Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Il marxismo dal 1945 al 1989
Francesca Izzo
Caratteri generali
Dopo la Seconda guerra mondiale, il marxismo – ovvero quell’insieme di teorie filosofiche, politiche, economiche, storiche ispirate al [...] in Inghilterra di Engels e nel 1957 la Cantimori traduce Per la critica dell’economia politica di Marx; nel 1958 vede la luce la sofisticata e complessa di materialismo dialettico sarà quella messa a punto da Geymonat e dai suoi scolari tra gli anni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gioacchino da Fiore
Gian Luca Potestà
Esegeta del testo biblico, Gioacchino dette forma ed espressione a una simbolica teologica e a un’ermeneutica storica complesse, con ampio ricorso a figure e diagrammi. [...] quali fu il commentario profetico Super Hieremiam. Il recupero critico è avvenuto dalla seconda metà del 19° sec., con che, presa una forma migliore, sono trasformati in meglio, a quel punto non si dice che appartengono a quell’ordo, bensì a un altro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Le filosofie cristiane
Michele Lenoci
I contributi offerti, nel secondo dopoguerra, dalle correnti filosofiche ispirate al cristianesimo non solo risentono di una serie di questioni discusse nei decenni [...] di conoscere le sue creature e di amarle, sino al punto da incarnarsi per salvare l’umanità corrotta dal peccato originale. si sottrae a un impegno teoretico e a una valutazione critica: di ogni pensatore cerca di afferrare l’idea vivificatrice, ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] replica che fu stampata nel 1619 con il titolo di Libra astronomica ac philosophica. Galilei a sua volta confutò punto per punto le critiche che gli erano state mosse in uno scritto terminato nel 1621 ma pubblicato, con grande ritardo, soltanto nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Lo storicismo nel secondo dopoguerra
Marcello Mustè
Nella filosofia italiana del secondo dopoguerra, la riflessione sullo storicismo ha rappresentato un passaggio essenziale nel più ampio confronto [...] Ranke – concludeva Chabod –, accolto ancora nel 1929, è ora criticato» (p. 228). Per il prestigio dell’autore, per la data delle tesi sostenute, il saggio di Chabod segnò un punto di passaggio nella vicenda dello storicismo italiano, dichiarando, di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Scienza e filosofia: Geymonat e Preti
Massimo Mugnai
La valorizzazione del pensiero scientifico in funzione antidealistica
Nell’immediato dopoguerra, a partire all’incirca dal 1945, Ludovico Geymonat [...] base, e presuppone un atteggiamento intellettuale fondato sul rifiuto di qualsiasi autorità e il libero esercizio della critica. Non è un caso che, dal punto di vista storico, l’avvento della democrazia coincida
con l’avvento della scienza: l’uomo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Il neoilluminismo italiano
Massimo Mori
Un’esperienza breve e coraggiosa
Sebbene sia preceduta da un lungo periodo di gestazione, del quale è difficile determinare l’ampiezza, sia cronologica sia geografica, [...] il controllo di teorie ed asserzioni (G. Preti, Il mio punto di vista empiristico, in Id., Saggi filosofici, 1° vol., 1976 moderno, Urbino 1969, pp. 273-93.
M. Dal Pra, Il razionalismo critico, in A. Bausola, G. Bedeschi, M. Dal Pra et al., La ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Introduzione
Javier Teixidor
Introduzione
Il siriaco è un dialetto aramaico che nel I sec. d.C. era parlato nel nord della Siria e, nell'Alta Mesopotamia, nella regione [...] animali e delle piante si manifesta soltanto quando essi si trovano "al punto più alto della sfera, ovvero nella zona che è loro propria" ( aveva sottoposto il testo biblico a un esame critico meticoloso; Barhadbeshabba ha lasciato nel suo libro ...
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Medioevo: la scienza siriaca. La tradizione della logica aristotelica
Henri Hugonnard-Roche
La tradizione della logica aristotelica
Della letteratura siriaca profana, scientifica o filosofica, ci [...] (o Pr) per designare Proba. A proposito di ognuno dei punti esaminati, nell'ordine di successione del testo greco ‒ il nome, a margine, talvolta molto ampi, che rivelano il gran lavoro critico svolto dall'inizio del X sec. dai predecessori di Ibn ...
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Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] , il cui movimento è percepibile solo in relazione a un punto di riferimento esterno). Ma se niente di ciò che è del Sacro Palazzo e quindi teologo ufficiale del papa un futuro critico di Copernico, il domenicano Bartolomeo Spina (m. 1546). Secondo ...
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critico1
crìtico1 agg. [dal lat. critĭcus, gr. κριτικός «atto a giudicare, decisivo» e come s. m. «giudice, critico», der. di κρίνω «distinguere, giudicare»] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la facoltà intellettiva di esaminare e giudicare,...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...