Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tra i giuristi del Novecento, poche figure hanno lasciato nella storia della cultura una traccia duratura come quella che vi ha impresso Tullio Ascarelli. Continuano a esercitare un particolare fascino [...] prenderà così dalla storia il suo puntodi partenza e tornerà a guardare alla storia nel suo puntodi arrivo» (Antigone e Porzia, ., 1° vol., pp. 139-52; In tema di interpretazione ed applicazione della legge, 1958, poi in Problemi giuridici, cit., ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Vezio Crisafulli
Mario Sirimarco
Crisafulli, con Carlo Esposito e Costantino Mortati, è stato tra i più grandi costituzionalisti, e ha offerto a tutta la cultura giuridica del nostro Paese (non solo, [...] con estrema coerenza sulle disposizioni di principio e sulle norme programmatiche, dal puntodi vista teorico, trova ancoraggio giurisdizionali, ma da tutti i destinatari: l’applicazione è un atto di volontà con cui viene individualizzata, o posta in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico Ferri
Monica Stronati
Enrico Ferri è il fondatore, con Cesare Lombroso, dell'indirizzo positivista il quale, proponendo l'adozione del metodo positivo sperimentale proprio delle scienze naturali, [...] la rivista «La scuola positiva organo della scuola d'applicazione giuridico-criminale» presso la R. Università di Roma.
Ferri si collocò tra Carrara, che fu «il puntodi arrivo, sebbene altissimo, di una tradizione ormai esaurita» (Sbriccoli 2009, p ...
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ARANGIO-RUIZ, Vincenzo
Mario Talamanca
Nacque a Napoli il 7 maggio 1884 da Gaetano, allora avvocato in quella città, e da Clementina Cavicchia, secondogenito di cinque fratelli e primo tra i figli maschi.
Dopo [...] 'esperienza giuridica, un giurista, conscio della specificità della storia "speciale" coltivata. È da questo puntodi vista che va valutata la presa di posizione dell'A. nei confronti dell'altra grande disputa metodologica che, nella prima metà del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pur se autore di numerose pubblicazioni in diversi campi della scienza del diritto (diritto romano, processuale, civile, commerciale, internazionale), ma anche della storia e politica internazionale, Emilio [...] «nuova ermeneutica», secondo cui ogni interpretazione è applicazione, per di più a esigenze non sociali ma esistenziali e essere scorta, nei limiti della prospettiva di volta in volta adottata, da qualsiasi puntodi osservazione» (E. Betti, L’ ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
«La personalità di B[onifacio] VIII è indubbiamente fra le più rilevanti nella storia del Papato medievale. [...] Figura di sanguigna umanità, ebbe meriti e demeriti ugualmente spiccati [...]. Fra i [...] sua pratica applicazione, valutazioni di tipo politico, appare in realtà come portatore di una definizione tunica inconsutile. Bonifacio VIII sapeva assai bene che da un puntodi vista politico la realtà medioevale era formata da tante entità ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’opera di Bartolo ha rappresentato oggettivamente uno dei punti più alti del pensiero giuridico medievale, per la qualità e l’efficacia della riflessione offerta su un amplissimo novero di temi. La padronanza [...] citare due esempi molto rilevanti e ben noti alla storiografia.
Dal puntodi vista del metodo, la pagina bartoliana esprime forse nel modo più teorica su quella applicativa e, nonostante la sostanziale omogeneità di metodo e di contenuti, le lecturae ...
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Prigione
Antonella Cambio
Carmelo Cavallo
Prigione (dal francese prison, che è il latino pre(he)nsio, "atto di prendere, cattura") e il suo sinonimo carcere, rispetto a cui è più usato nel linguaggio [...] di un mestiere era finalizzato al reinserimento nella società. Questo salto di qualità non consente, tuttavia, diapplicare piani, con un puntodi vista centrale. Questo schema planimetrico si fonda su precisi principi di penologia: la separazione ...
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COSTA, Emilio
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Parma il 16 giugno 1866 da Antonio, magistrato, e da Eloisa Musiari, morta nel darlo alla luce (il C. le dedicò una raccolta di versi giovanili: Primule, Parma [...] imperfetto vi è lo svolgimento del diritto di usufrutto, mentre v'è l'applicazione dell'hypotheca greca nella provincia d'Asia. al 1920) e il regime delle acque, trattato sia dal puntodi vista del diritto pubblico sia da quello del diritto privato: ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Silvio Spaventa
Bernardo Sordi
Protagonista della vicenda risorgimentale, esponente di spicco della Destra storica, membro delle più alte istituzioni in momenti nevralgici della storia dello Stato unitario, [...] una riflessione corale, di cui Spaventa sarà, con Marco Minghetti, il principale puntodi coagulo, pronta ora di giustizia amministrativa). E soprattutto, sulla contestata applicazionedi quella scelta, sui vuoti di tutela apertisi nel sistema di ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
punta1
punta1 s. f. [lat. tardo pŭncta «colpo dato con un oggetto appuntito», der. di pungĕre «pungere», part. pass. punctus]. – 1. a. ant. Ferita, colpo inferto con un’arma bianca acuminata: Poscia ch’io ebbi rotta la persona Di due p. mortali...