LEONARDO da Vinci
Enrico CARUSI
Roberto MARCOLONGO
Giuseppe FAVARO
Giovanni GENTILE
Adolfo Venturi
L. fu detto da Vinci dal piccolo borgo in Val d'Arno inferiore, dove nacque in un giorno non determinato [...] settembre era già in patria, donde invocò l'intervento del cardinale Ippolito d'Este presso uno dei giudici della controversia (v. eguale a quello di una delle componenti (tensioni) rispetto a un punto dell'altra (ibid., f. 6 v.). E di questi teoremi ...
Leggi Tutto
SIENA (A. T., 24-25-26 bis.)
Attilio MORI
Peleo BACCI
Anna Maria CIARANFI
Doro LEVI
Giovanni CECCHINI
Alfredo BONACCORSI
Settimio CORTI
Tammaro DE MARINIS
Attilio MORI
Aldo LUSINI
Città della [...] di Siena e non rimasero senza conseguenza, specialmente dal punto di vista coloristico, sui pittori locali di quel secolo. pontefice Gregorio IX, che mandò a dirimere le vertenze il cardinale di Preneste. Ma anche questo lodo, pronunziato il 30 ...
Leggi Tutto
VICO, Giambattista
Fausto Nicolini
Filosofo, storico, giureconsulto e critico letterario.
1. Primi anni (1668-1686). - Terzultimo degli otto figliuoli di Antonio, figlio d'un contadino maddalonese e [...] . fu debitore d'aver continuato i suoi studî di diritto dal punto di vista, più che altro, storico, e d'aver cominciato a nel momento che se ne iniziava la stampa e il cardinale Troiano Acquaviva d'Aragona ne accettava la dedica, dichiarandosi pronto ...
Leggi Tutto
PAPATO
Pietro Pisani
. È la dignità pontificale del vescovo di Roma in quanto vescovo dei vescovi (episcopus episcoporum), ossia l'ufficio del romano pontefice come capo supremo della Chiesa; in significato [...] terzi dei voti. La difficoltà di ottenere l'accordo dei cardinali faceva sì che le vacanze della S. Sede si prolungassero dominio internazionale, dichiarata valida anche da questo punto di vista dal governo italiano nei trattati lateranensi ...
Leggi Tutto
Cristianesimo/Cristianesimi. Cattolicesimo romano. Ortodossie. Comunione anglicana. Evangelici e riformati. Le Chiese perseguitate. Bibliografia
Nei primi tre lustri del 21° sec. il profilo del c. nella [...] nei primi due anni di pontificato: un gruppo di nove cardinali – dallo statuto indefinito, a mezza via fra un organo sinodale di dialogo fra Chiese ortodosse e Chiesa cattolica. Il punto teologico di dissenso riguarda non tanto il primato di Roma ...
Leggi Tutto
Architetto, scultore, pittore. Nacque a Napoli da Pietro scultore fiorentino e da Angelica Galante napoletana il 7 dicembre 1598, morì a Roma il 28 novembre 1680. Operosissimo, signoreggiò sull'arte di [...] opera fosse credibile. Il B. fu precocissimo, ma non a tal punto. I primi saggi della sua attività di scultore sono da assegnarsi al gran fortuna la vostra, o Cavaliere, di veder papa il cardinale Maffeo Barberini, ma assai maggiore è la nostra che il ...
Leggi Tutto
VITERBO (A. T., 24-25-26 bis)
Maria MODIGLIANI
Giuseppe RUA
Guido RUATA
Pietro TOESCA
Giorgio CANDELORO
Tammaro DE MARINIS
Città del Lazio settentrionale, capoluogo della provincia omonima. È situata [...] ; nel 1921, 18.315 e nel 1931, 19.473 ab.
Dal punto di vista economico Viterbo si trova in condizione assai privilegiata essendo situata al avere per consiglio di S. Bonaventura chiuso i cardinali nel palazzo papale, fece scoperchiare la sala delle ...
Leggi Tutto
PIO IX papa
Alberto Maria Ghisalberti
Nato a Senigallia il 13 maggio 1792, morto a Roma il 7 febbraio 1878. Uscito da famiglia marchigiana di modesta agiatezza e di modesta nobiltà, Giovanni Maria Mastai [...] alla sua elezione, del quale avrebbe dovuto essere latore il cardinale Gaysruck, e più tardi dalla notizia che si ebbe della vollero la partecipazione alla guerra nazionale.
Ma a questo punto il papa, al quale sgradivano quel carattere e quel nome ...
Leggi Tutto
GIOVANNI PAOLO II, papa (card. Karol Wojtyla)
Giuseppe Alberigo
Nato a Wadowice (Polonia) il 18 maggio 1920 e morto nella Città del Vaticano il 2 aprile 2005. Primo papa non italiano dell'epoca moderna [...] anche una diffidenza insuperabile verso la sua cultura, al punto da suscitare l'impressione di un'attitudine antimoderna. Al radicale del mandato storico che portò all'elezione del cardinale Wojtyla nel conclave del 1978, sembrò poi averlo messo ...
Leggi Tutto
Prospero Lambertini nacque in Bologna da nobile famiglia della città, il 31 marzo 1675. Tredicenne, si avviava alla carriera ecclesiastica, allievo del Clementino di Roma: e la sua fu la brillante carriera [...] 'alto clero, soprattutto fuori d'Italia, lasciava mioltissimo a desiderare: cardinali di corona e vescovi, a cominciare dal card. di Zinzendorf, anche se le loro opinioni non fossero, dal punto di vista ecclesiastico, del tutto da approvarsi. Così ...
Leggi Tutto
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...