(App. III, I, p. 219; IV, I, p. 248)
Un acceso dibattito si è sviluppato negli ultimi anni per pervenire a una definizione degli indicatori dei livelli di b. − fra gruppi sociali presenti all'interno delle [...] le ipotesi più significative.
Dal puntodi vista delle strategie di pianificazione i livelli locali di b. possono essere determinati in questo piano, la definizione dell'area di esternalità e l'applicazione dell'analisi costi-benefici gioca un ruolo ...
Leggi Tutto
(I, p. 955; App. II, I, p. 95; III, I, p. 49; IV, I, p. 62)
L'agricoltura italiana. − L'evoluzione recente dell'a. italiana è stata caratterizzata dal succedersi di situazioni congiunturali, dominate dall'influsso [...] agricola attraverso il prepensionamento degli imprenditori. Dal puntodi vista delle somme erogate la direttiva che ha operato di più è stata quella in favore delle zone svantaggiate che, applicata su quasi la metà della superficie agricola della ...
Leggi Tutto
INDUSTRIA
Mario Colacito
Fabrizio Barca
Carlo Antonio Ricciardi
Antonello Negri
(XIX, p. 152; II, II, p. 28; III, I, p. 866; IV, II, p. 177)
Diritto. - Profili costituzionali. - La disciplina legislativa [...] una prima forma d'intervento riguarda i progetti di ricerca applicata e di sviluppo per i quali sono previsti crediti a tasso (1978) lascia supporre sia opportuno fare − si contrappone il puntodi vista condiviso, tra gli altri, da N. Carandini (1979 ...
Leggi Tutto
(IV, p. 184; App. I, p. 145; II, I, p. 242; III, I, p. 126; IV, I, p. 153)
Popolazione. − Secondo una stima del 1989 la popolazione sale a 31.903.275 ab. (11 ab. per km2). L'evoluzione demografica recente [...] controparte necessaria per l'applicazione della seconda fase del Plan Austral.
Di fatto, dopo cinque 1980). Quest'arte si riferisce agli spostamenti nello spazio di una linea, di un punto, che generano sequenze, poi arricchite cromaticamente. C. Silva ...
Leggi Tutto
PUBBLICITÀ
Gianna Volpi
Ester Capuzzo
(XXVIII, p. 481; App. I, p. 954; III, II, p. 524; IV, III, p. 112)
La p. è una tecnica di comunicazione intenzionale, persuasoria, di massa, finalizzata − attraverso [...] alle loro fortunate campagne pubblicitarie, sono diventati il puntodi forza delle agenzie che li hanno contesi alla concorrenza ) sulla regolamentazione della p. televisiva e radiofonica, in applicazione della direttiva CEE 3 ottobre 1989 n. 552. Le ...
Leggi Tutto
POVERTÀ
Pasquale Lucio Scandizzo - Vincenzo Atella
Giovanni Sarpellon
Il termine povertà, pur essendo di uso comune, se analizzato nella sua dimensione economica e sociale, può assumere una notevole [...] con ogni probabilità, hanno peggiorato la loro situazione da un puntodi vista sia economico che sociale nel corso dello sviluppo che ha internazionali troveranno un'applicazione pratica da parte dei singoli governi. Per tentare di ridurre la p. ...
Leggi Tutto
(II, p. 498; App. I, p. 87; II, I, p. 136; III, I, p. 70; IV, I, p. 101).
Alimentazione umana e progresso scientifico. - Negli ultimi decenni del 20° secolo, si è conclusa una fase storica dello sviluppo [...] costose, spesso assunte a simbolo di prestigio sociale, anche se, non di rado, risultanti irrazionali dal puntodi vista della nutrizione. Sempre nei grandi centri abitati, il moltiplicarsi dei ''puntidi ristoro'' di vario genere facilita, e al ...
Leggi Tutto
Finanza pubblica
Giuseppe Dallera
I primi studi a carattere sistematico sui problemi della f. p. si possono far risalire all'inizio del sec. 18°, quando l'emergere degli Stati nazionali in Europa pose [...] economia del benessere a livello macroeconomico e l'impossibilità diapplicare il teorema di Coase (v. coase, Ronald Harry, App. e operativo potevano rappresentare le migliori garanzie dal puntodi vista individuale. Nella teoria della f. p. ...
Leggi Tutto
(XI, p. 814; App. II, I, p. 722; III, I, p. 451; credito agevolato, IV, I, p. 543)
Legislazione creditizia. − Premessa. − La situazione economica del nostro paese si caratterizza, agli inizi del ventesimo [...] nella legge bancaria non trova, tuttavia, integrale applicazione nei confronti della generalità degli appartenenti al settore; c. totale interno, che resta tuttavia un importante puntodi raccordo tra politica monetaria e politica fiscale.
Anche ...
Leggi Tutto
A seconda delle relazioni economiche e delle unità campionarie alla base dell'analisi, l'e. odierna può essere distinta in microeconometria e macroeconometria. La prima comprende l'insieme di metodologie [...] campi diapplicazione riguardano studi di finanza pubblica, come l'analisi dell'effetto di tasse, di politiche di welfare oppure ancora l'ambito dell'economia urbana e dei trasporti. Dal puntodi vista metodologico le applicazioni microeconometriche ...
Leggi Tutto
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
punta1
punta1 s. f. [lat. tardo pŭncta «colpo dato con un oggetto appuntito», der. di pungĕre «pungere», part. pass. punctus]. – 1. a. ant. Ferita, colpo inferto con un’arma bianca acuminata: Poscia ch’io ebbi rotta la persona Di due p. mortali...