GOZZANO, Mario
Raffaele Vizioli
Nato a Savigliano, presso Cuneo, il 15 ag. 1898 da Francesco e da Ester Alliana, si laureò in medicina e chirurgia presso l'Università di Torino nel 1922, e si indirizzò [...] dimostrare che l'applicazionedi stricnina in un punto della corteccia cerebrale provoca la comparsa improvvisa di un'onda elettrica negativa non solo nel puntodiapplicazione del farmaco ma anche in punti simmetrici e parasimmetrici controlaterali ...
Leggi Tutto
DI CRISTINA, Giovanni
Giuseppe Armocida
Nacque il 12 sett. 1875, da Pietro e da Maria Antonia Pincitore, a Palermo, ove nel 1902 si laureò in medicina e chirurgia. Si dedicò già da studente a studi [...] punto, insieme con G. Caronia, di un mezzo di terapia specifica contro la leishmaniosi basato sull'antimonio sotto forma di le dosi proporzionate all'età e le modalità diapplicazione nella via di somministrazione endovenosa. Dal 1915 al 1929 vennero ...
Leggi Tutto
DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] nel periodo torinese, per il continuo confronto con il puntodi vista sempre più vicino al positivismo adottato in questi anni ad abbandonare progressivamente la medicina come campo diapplicazione della sua filosofia biologica e negli anni ...
Leggi Tutto
GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] , un intenso lavoro di ricerca istologica applicando sistematicamente il suo metodo, a cui apportò continui miglioramenti. Già nell'articolo del 1873 fu in grado di comunicare alcuni importanti risultati: da un puntodi vista morfologico, è ...
Leggi Tutto
FABRICI d'Acquapendente, Girolamo (detto l'Acquapendente o Fabrizio d'Acquapendente)
Maria Muccillo
Nacque da Fabricio intorno al 1533 ad Acquapendente, che all'epoca faceva parte della diocesi di Orvieto [...] l'anatomia, estesa anche oltre i limiti dell'applicazione aristotelica, è presentata dal F. come un organico ingrediente della filosofia naturale, una sua parte essenziale, rilevante dal puntodi vista teoretico e scientifico, e non più considerata ...
Leggi Tutto
MALPIGHI, Marcello
Cesare Preti
Figlio di Marcantonio e di Maria Cremonini, nacque a Crevalcore, presso Bologna, dove fu battezzato il 10 marzo 1628.
I Malpighi erano piccoli possidenti terrieri non [...] , perno del discorso degli avversari. La metodologia di cui si fece difensore il M. nella polemica con Sbaraglia trovò applicazione nelle ricerche che, condotte a partire almeno dal 1667, giunsero a un punto stabile con la stampa del De structura ...
Leggi Tutto
BASAGLIA, Franco
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Venezia l'11 marzo 1924 da Enrico e da Cecilia Faccin. Si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia di Padova e già da studente orientò [...] di psicodiagnostica. Il B. si occupò dell'applicazione clinica di alcuni test mentali, di efficienza intellettiva e di proiezione; studiò i test di B. fu certamente il principale puntodi riferimento della psichiatria di opposizione in Italia, ma il ...
Leggi Tutto
DE GIOVANNI, Achille
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Sabbioneta (Mantova) il 28 sett. 1838 da Mario, medico condotto e possidente, prematuramente scomparso, e Rosina Traversi. Adolescente, sentì il richiamo [...] e attinse i fondamenti sicuri nell'applicazione dell'indirizzo morfologico comparativo, di cui il maestro era fedele seguace, puntodi vista, ai canoni di un L. B. Alberti, di un Leonardo, di un L. Pacioli e soprattutto di J. S. Elsholtz, l'autore di ...
Leggi Tutto
BIZZOZERO, Giulio
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Varese il 20 marzo 1846. Compiuti gli studi classici a Milano, s'iscrisse alla facoltà di medicina dell'università di Pavia dopo un'iniziale perplessità [...] di cinquantacinque anni - non potendo applicarsi all'osservazione microscopica protratta perché sofferente d'una grave forma di gli articoli su problemi d'igiene: Le macchine da scrivere dal puntodi vista dell'igiene, in Nuova Antologia, 1º nov. 1867 ...
Leggi Tutto
DURANTE, Francesco
Giuseppe Armocida
Nacque a Letojanni Gallodoro (Messina), da Domenico e da Giovanna Galeano, il 29 giugno 1844. Compiuti i primi studi a Messina, si trasferi a Napoli, ove segui i [...] resezione dell'osso frontale aggredi il tumore, che aveva un puntodi impianto sulla dura madre e occupava la fossa cranica anteriore e numero di pubblicazioni su diversi argomenti abbraccianti pressoché tutti i campi diapplicazione della chirurgia ...
Leggi Tutto
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
punta1
punta1 s. f. [lat. tardo pŭncta «colpo dato con un oggetto appuntito», der. di pungĕre «pungere», part. pass. punctus]. – 1. a. ant. Ferita, colpo inferto con un’arma bianca acuminata: Poscia ch’io ebbi rotta la persona Di due p. mortali...