La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] diverse classi – le pietre (lapides), i metalli e i corpi medi – alle quali sono dedicati rispettivamente i Libri I-II, III-IV difesa e della muta. Ciascun tema è affrontato da un punto di vista generale e illustrato con casi particolari, con una ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] luoghi in cui la Chiesa e i suoi rituali erano ancora un punto di riferimento per la comunità, l’introduzione dell’Ac fu così che una rete associativa durevole.
Maestri cattolici, insegnanti medi, dirigenti e imprenditori, Acli, Coldiretti: più ...
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I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] da Maria Badaloni, e all’Unione cattolica italiani insegnanti medi (Uciim), che era guidata da Gesualdo Nosengo. Sorte in appoggio alle tesi sostenute da Moro e Dossetti nella messa a punto degli articoli 33 e 34 della Costituzione. Ma, per i ...
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Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] un notevole periodo di tempo, ai bassi e medi livelli dell'organizzazione di appartenenza. Il diffondersi dell' senso, i partiti comunisti, per quanto laici possano essere dal punto di vista della tradizione religiosa, giocano un ruolo in certo ...
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Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] sui prestiti (dal 3,4-4 al 6%), di uno o due punti inferiori a quelli praticati dalle banche maggiori o di natura analoga, come le servizio di assegni circolari»40, i grandi con i «medi e piccoli istituti» cattolici41.
Un quinto livello toccava l’ ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] relativo alla libertà della Chiesa venisse posto all’ottavo punto.
Il nuovo partito trovò i suoi quadri dirigenti tra scritto Gabriele De Rosa – che diventa partito di ceti medi e di mondo rurale declassato, partito pazientemente raccolto nell’ ...
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Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] ed il Pdum84 si evidenzia come le maggiori perdite, oltre 10 punti percentuali e nel Trentino oltre 20, fossero da imputarsi a tutto 95 La Dc si ritrova dopo queste elezioni su valori medi nazionali quasi identici a quelli precedenti. Ma tale esito è ...
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Rivoluzione
Jack A. Goldstone
di Jack A. Goldstone e Massimo L. Salvadori
RIVOLUZIONERivoluzione
di Jack A. Gladstone
Teorie della rivoluzione
I modelli masse/élites e i modelli del conflitto di [...] loro in competizione per il potere e lo status, non lo sono al punto da distruggersi a vicenda. È dal popolo, d'altro canto, che le parecchi decenni, con l'affermarsi dei ceti medi e professionali, anche negli Stati rivoluzionari monopartitici ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] spirito e il mondo delle azioni: questo problema, considerato dal punto di vista dei soggetti rispettivamente delle une e delle altre, può il problema del modo con cui attirare i ceti medi verso il movimento operaio senza che questo ne fosse ...
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Stratificazione sociale
Luciano Gallino
Sommario: 1. Metastoricità e complementarità del concetto di stratificazione sociale. 2. Dimensioni della stratificazione e usi della ricerca. 3. Teorie della [...] crescente di giovani - perché non riesce a entrarvi. Punto di partenza della discussione è stata la disoccupazione di lunga monde, Paris 1993.
Carboni, C. V. (a cura di), I ceti medi in Italia tra sviluppo e crisi, Roma-Bari 1981.
Castel, R. e ...
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medio
mèdio agg. e s. m. [dal lat. medius, da cui anche mezzo1]. – 1. a. Di mezzo, che occupa il posto di mezzo fra due estremi o in genere fra due elementi terminali, in senso spaziale, temporale, quantitativo, qualitativo, ecc.: la parte...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...