BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] conventuali, questa non è tangente al chiostro, ma, puntodi riferimento per l'intera comunità, si eleva al centro del e la palese aderenza ai modelli bizantini protopaleologhi - riferimento indispensabile per la ricerca di effetti volumetrici nelle ...
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Associazioni biologiche
Valerio Giacomini
di Valerio Giacomini
Associazioni biologiche
sommario: 1. Generalità e definizioni: a) il concetto di individuo; b) l'individualità cellulare; c) l'individualità [...] assunto crescente interesse anche l'esistenza di specifiche aderenze cellulari. Le cellule dei Metazoi teorie sulla ‛pianta elementare' terrestre. Si tratta dipuntidi vista giustificati dall'ordine di ricerche cui appartengono, e dall'idea - come ...
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GIOTTO
A. Tomei
Pittore e architetto fiorentino, nato, secondo la tradizione, a Vespignano nel Mugello intorno al 1267, attivo tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento.Artista-simbolo dell'intero [...] affinità - anche da un puntodi vista di resa di spazi, corpi e moti - con l'autore degli affreschi di Isacco ad Assisi da studi è la stringente aderenza della prospettiva dipinta allo spazio architettonico, di cui sono clamorosa testimonianza i ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] faceva di lui il puntodi riferimento di gruppi anche eterogenei. Dopo le elezioni, pare che egli tentasse ancora di dar a prevalere sull'alternativa "democratica" di Cairoli perché più aderente forse alle effettive esigenze e condizioni del ...
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Amore
Emilio Pasquini
Guido Favati
. Per eccellenza il termine-chiave dello Stilnovo, fin dagli esordi al centro del lessico di D., anche perché la possibilità di considerarlo quasi costantemente personificato [...] riflessi di questo a., a parte subiecti e a parte obiecti, cioè dal puntodi vista non solo dall'atteggiamento culturale di D., da mettere in rapporto anche con l'analoga riconquista diaderenza al reale che sul piano figurativo stava operando nel ...
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Dodecafonia
LLuigi Rognon
di Luigi Rognon
Dodecafonia
Sommario: 1. Introduzione. 2. Modalità e tonalità. 3. Tonalità e cromatismo. 4. Connotazione del linguaggio musicale tonale e progressiva saturazione. [...] una considerazione critica di ciò che nella propria finalità e nel proprio metodo rivela quell'aderenza ultima e autentica maturità, a concepire la serie non più come base e puntodi partenza della costruzione musicale, ma come un ‛fulcro intuitivo', ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] . Questa, essendo di produzione più ampia e di consumo più rapido, segue con aderenza continua il mutarsi augustèa (v. romana, arte; aretini, vasi). Da un puntodi vista stilistico, di storia della forma artistica, il neo-atticismo è già fuori dall ...
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Il sistema degli enti locali
Luigi Bobbio
Il sistema italiano delle autonomie locali può apparire dotato di una notevole stabilità. Nell’attuale maglia dei comuni e delle province (finché resisteranno), [...] altra, e altrettanti contro. La complessità favorisce l’aderenza del sistema alle specificità territoriali (per es. le strada. Le regioni non si sono sostituite allo Stato come puntodi riferimento degli enti locali, i quali hanno perciò continuato a ...
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L'industria alimentare nel mercato globale tra tipicità locali e multinazionali
Francesco Chiapparino
Affrontare il tema del rapporto tra la moderna industria alimentare italiana e le tipicità regionali [...] redditi, consumi alimentari e prodotti tipici
Un buon puntodi partenza per osservare il rapporto tra tipicità e industria dispetto dei loro caratteri – spesso solo presunti – di originalità e aderenza nel tempo a tradizioni stabili.
Un caso ulteriore ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] che ne risultassero altri versi, di senso compiuto e rigorosamente esatti dal puntodi vista metrico.
Gli stretti legami tra di contorno che M. Mila definisce acutamente ", intuito infallibile dell'ambiente". Ma, nell'opera del B., l'aderenza della ...
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aderenza
aderènza s. f. [dal lat. tardo adhaerentia, der. di adhaerere «aderire»]. – 1. a. L’essere aderente, lo stretto contatto di due superfici: l’a. di un abito al corpo; a. tra due assi, tra due pezzi metallici, ecc.; nel linguaggio giur.,...
aderente
aderènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di aderire]. – 1. agg. Che aderisce: un vestito a. al corpo; anche assol.: una gonna, un maglione a.; un paio di pantaloni molto aderenti. In usi fig., che si adegua o corrisponde o è strettamente...