PSICOANALISI
Sergio Bordi
(XXVIII, p. 455; App. II, II, p. 627; III, II, p. 516; IV, III, p. 83)
Nelle ultime due decadi la p. è stata ricca di fermenti e di mutamenti così insoliti che per essa si [...] invitava a spostare l'unità d'analisi dell'approccio psicoanalitico da una base monadica a una diadica.
In apparenza non era più considerato così fisso e immutabile (la ''psicologia del Sé'' affermerà che esso può addirittura procedere gioioso se ...
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MANNONI, Octave
Maria Rosaria Visco
Psicoanalista francese, nato da genitori di origine corsa a La Motte-Beuvron en Sologne (Loir-et-Cher) il 29 agosto 1899, morto a Parigi il 30 luglio 1989. Conclusi [...] un "bric à brac etnographique", passò alla psicologia, scrivendo Psychologie de la colonisation, pubblicato nel 1950 definito da A. Green un "piccolo gioiello della letteratura psicoanalitica".
M. si è occupato anche di letteratura, scrivendo ...
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MUSATTI, Cesare Lodovico
Sergio Molinari
(App. III, II, p. 177)
Psicologo e psicoanalista italiano, morto a Milano il 20 marzo 1989. La caduta del fascismo consentì una lenta ma continua ripresa in [...] Perrotti ed E. Servadio, diventandone a più riprese presidente.
Alla scuola psicologica di M., di cui F. Metelli e G. Kanizsa furono i primi allievi accademici, si affiancò la sua scuola psicoanalitica, di cui F. Fornari ed E. Molinari furono i primi ...
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FORNARI, Franco
Sergio Molinari
Psicoanalista e psicologo, nato a Niviano di Rivergaro (Piacenza) il 18 aprile 1921, morto a Milano il 20 maggio 1985. Si affermò ancora giovane come uno dei migliori [...] psicoanalisti italiani e fu nominato presidente della Società psicoanalitica italiana dal 1974 al 1978. Successore di C. Musatti nella cattedra di Psicologia e nella direzione dell'istituto di Psicologia della facoltà di Lettere e Filosofia dell' ...
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Adolescenza
Augusto Palmonari
Una definizione provvisoria
Intendiamo per adolescenza quella fase dell'esistenza umana che segna la transizione dall'infanzia allo stato adulto, e cioè l'età compresa [...] poniamo l'inizio dell'adolescenza in rapporto con le esperienze psicologico-emozionali connesse con la pubertà, e la conclusione della stessa 1962 (tr. it.: L'adolescenza. Un'interpretazione psicoanalitica, Milano 1974).
Bourdieu, P., Passeron, J. P ...
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Cognizione
Claudio de' Sperati
Massimo Piattelli Palmarini
Antonio Semerari
Il termine indica sia l'atto del conoscere e la facoltà stessa che consente di conoscere (la facoltà di apprendere e di [...] . Nei primi anni Sessanta del 20° secolo, grazie agli studi dello psicologo inglese R. Gregory, si è scoperto che ciò è possibile.
Tuttavia . Sia Beck sia Ellis erano di formazione psicoanalitica e, come altri analisti statunitensi della loro ...
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Umore
Carlo Maggini
Umore (dal latino humor o umor derivato di (h)umere, "essere umido") indica propriamente una sostanza liquida o semiliquida; in senso figurato il vocabolo sta a significare indole, [...] Caratteristiche generali
Come ricorda M. Heidegger (1983), in psicologia gli stati affettivi sono considerati privi di consistenza e di Teorie psicoanalitiche. Il concetto di umore è rimasto sostanzialmente estraneo alla riflessione psicoanalitica, in ...
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Sogno
Mauro Mancia
Il termine sogno (dal latino somnium, derivato di somnus, "sonno") indica in senso ampio, ogni attività mentale, anche frammentaria, che si svolge durante il sonno; in senso più ristretto, [...] che operano nel cervello durante il sonno.
L'approccio psicoanalitico
Con S. Freud (1900) il sogno acquista una dignità interessato a ribadire i concetti espressi nel Progetto di una psicologia, ma corregge la sua affermazione che tutti i sogni ...
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Conflitto
Massimo Mori e Mario Cagossi
Conflitto (dal latino conflictus, "urto, scontro", derivato di confligere, "cozzare insieme, combattere") significa combattimento, guerra, scontro. Nozione centrale [...] che presuppone un relativo antagonismo tra le istanze psicologiche riconducibili all'inconscio (Es) - soprattutto le nozione di inconscio.
Un'altra ipotesi avanzata dalla ricerca psicoanalitica è che un conflitto attuale trae le motivazioni più ...
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Gruppo
Jaime Ondarza Linares e Leonardo Ancona
Per gruppo s'intende, genericamente, ogni aggregato, volontario o naturale, che si colloca tra l'individuo e la società. Da un punto di vista meramente [...] suo periodo neo-natale o anche pre-natale. Il modello psicologico del gruppo incontra spesso difficoltà a farsi accettare, specialmente in campo psicologico e psicoanalitico, perché la 'matrice' sembra esigere la rinuncia alla propria individualità ...
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biofilia
s. f. In psicologia e in biologia, amore per la vita, tendenza innata a concentrare il proprio interesse sulla vita e sui processi vitali. ◆ Lo psicanalista, dopo aver letto l' ultima pagina che gli mancava dei suoi romanzi psicoanalitici,...