Le forze armate
Fortunato Minniti
Le forze armate italiane nascono dal processo di accorpamento delle risorse militari degli Stati preunitari con quelle del Regno di Sardegna. Vi contribuiscono, fra [...] ufficiale dell’esercito italiano. Il ritorno all’applicazione della prerogativa reale che intende sottrarre la politica statale grazie alla politica riformatrice di Mezzacapo (e di Ricotti) non va considerato come puntodi arrivo, ma come presupposto ...
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La scienza nell'antichità greco-romana
Geoffrey E.R. Lloyd
John Vallance
La riscoperta del passato
Siamo abituati a guardare alle conquiste dell'antichità greco-romana con ammirazione e persino con [...] l'aritmetica e la geometria, ma aveva un campo d'applicazione molto più vasto. Secondo Aristotele (Physica 194 a 7 segg nelle indagini scientifiche greco-romane rispecchia il pluralismo dei puntidi vista politici, e il confronto tra questi ultimi non ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] famiglie dell'oligarchia che domina la tarda Repubblica. Dal puntodi vista socio-politico, nel XV secolo la storia della ; però, sulla portata di tali limiti, i modi di concepirli e diapplicarli da parte di Galilei e dell'Inquisizione furono ...
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Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] in alcune città tra 1862 e 1882 sottolinea la centralità della terra, con puntedi oltre il 60% a Piacenza, e fra il 50 e il 60% stessa, esigua percentuale di ammessi al voto nel periodo della più stretta applicazione del sistema elettorale censitario ...
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L’editto di Milano
Origine e sviluppo di un dibattito
Paolo Siniscalco
La questione costantiniana presenta, ieri come oggi, un grandissimo interesse, poiché costituisce un banco in special modo idoneo [...] non significa tuttavia che egli fosse sul puntodi fare professione di fede cristiana. A tale proposito, Salvatorelli uomini, per il susseguirsi delle guerre. Nel fare ciò applica le teorie naturalistiche darwiniane all’esegesi storica, che è ...
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L’immagine di Costantino Magno nella storiografia ecclesiastica fra tardo Illuminismo e Novecento
Johannes Wischmeyer
La discussione su Costantino e la sua epoca nella storiografia ecclesiastica protestante [...] secondo Nowak, «una lotta, istruttiva sotto molti puntidi vista, sulla direzione e sulla forma del cristianesimo moderno passato nettamente in secondo piano dopo il 1800, ma è stato applicato ancora da Manso (si veda infra, nel testo).
5 Era questo ...
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Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] la redazione, così, nel momento in cui dubbi di autenticità e diapplicazione ne rendevano incerto l’utilizzo, furono proprio i giuristi quel che si può rilevare è che, se da un puntodi vista generale essa è in sintonia con l’esigenza nettamente ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] offerto dal vescovo, che è il puntodi riferimento chiaro e indiscutibile.
L’adventus di Costantino in Roma
A livello disciplinare e invece esige che ci si attenga alla prassi usuale applicata in passato per la riammissione dei penitenti. Tra le ...
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Il 311: l’editto di Serdica
Joachim Szidat
Per la politica interna dell’Impero romano e per il ruolo che il cristianesimo assume all’interno di questa realtà statuale, gli anni 310 e 311 rappresentano [...] più necessario che le determinazioni a essa legate siano applicate in tutta la loro estensione, perché altrimenti i cristiani epigrafiche incise solo su pietra. Queste mostrano i puntidi forza del politeismo, ma anche l’opportunismo dei ceti ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] e traiettorie inattese di emancipazione giovanile e di genere. Dal puntodi vista politico, la di individui e gruppi. Appropriandosi delle forme di mobilitazione plebiscitaria femminile e richiamandosi proprio a quel precedente storico diapplicazione ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
punta1
punta1 s. f. [lat. tardo pŭncta «colpo dato con un oggetto appuntito», der. di pungĕre «pungere», part. pass. punctus]. – 1. a. ant. Ferita, colpo inferto con un’arma bianca acuminata: Poscia ch’io ebbi rotta la persona Di due p. mortali...