(XIII, p. 807)
Nuovi studi hanno contribuito a una migliore conoscenza degli E., popolazione anellenica insediata nella Sicilia occidentale in centri situati su montagne o colline difficilmente accessibili [...] della Scuola Normale Superiore di Pisa, s. 3a, 17 (1987), pp. 921-33; F. Bondì, Gli Elimi e il mondo fenicio-punico, in Gli Elimi e l'area elima, Atti del Seminario di Studi (Palermo-Contessa Entellina, maggio 1989), in Archivio storico siciliano, s ...
Leggi Tutto
Vedi AION dell'anno: 1958 - 1994
AION
L. Musso
(v. vol. I, p. 175). - Non divinità, ma concetto subordinato a quello di Chronos secondo la definizione datane in età classica da Euripide (Heracl., V. [...] , provvisto dei simboli del potere cosmico e della fertilità. La sua accezione frugifera ricollega alla suprema divinità del pantheon fenicio-punico venerata in Africa, Ba'al-Saturno.
È il tipo di A. con la ruota zodiacale e le Stagioni l'immagine ...
Leggi Tutto
Popoli e culture dell'Italia preromana. L'Italia e i popoli italici
Mauro Cristofani
L’italia e i popoli italici
Il concetto nell’antichità
La nozione geografica di Italia, nella più antica tradizione [...] “arte italica”, concetto al negativo poiché vi rifluivano tutte le manifestazioni non riconducibili al mondo greco, etrusco, punico e celtico: vi si riconobbero, soprattutto, le espressioni modeste della piccola bronzistica figurata.
Il terreno dell ...
Leggi Tutto
Vedi AGRIGENTO dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AGRIGENTO (v. vol. I, p. 148 e s 1970, p. 18)
E. De Miro; R. M. Bonacasa Carra
p. 148 e s 1970, p. 18). Periodo arcaico e classico. - In questi ultimi decenni [...] SE, in prossimità della porta II, si trova un complesso con spiccati elementi tecnici e costruttivi di tipo punico.
Certo è che nel periodo Ellenistico l’organizzazione urbana ci appare con una funzionale articolazione in cinque terrazzamenti, il ...
Leggi Tutto
Vedi PORTO dell'anno: 1965 - 1996
PORTO (ἐμπόριον, portus)
V. Scrinari
Generalmente i porti si distinguono in naturali e artificiali, ma, con più precisione anche per quanto concerne l'antichità, i p. [...] non minore e d'alta antichità è anche il complesso di Cartagine, descritto da Appiano; sorto da un primo impianto punico, è potenziato dallo scavo nel retroterra di due ampi bacini dei quali il più interno, circolare, serve per rifugio alla ...
Leggi Tutto
Vedi PAVIMENTO dell'anno: 1973 - 1996
PAVIMENTO (v. S 1970, p. 601)
K. M. D. Dunbabin
Non ê stato ancora raggiunto un consenso generale sulla terminologia relativa ai vari tipi di p. usati nell'antichità. [...] intorno alla metà del III sec.; su tre p. le tessere compongono il «simbolo di Tanit». P. simili sono attestati in altre città puniche: a Selinunte, dove lo stesso simbolo compare per due volte, prima del 250 a.C. circa; a Cagliari e in diversi altri ...
Leggi Tutto
Vedi LIXUS dell'anno: 1961 - 1995
LIXUS (v. vol. IV, p. 668)
M. Lenoir
Anche se le ultime ricerche archeologiche a L. risalgono all'anno 1967, i risultati sono stati pubblicati, in forma sommaria, solo [...] venne addossata una scala: si tratta della più antica moschea conosciuta nell'Africa occidentale.
Bibl.: M. Tarradell, Marruecos púnico, Tetuán i960; M. Ponsich, M. Tarradell, Garum et industries antiques de salaison dans la Méditerranée occidentale ...
Leggi Tutto
Vedi BES dell'anno: 1959 - 1994
BES (v. vol. II, p. 66)
A. M. Bisi
Egitto. - Benché divinità diffusissima e di grande popolarità, l'origine e la genesi di B. restano ancora materia di discussione. Un'impostazione [...] dal tofet di Sulcis e una placchetta d'osso da Monte Sirai.
Una metopa del mausoleo Β di Sabratha perpetua anche nell'Africa punica della prima età ellenistica lo schema del B. fenicio-cipriota che afferra i leoni per le zampe posteriori.
Bibl.: B. a ...
Leggi Tutto
L'Italia preromana. I siti laziali: Lavinium
Giulia Rocco
Lavinium
Situata a sud di Roma, al XVII miglio dell’antica via Laurentina, sorge su un pianoro sopraelevato a circa 4 km dal mare, presso il [...] intrattenuti da L. con la Grecia (Attica e anche Grecia orientale) e, fino al III sec. a.C., con il mondo punico. Già all’inizio del III sec. a.C. è rilevabile un progressivo declino della città e dei santuari extraurbani, dovuto alla inadeguatezza ...
Leggi Tutto
Vedi SULCIS dell'anno: 1966 - 1997
SULCIS (v. vol. VII, p. 551)
E. Acquaro
Le intense ricerche condotte in questi ultimi anni a S., che nel proprio comprensorio e nella stessa attuale area urbana conserva [...] E della piazza principale, fra le moderne costruzioni, si trova l'edificio detto «Sa Tribuna» o «Sa Presonedda», un mausoleo di tradizione punica non anteriore al I sec. a.C.
Le testimonianze di S. sono conservate in parte nel museo di Cagliari e in ...
Leggi Tutto
punico
pùnico agg. e s. m. [dal lat. Punĭcus, agg. di Poeni «Cartaginesi»; cfr. gr. Φοίνικες «Fenici»] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla cultura sviluppatasi nelle colonie fenicie del Mediterraneo occidentale a partire dal VI sec. a. C....