Vedi Palestina dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Che cosa comprenda esattamente la definizione di Palestina o Territori palestinesi sarà chiaro soltanto nel momento in cui il processo politico [...] l’amministrazione dei Territori.
Dal puntodi vista della religione i palestinesi di Cisgiordania e di Gaza sono in gran parte controlli sul valico difrontiera tra l’Egitto e Gaza, finalizzata anche a ridurre il contrabbando di armi. Proprio da ...
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CAFIERO, Carlo
Pier Carlo Masini
Nacque a Barletta da Ferdinando e da Luigia Azzariti il 1º sett. 1846. La famiglia, assai facoltosa, possedeva terre e traeva redditi dal commercio dei grani. Un fratello [...] il loro puntodi riferimento in Andrea Costa, ormai risolutamente avviato, fin dalla lettera "agli amici di Romagna" difrontieradi Chiasso, ma, per le sue peggiorate condizioni psichiche, vaga sprovvisto di mezzi e di orientamento, alla ricerca di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pellegrino Rossi
Luigi Lacchè
Nelle sue memorie Albert de Broglie (1821-1901), diplomatico, presidente del Consiglio e liberale francese, dice di aver avuto la fortuna, nella sua carriera, di osservare [...] Quattro profili vanno subito esplicitati. Il primo è che il giurista avrà sempre come naturale terreno di elezione la frontiera politica-diritto, il puntodi intersezione tra il giureconsulto espertissimo e brillante e il savant de la politique posto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Daniele Ruini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’esperienza mistica è fondata sulla parola, detta o scritta, indispensabile per comunicare [...] facoltà che abolisce le distanze del tempo e dello spazio. Puntodi partenza è la fede, che si fonda sull’assenso a una di esprimere l’ineffabile, o per lo meno di avvicinarsi il più possibile a comunicarlo. Stanno agli estremi limiti della frontiera ...
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MELONE, Altobello.
Alessandro Serafini
– Figlio di Marcantonio, nacque a Cremona nel 1491 o poco prima, come si deduce da un documento del 1513, relativo a una società tra lui e Boccaccino Boccacci [...] Si può supporre che questa avvenne a Cremona, città difrontiera, che nei decenni a cavallo tra XV e XVI ne rappresentano anche il puntodi arrivo, dopo il quale non solo non si conoscono altre committenze pubbliche di pari o di minore importanza, ma ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le radici storiche dei racconti fantastici e surreali si collocano in quella particolare [...] come la sorpresa, il terrore, l’umorismo, la descrizione di paesaggi difrontiera, la suggestione del buio, la vita dopo la morte, coscienza quotidiana, hanno fatto della loro esperienza un puntodi svolta anche per la cultura del fantastico. Già ...
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ACONCIO (Acconcio, Aconzio, Conzio, Concio, Acontio, Contio, Aconcius, Acontius, Contius, Concius), Iacopo (Giacomo)
Delio Cantimori
Nato o a Trento o a Ossana in Val di Sole, fra il 1492 e il 1520, [...] puntodi vista tecnico.
Nel 1564 il conte di Bedford, nominato dal febbraio 1563conservatore delle marche orientali e governatore di Berwick, nomina l'A. membro di una commissione composta didi Berwick, una delle più importanti alla frontiera con ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Enrico Fermi
Nadia Robotti
Enrico Fermi, uno dei fisici italiani più famosi e importanti (fu vincitore nel 1938 del premio Nobel), portò la ricerca italiana a livello internazionale in settori dipunta [...] di Fermi si spostano prevalentemente sull’elettrodinamica quantistica, argomento dipuntadi quegli di lanciare in Italia, così come aveva già auspicato Corbino in una famosa conferenza a Firenze nel 1929, la ricerca sul nucleo, nuova frontiera ...
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TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] in territorio greco, diretto verso il posto difrontieradi Kakavia, accompagnato da un interprete e dalla 2000 lo storico greco Aristotele Kallis scrisse che, nonostante i punti oscuri, l’imboscata sarebbe stata pianificata in Albania per far ...
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GABER, Giorgio
Stefano Pivato
GABER (Gaberscik), Giorgio
Nacque a Milano il 25 gennaio 1939, secondogenito di Guido, di origini istriane e di professione impiegato, e di Carla Mazzoran. A nove anni [...] con il personaggio che – almeno da un certo punto in avanti – più di ogni altro influenzò la sua produzione: il filosofo della nuova generazione dei cantautori.
Fu a Genova, città difrontiera prossima alla Francia, che autori come Fabrizio De André, ...
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frontièra s. f. [dal provenz. ant. frontiera, fr. ant. frontiere, der. del lat. frons frontis «fronte»]. – 1. a. Linea di confine (o anche, spesso, zona di confine, concepita come una stretta striscia di territorio che sta a ridosso del confine),...
pull factor (pull-factor) loc. s.le m. Secondo alcune interpretazioni politiche, l’insieme dei fattori economici, politici e sociali che attrarrebbero la migrazione verso Paesi in condizioni sociali, economiche, politiche, ambientali più favorevoli...