Filosofo (Königsberg 1724 - ivi 1804). Di genitori pietisti, K. ricevette, specie dalla madre, una severa educazione etico-religiosa: frequentò il Collegium Fridericianum, diretto dal pastore F. A. Schultz, [...] sfera diapplicazione possa indefinitamente estendersi, anche al di là dell'esperienza. Ne consegue l'affermarsi di discipline che assumevano come puntodi partenza il suo stesso sistema. Già la polemica di F. H. Jacobi contro il concetto di cosa in ...
Leggi Tutto
Modalità di formazione delle immagini biomediche utilizzate a scopo diagnostico e, in alcuni casi, terapeutico. L’i. comprende la radiologia, sia convenzionale sia digitale, la tomografia computerizzata [...] di intervento e dei percorsi di accesso, con una visualizzazione dettagliata e interattivamente modificabile. La visualizzazione dipuntidi preferenzialmente nelle lesioni neoplastiche.
Applicazioni cliniche
Nelle patologie cerebro-vascolari ...
Leggi Tutto
Interposizione di adatte sostanze (lubrificanti) tra le superfici a contatto di due organi in moto relativo tra loro, allo scopo di ridurre la resistenza d’attrito. Con la l. si provvede anche a smaltire [...] liquidi Sono largamente usati per la loro facilità diapplicazione, sia perché molto adatti ad asportare il calore hanno il vantaggio di una maggiore stabilità, di un basso puntodi scorrimento, di un elevato indice di viscosità e vengono usati ...
Leggi Tutto
scienza Insieme delle discipline fondate essenzialmente sull’osservazione, l’esperienza, il calcolo, o che hanno per oggetto la natura e gli esseri viventi, e che si avvalgono di linguaggi formalizzati.
In [...] filosofica coerente sia da un puntodi vista metodologico sia metafisico.
Il gran successo dei Philosophiae naturalis principia mathematica (1687) di I. Newton fece prevalere la convinzione che l’applicazione della matematica alla natura fosse ...
Leggi Tutto
Prodotto di secrezione delle ghiandole mammarie; si presenta come un liquido bianco opaco, di composizione chimica complessa; è destinato ad alimentare la prole dei Mammiferi, per la quale rappresenta [...] la sua densità a 15 °C oscilla tra 1,029 e 1,033, il puntodi congelamento è 0,546 °C, il valore del pH è 6,60. I temperature short time), applicando cioè le temperature più alte possibili (fino a 78°C) per l’intervallo di tempo efficace allo scopo ...
Leggi Tutto
Processo logico volto a realizzare un prodotto che soddisfi in modo ottimale requisiti espliciti (relativi a obiettivi e a vincoli tecnologici, di costo, tempo, qualità) vigenti nell’intero ciclo di vita [...] industriali. La tecnologia digitale, dominante in gran parte delle applicazioni, appare come una evoluzione rispetto alle tecniche analogiche usate fino agli anni 1980. Dal puntodi vista della p., i circuiti e i sistemi elettronici digitali ...
Leggi Tutto
Diritti che spettano alla persona in quanto essere umano, non dipendenti da una concessione dello Stato. Tali diritti possono essere riportati alla tutela della vita umana sotto ogni forma (contro l'uccisione, [...] 'Italia con la legge 4 ag. 1995 n. 848), sulla cui applicazione giudica la Corte europea dei diritti dell'uomo. Con la modifica del tali vedute, comunque, dal puntodi vista giuridico hanno valore di semplici raccomandazioni.
Non raccomandazioni, ...
Leggi Tutto
In senso ampio, sostanza particolare avente determinati caratteri; ha quindi significato vicino a quello di materia, ma mentre materia indica per lo più una sostanza omogenea, m. può indicare un insieme [...] m., la sua struttura, le sue proprietà e le sue prestazioni.
Da un puntodi vista ingegneristico, la scelta di un m. per una determinata applicazione rappresenta un problema complesso; vi sono diversi criteri su cui normalmente si basa la decisione ...
Leggi Tutto
L’insieme degli strumenti e delle tecniche che permettono di rendere un determinato ambiente, chiuso o aperto che sia, fruibile anche in assenza totale o parziale della luce naturale.
Sviluppo storico
Dalla [...] elevati valori locali dell’illuminamento. L’i. indiretta è la migliore dal puntodi vista igienico: comporta però un maggior consumo che ne ostacola la larga applicazione. Più comune è l’i. semidiretta che concilia le diverse esigenze.
Apparecchi ...
Leggi Tutto
Chimica
Capacità di un composto o un sistema chimico di conservarsi invariato, di non subire modificazioni chimiche. Sono detti stabilizzatori (o sostanze stabilizzanti o solo stabilizzanti) le sostanze [...] ad anello chiuso se e solo se il diagramma polare del determinante di F(jω) non circonda il punto (−1+j0) (criterio ridotto di Nyquist: fig. 1A). L’applicazione del criterio descritto (nella sua forma completa o ridotta) è particolarmente semplice ...
Leggi Tutto
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
punta1
punta1 s. f. [lat. tardo pŭncta «colpo dato con un oggetto appuntito», der. di pungĕre «pungere», part. pass. punctus]. – 1. a. ant. Ferita, colpo inferto con un’arma bianca acuminata: Poscia ch’io ebbi rotta la persona Di due p. mortali...