In senso ampio e generico, ramo della matematica che studia lo spazio e le figure spaziali.
Cenni storiciL’antichità
- L’origine della g. è legata a concreti problemi di misurazione del terreno (nacque [...] invariate operando sugli enti stessi mediante le trasformazioni di un certo gruppo, il gruppo fondamentale di quella geometria. Da questo punto di vista la g. euclidea studia le proprietà invarianti rispetto al gruppo dei movimenti, la g. proiettiva ...
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Linea tracciata su una superficie cilindrica o conica, che taglia le rispettive generatrici sotto un angolo costante.
Biologia
Struttura a elica
Struttura ordinata caratteristica di alcune macromolecole [...] ; si chiamano poi lembo di entrata, m, e lembo di uscita, n, le linee luogo geometrico dei bordi di attacco e di uscita, rispettivamente, dei profili.
Dal punto di vista costruttivo un’e. è rappresentata indicando il numero delle pale e dando le ...
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Matematica
Lo studio delle proprietà geometriche delle figure che non dipendono dalla nozione di misura, ma sono legate a problemi di deformazione delle figure stesse.
Proprietà topologiche
La t., che [...] continuo. Per es., una circonferenza, un quadrato e un’ellisse, sono tre figure ben distinte nella geometria ordinaria; esse sono invece equivalenti dal punto di vista della t., perché questa non bada al fatto che la figura sia rotonda o schiacciata ...
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Anatomia
Raggruppamento di fibre muscolari o nervose che hanno origine, percorso e destinazione comuni. I f. vengono identificati con eponimi o in base alla sede anatomica (fascio di Goll e di Burdach, [...] varietà) di dimensione k, f. è ogni insieme semplicemente infinito di enti geometrici (rette, piani, curve, superfici ecc.) di dimensione k−1 giacenti in tale spazio e tale che, per un punto generico di esso passi uno e uno solo di quegli enti: per ...
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Biologia
C. del plasma germinale
Teoria biologica di M. Nussbaum e A. Weismann, secondo la quale il ‘plasma germinale’, portatore dei caratteri ereditari, contenuto nelle cellule germinali o gameti, non [...] chiarito sin dall’antichità greca, soprattutto attraverso la disputa tra Pitagorici ed Eleati. I Pitagorici concepivano il puntogeometrico come una monade, un indivisibile, estremamente piccolo ma non privo di estensione. Tale ipotesi si dimostrò ...
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Curva che si ottiene segando un cono circolare (retto od obliquo) con un piano. Il cono va pensato come luogo di rette, e non di semirette, uscenti dal vertice V, cioè costituito, come si usa dire nel [...] teoria trovi il suo assetto completo e definitivo. In seguito lo studio delle c. è stato condotto dal punto di vista della geometria proiettiva piana: ne è stato iniziatore, intorno al 1650, G. Desargues; la sistemazione definitiva della teoria si è ...
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trapezio Quadrilatero con due lati paralleli; per estensione, oggetto o configurazione che ne riproduce la forma. anatomia Ampio muscolo della regione posteriore del tronco e del collo. Solleva il moncone [...] a una classe di sistemi stellari multipli. matematica In geometria, sono dette basi di un t. i due lati di ciascuno degli intervalli di suddivisione e con yh l’ordinata del punto, sul lato curvilineo del trapezoide, corrispondente al valore xh, si ha ...
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Centro di gravità di un insieme discreto di n masse m1, m2, ... mi ,... mn, concentrate in altrettanti punti P1, P2, ... Pi, ... Pn, coincidente col centro di un sistema di n vettori paralleli e concordi [...] parti stesse. In virtù di queste proprietà si può subito dire, per es., che i b. di una sfera, di un cerchio, di un quadrato omogenei, cadono nei rispettivi centri geometrici; che il b. di un triangolo omogeneo è il punto d’incontro delle mediane. ...
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Geometria differenziale
SShoshichi Kobayashi
di Shoshichi Kobayashi
Geometria differenziale
sommario: 1. Cenno storico. 2. Varietà. 3. Geometria riemanniana. 4. Varietà complesse e varietà kähleriane. [...] uno spazio euclideo RN. Se M è definito da un sistema di funzioni (1), otteniamo una metrica riemanniana
dove
Da un punto di vista geometrico lo spazio tangente Tp(M) è considerato come un piano n-dimensionale in RN e la struttura euclidea di RN ...
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GEOMETRIA ALGEBRICA
Ciro Ciliberto
Igor R. Shafarevich
Lo sviluppo delle idee di Ciro Ciliberto
Sommario: 1. I temi classici della geometria algebrica. a) Integrali abeliani e curve algebriche. b) [...] di vista analitico, è la serie dei divisori degli zeri dei differenziali olomorfi sulla curva, mentre, dal punto di vista geometrico, è tagliata, su un modello piano di grado d della curva con soli nodi, dalle curve aggiunte di grado d - 3 fuori ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
geometria
geometrìa s. f. [dal lat. geometrĭa, gr. γεωμετρία, comp. di γῆ «terra» (v. geo-) e -μετρία «misurazione» (v. -metria)]. – 1. In senso ampio e generico, lo studio dello spazio e delle figure spaziali, originariamente sviluppatosi...