, la spiegazione evoluzionistica viene applicata allo studio della civiltà occidentale ...
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Espressione con la quale comunemente si indica l’ambito della ricerca filosofica che ha per oggetto la riflessione critica sulla natura, le metodologie e le implicazioni culturali, politiche, morali, religiose, [...] gli strumenti concettuali delle scienze empiriche (psicologia cognitiva, neurofisiologia, ecc.), si è sviluppato un orientamento alla naturalizzazione dell’epistemologia, che si è innestato nell’epistemologia evoluzionistica di Lorenz, D.T. Campbell ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il fiorentino Giotto, erede e probabilmente allievo di Cimabue, porta a compimento [...] ’idea per la quale la pittura si giudica su determinati valori – spazio, anatomia, analisi psicologica – che possono essere perfezionati, in senso appunto evoluzionistico, ma non rifiutati: è su questo che si gioca l’estraneità alla linea vincente di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Formulata da Charles Darwin intorno alla metà del XIX secolo, la teoria dell’evoluzione [...] ” – una versione, in realtà, alquanto modificata di “darwinismo” – allo sviluppo di una teoria evoluzionistica della conoscenza. Insieme all’etologo Konrad Lorenz e allo psicologo Donald T. Campbell (1916-1996), egli è stato infatti tra i principali ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
William James è stato definito “il primo pensatore americano con una reputazione europea”. [...] dall’altra, la diffusione del punto di vista evoluzionistico mette in discussione la “vecchia” teologia unitariana in Alice Gibbens, il suo solido corso. Dal 1875 inizia a insegnare psicologia e dal 1879 fino al pensionamento nel 1907 è professore di ...
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MORSELLI, Enrico
Patrizia Guarnieri
MORSELLI, Enrico. – Nacque a Modena il 17 luglio 1852, da Giuseppe e da Melania Saccozzi, di famiglia nobile.
Il padre, ragioniere alle Finanze ducali degli Estensi [...] , rappresentata dalla complessità del dato clinico, e l’elaborazione statistica quantitativa di stati psicologici e culturali. Secondo un’interpretazione evoluzionistica, vide nel suicidio un segno di debolezza e di rinuncia alla lotta per la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il comportamento cooperativo, indispensabile alla costituzione delle società animali [...] proteste sono di varia provenienza: dalla biologia alla psicologia, all’area delle scienze sociali. Alcune sono nature che sia possibile adottare principi e argomentazioni evoluzionistiche per scrutinare l’accettabilità o meno delle teorie etiche ...
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Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso, del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità e del complesso delle proprie attività interiori. In filosofia il termine c. assume un significato [...] le cose del mondo esterno e la sua stessa natura psicologicamente mutevole per cogliere in fondo all’anima la sua radice; si arricchiva di nuove prospettive alla luce della versione evoluzionistica della dottrina avanzata da Spencer, e mentre il ...
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malattia. Storia delle idee di malattia
Gilberto Corbellini
Da un punto di vista storico, il problema di definire che cosa è malattia è stato inquadrato utilizzando tre approcci teorico-esplicativi, [...] magico-religiosa, si è sviluppata come parte integrante della psicologia innata o di senso comune, ossia si tratta dell’ e politici della salute.
Tenendo conto della cornice evoluzionistica all’interno della quale anche i fenomeni patologici ...
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Filosofo (Derby 1820 - Brighton 1903); prima ingegnere ferroviario, poi (1848) viceredattore dell'Economist, pubblicò nel 1850 la sua prima opera, la Social statics, cui seguirono varî saggi, alcuni pubblicati [...] delle facoltà e dalle suggestioni della frenologia, S. aderì alla psicologia associazionistica, considerata peraltro in una prospettiva evoluzionistica, per cui i fenomeni mentali, lungi dal poter essere studiati di per sé, vengono visti come ...
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