DALLA VOLTA, Riccardo
Denis Giva
Nacque a Mantova il 28 ott. 1862 da Giuseppe e Benvenuta Cantoni. Laureato in scienze economiche, iniziò ventiduenne la sua carriera di insegnante quale professore di [...] , associata alla matrice positivistica che aveva caratterizzato la prima generazione delle scienze sociali, doveva trovare un singolarepunto di equilibrio nel fascismo.
Il D. assecondò, per esempio, la fascistizzazione del "Cesare Alfieri", pensando ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] vi tirò per i panni quel buttafuori di Cernuschi e mi mise in punto di fare l'eroe per 48 ore" (Epist., II, 39).All C. Saggio di una bibliografia: 1836-1972, Pisa 1973. Di singoli scritti o di gruppi di scritti sul C., specialmente di scritti storici ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] della libertà di commercio e costituisce una prima messa a punto del suo pensiero economico in senso liberista con aperto e la Biblioteca governativa della Repubblica di San Marino). Singolare influenza il Fortis esercitò nell'inserimento del D. ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] opinione contraria alla completa libertà di commercio perseguita dai fisiocrati. Dal punto di vista formale l'opera si presenta come un dialogo diviso amministrazione, il G. coltivò una singolare molteplicità di interessi culturali, dall'antichistica ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] . Al D. venne affidato l'incarico di esporre il punto di vista tecnico-bancario della rivista, con articoli pubblicati nel D., Napoli 1945 (prevalentemente una raccolta di citazioni); su singoli aspetti della sua opera cfr. S. Steve, Sul concetto ...
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CIPOLLA, Carlo
Giovanni Vigo
CIPOLLA, Carlo (Carlo M.)
Nacque a Pavia il 15 agosto 1922 da Manlio e da Bianca Bernardi. Fu lui stesso ad aggiungere al suo prenome la M. (sciolta abitualmente come «Maria»), [...] archivi di Firenze scrive: «questa documentazione ebbe un destino singolare. Gli storici dell’economia e della società non libri mostrano l’ampiezza dello sguardo di Cipolla. Se il punto di partenza era sempre nelle condizioni sanitarie, il percorso ...
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COGNETTI DE MARTIIS, Salvatore
Riccardo Faucci
Nato a Bari il 19 genn. 1844 da Raffaele, commerciante, e da Clorinda de Martiis (il cui cognome unì a quello paterno), studiò presso l'università di Pisa, [...] o rapporto di convenienza tra bisogno e bene" (p. 20). Dal punto di vista giuridico, invece, la proprietà è pur sempre una "proporzione", economici dell'antichità, sorretto da una singolare erudizione filosofica e filologica classica e orientale ...
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COSSA, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Milano il 27 maggio del 1831 dal nobiluomo Giuseppe, paleografo, e da Giustiniana Magnacavallo. Studiò legge a Pavia, allievo di Andrea Zambelli, che era titolare [...] O. Hubner, testo adottato nelle scuole tecniche tedesche dei tempo (riprod. a puntate sugli Annali univ. di stat., dic. 1854, pp. 233-46; genn .
L'erudizione del C., sorretta da una singolare padronanza delle lingue straniere (compreso l'olandese, lo ...
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FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] il tomo II); i contributi di economia matematica.
Dal punto di vista della teoria economica, possiamo affermare che il F. a N. Santangelo e una supplica al re); Id., Una singolare terza edizione, cit. Ancora sulla questione: D. Farina, L'economista ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] con un'attività professionale che si allargava a una singolare varietà di richiami ideologici e di interessi culturali.
Sostenuto il nostro paese è caduto in ostaggio a Berlino fino al punto di veder minacciata la sua stessa autonomia politica.
La via ...
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singolare
(ant. singulare) agg. e s. m. [dal lat. singularis «proprio di uno solo», der. di singŭlus «singolo»]. – 1. agg. a. ant. Che concerne una singola persona o cosa, che è proprio di un individuo singolo: Là dove avrà dal re de’ Catalani...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...