Carlo Goldoni: Opere
Filippo Zampieri
Lo storico registra il giorno 25 febbraio 1707 come data di nascita di Carlo Goldoni, e, per scrupolo d'informazione, rammenta il nome del padre, Giulio, di professione [...] scaltra che trionfò la sera del 26 dicembre 1748 al Teatro Sant'Angelo. Per le sue velleità di definizione psicologica dei caratteri, per l'intreccio complicato trattato però con limpidezza e rapidità, dovette sembrare una novità agli spettatori ...
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CAPRETTO (Del Zochul, Haedus, Edus), Pietro
Massimo Miglio
Nacque a Pordenone nel 1427 dal "magister" Benvenuto.
Il cognome con cui il C. è più conosciuto bibliograficamente, quello appunto di Capretto, [...] come anticipo di una opera più vasta (Miglio, p. 192). In esso il C. cerca di spiegare le ragioni psicologiche del lavoro del Valla: invidia verso il clero, insofferenza politica nell'obbedienza ad un'autorità spirituale anche nel temporale ...
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INVERNIZIO, Carolina
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Voghera il 28 marzo 1851 da Ferdinando, funzionario del Regno di Sardegna, cui la città allora apparteneva, e da Anna Tettoni.
La data, accertata solo [...] , tanto più efficace in quanto la scrittrice sa dosare abilmente gli ingredienti della trama, sfruttando le molle psicologiche della partecipazione emotivo-sentimentale e dell'identificazione del lettore con la vicenda narrata.
A tale livello l'opera ...
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GIORGIERI CONTRI, Cosimo
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 16 ag. 1870 da Tommaso e Maria Frediani, in una famiglia aristocratica originaria di Massa.
Rivelando precoci doti artistiche, appena diciassettenne, [...] . Nelle opere successive a tale clima subentra una sempre più sottile attenzione alle complesse (e spesso contraddittorie) psicologie dei personaggi, protagonisti di vicende ambientate per lo più nel mondo fatuo e annoiato dell'aristocrazia mondana e ...
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PONTIGGIA, Giuseppe
Rossana Dedola
PONTIGGIA, Giuseppe. – Nacque a Como il 25 settembre 1934, secondogenito di Ugo, funzionario di banca, e di Angela Frigerio.
La famiglia, che annoverava nel suo ramo [...] che anche nei romanzi successivi non esiterà a intervenire in prima persona facendo ricorso ad aforismi, riflessioni filosofiche, psicologiche e morali.
Tra il 1978 e il 1991 con interventi critici sul Corriere della sera, L’Europeo, Panorama ...
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Gogol´, Nikolaj Vasil´evič
Guido Carpi
Incanti e disincanti della vecchia Russia
La prosa di Nikolaj Gogol´, il grande scrittore russo vissuto nel 19° secolo, è come un tappeto magico, intessuto di [...] vita si rifugia nel misticismo e, dopo un pellegrinaggio a Gerusalemme, torna in patria per ultimare Le anime morte. In condizioni psicologiche sempre più precarie, nel febbraio del 1852 brucia di nuovo il manoscritto del 'poema' e si dedica a lunghi ...
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GUGLIELMINETTI, Amalia
Marziano Guglielminetti
Nacque il 4 apr. 1881, da Pietro e da Felicita Lavezzato, a Torino presso l'abitazione del nonno paterno, Lorenzo.
Quest'ultimo, nato nel 1826 a Sambughetto, [...] alla scrittrice di "confessare più minutamente in prosa la poco poetica sessualità inutilmente truccata, la vanità, le psicologiche-anatomiche intimità weiningeriane di tutto il resto". R. Serra - nelle Lettere (Roma 1914), ma guardando anche ai ...
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CHIESA, Francesco
Paolo Petroni
Discendente di una famiglia di artisti, nacque a Sagno, presso Chiasso, nel Mendrisiotto (Canton Ticino), il 5 luglio 1871 da Innocente e da Maddalena Bagutti.
Il nonno, [...] scoperta dei "ritmi barbari", e alle poesie, accolte con minori riserve, seguiranno vari volumi di racconti, in cui soggetti psicologici e un po' astratti vengono inquadrati in una realtà storica diversa dall'attuale, secondo un gusto allora di moda ...
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Francesco De Sanctis: Opere – Introduzione
Natalino Sapegno
Pur senza entrare nel merito delle riserve, che più volte e fondatamente sono state espresse, circa l’attendibilità nei particolari della [...] una più matura critica storicistica contro i sempre rinascenti tentativi di evasione in senso formalistico o astrattamente psicologico. E la presente larghissima scelta, curata con amorosa intelligenza da Niccolò Gallo, offrendo al lettore, pur con ...
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Francesco Guicciardini nacque a Firenze, il 6 marzo 1483, da importante famiglia fiorentina. Dottore in legge nel 1505, nel 1511 fu ambasciatore in Spagna. Tornato a Firenze all’inizio del 1514, nel 1516 [...] concettuali. Per es., le causali esplicite («i soliti perché guicciardiniani»; Fubini 1948: 184) indicano le condizioni fattuali, psicologiche e logiche degli eventi, talora in modo retrospettivo (Nencioni 1988: 208-209), mentre i costrutti di tipo ...
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psicologia
psicologìa s. f. [dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» (v. psico-) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la psiche, che analizza i fenomeni e i processi psichici. A seconda dell’impostazione, si distinguono...
psicologico
psicològico agg. [der. di psicologia] (pl. m. -ci). – 1. a. Relativo alla psicologia, che riguarda o interessa la psicologia: dottrina, indagine, teoria p.; esperimento psicologico. In psicologia sperimentale, profilo p., descrizione...