Orosio, Paolo
Antonio Martina
L'autore degli Historiarum adversus paganos libri VII (nato a Tarragona, Spagna, verso la fine del sec. IV, e morto in data sconosciuta nell'Africa del nord), opera che [...] validità alla supposizione del Witte e di quanti lo hanno seguito. La soluzione dipende qui dall'espressione Livius in ‛ Bello punico ' inter alia gesta conscribit, che insieme con la citazione di Mn II IV 5 (Livius in prima parte testatur), a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La guerra a Roma
Giovanni Brizzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Una breve rassegna delle forme di guerra adottate da Roma nel corso [...] danni e perdite altissime e di un trauma duraturo che prepara la vera età dell’imperialismo.
Dopo la seconda guerra punica
Da un conflitto costato all’Italia almeno 200 mila tra morti e dispersi Roma emerge fortemente traumatizzata e cerca, dapprima ...
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FERRABINO, Aldo
Piero Treves
Nacque a Cuneo il 28 giugno 1892 da Agostino Vincenzo e da Angelica Toesca. Frequentò le scuole secondarie nel locale liceo, condiscepolo di A. Rostagni. Il 1910 si iscrisse [...] regia e della conquista etrusca e, soprattutto, degl'ininterrotti rapporti col mondo ellenico e, in minor misura, col mondo punico); mentre la narrazione interrotta alle soglie del II secolo d.C. sottraeva il F., nonostante le acute pagine del III ...
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La Sicilia greco-romana
Flavia Zisa
Ci sono luoghi, nella Sicilia dei Greci, in cui si può comprendere tutto. Sono luoghi della sintesi. Uno di questi, dove si ascolta e comprende il respiro olimpico, [...] curiosità è il fatto che sia greca – per materiale e per ambito artistico – ma sia stata rinvenuta a Mozia, colonia punica distrutta nel 387 a.C. proprio dai Greci di Siracusa, sotto gli ordini spietati di Dionisio il Vecchio. La seconda curiosità ...
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PORTOGALLO
A. Balil
B. Oleiro
A. Balil
B. Oleiro
Arte antica. - Una particolare caratterizzazione dell'arte antica nel P. riesce difficile; ciò è dovuto, da un lato, alla continuità e somiglianza [...] , Cerámicas castreixas pintadas, in Revista de Guimaraes, LXVI, 1956, p. 125 ss. Sul commercio con il mondo greco e punico: A. García y Bellido, Fenicios y Cartagineses en el Extremo Occidente, Madrid 1942; id., Hispania Graeca, I-III, Barcellona ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo fenicio
Massimo Botto
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
La fenicia
Lo studio dei contesti funerari della Fenicia risente inevitabilmente della [...] nascita.
Bibliografia
In generale:
G. del Olmo Lete, El continuum cultural cananeo. Pervivencias cananeas en el mundo fenicio-púnico, Barcelona 1996; M. Gras - P. Rouillard - J. Teixidor, L'universo fenicio, Torino 2000 (trad. it.), pp. 178- 244 ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] lotta si erano avuti già nel 155-154 con una nuova più fiera invasione dei Lusitani e dei Vettoni, condotti prima da Punico poi da Cesaro, nella provincia Ulteriore, dove prima i pretori M. Manilio e L. Calpurnio Pisone, poi L. Mummio nel 153 erano ...
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Il termine italiano, come quelli francese e inglese, deriva dal latino ebur; quello spagnolo è originario da parola araba (nāb al-fīl "dente d'elefante") che si ritrova ancora nel commercio, e non solo [...] reca un uomo sul dorso (fig. 15). A Cartagine s'è trovato un piccolo rilievo con iscrizione etrusca che nomina il proprietario punico. Chiusi ci ha dato le situle (una al Louvre; fig. 16) che da parecchi indizî si credono di lavoro etrusco. In quel ...
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TOPONOMASTICA (nome formato, secondo l'esempio di γραμματική e simili, dall'agg. ὀνομαστικός, composto con τοπός, "luogo" fr. toponymie; ted. Ortsnamenkunde; ingl. toponymics)
Pietro SKOK
Dante OLIVIERI
È [...] , oltre al dubbio Palermo (Panormus), sono forse il sardo Macomàdas che in punico varrebbe "nuova sede", cfr. Macomèr; Ussaramanna; Gònnos; fra gli antichi, sono punici, pure in Sardegna, Sulkis e Tharros; oltre ad Utica presso Oristano. - Invece ...
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SIRACUSA (greco Συρακούσαι; lat. Syracusae; A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Giuseppe CULTRERA
Giuseppe AGNELLO
Guido LIBERTINI
Giuseppe PALADINO
Giovanni PEREZ
Secondina Lorenzina CESANO
Attilio [...] l'opera iniziata da Dionisio I di cui riprese il programma politico anche per ciò che riguardava la cacciata dell'elemento punico dall'isola. Ma questo sogno, che egli tentò di realizzare attraverso anni di lotte con gli oligarchi e con i Cartaginesi ...
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punico
pùnico agg. e s. m. [dal lat. Punĭcus, agg. di Poeni «Cartaginesi»; cfr. gr. Φοίνικες «Fenici»] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla cultura sviluppatasi nelle colonie fenicie del Mediterraneo occidentale a partire dal VI sec. a. C....