L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] luoghi dell’anima, dalla Trieste di Biagio Marin alla Sicilia di Fortunato Pasqualino – «marche difrontiera» le ha chiamate Asor Rosa ispiratore degli altri quattro – giunge a intuire, in puntodi morte, che il testo cercato coincide con il senso ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] secolo, è necessario chiarire che cosa si intenda dal puntodi vista geografico con il termine Armenia2. Gli armeni vivono dell’antico dominio arsacide, essa permetteva loro di far avanzare la frontiera dell’Impero verso est, superando il limite dell ...
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Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] , da lui intesa in senso strettamente spirituale34. Un puntodi attrito con la Congregazione concistoriale e con il papa aerei di Venezia all’interruzione delle relazioni solidali e dei flussi migratori oltre frontiera nelle zone montane di confine. ...
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I santuari e i pellegrinaggi
Giovanna Rech
I santuari e i pellegrinaggi sono fenomeni religiosi che si rincorrono nello spazio e nel tempo. Se il santuario è principalmente un luogo sacro, il pellegrinaggio [...] », oppure per eger, che significa «passaggio difrontiera»92: entrambe le radici rammentano l’aspetto distintivo di una rete o di un percorso di luoghi sacri collegati fra loro, da un puntodi vista simbolico o concreto nelle antiche vie di ...
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Mito
Marcel Detienne
Genealogia di un sapere
Riflettere oggi sul mito significa anzitutto riconoscere, e in parte subire, il fascino che la mitologia e il suo immaginario, nel senso più comune della [...] ritiro': in questa regione difrontiera "la mitologia si ritira a favore di una filosofia che emerge come grande ciò che viene trasmesso. Da questo puntodi vista la scrittura è un fenomeno assai più complesso di quello che ci appare a prima vista.Non ...
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Credenze e culti
Valerio Valeri
Introduzione
'Credenza' è un termine notoriamente ambiguo, ma i principali significati elencati dai dizionari possono essere ricondotti a due gruppi generali. Da un lato, [...] 'credenza', essa trascura la difficoltà di tracciare una frontiera netta tra rappresentazioni riflesse e irriflesse volontà del dio o la sua risposta a un quesito) è il puntodi incontro dei messaggi umani e dei messaggi divini. Questa congiunzione è ...
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Nuove mitologie religiose
Massimo Introvigne
Teorie del complotto e popular culture
Nell’ultimo decennio del 20° sec. le nuove mitologie religiose provenivano da movimenti religiosi: ricordiamo, in [...] ’ordine, una chiara frontiera fra la vita e la morte, e il migliore dei mondi possibili. A un punto imprecisato nel tempo, più successo che nel 20°. Dov’è la domanda? Da un primo puntodi vista, la questione è posta male: in una certa misura, dopo la ...
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Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] che in fondo legittima la riunificazione tedesca, almeno dal puntodi vista dei suoi stessi protagonisti - è invocato a difrontiera fra due civiltà incompatibili. Si era dunque di fronte al classico scontro di civiltà huntingtoniano, alla frontiera ...
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INIZIALE
S. Maddalo
Elemento grafico, evidenziato attraverso una particolare definizione figurativa - sia essa il modulo, un colore contrastante rispetto alla linea di scrittura, un arricchimento esornativo [...] Cavallo, 1994, p. 55ss.). Dal puntodi vista più strettamente artistico-figurativo: la di studio del CISAM, Spoleto 1993", 2 voll., Spoleto 1994 (rec.: S. Maddalo, AM, s. II, 7, 1993, 2, pp. 119-122); G. Cavallo, Testo e immagine: una frontiera ...
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SIMMACO, santo
Teresa Sardella
S. nacque in Sardegna e il padre si chiamava Fortunato. Il Liber pontificalis non dice nulla di più della sua famiglia e delle sue origini. Da lui stesso si sa che la [...] papa. Numero, successione e datazione dei concili simmachiani, dal puntodi vista storiografico, sono stati controversi. I.D. Mansi e Visigoti opposti ai Burgundi di Gondebaudo, nella Provenza meridionale, nel 503; alla frontiera orientale, nel 504, ...
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frontiera
frontièra s. f. [dal provenz. ant. frontiera, fr. ant. frontiere, der. del lat. frons frontis «fronte»]. – 1. a. Linea di confine (o anche, spesso, zona di confine, concepita come una stretta striscia di territorio che sta a ridosso...
pull factor (pull-factor) loc. s.le m. Secondo alcune interpretazioni politiche, l’insieme dei fattori economici, politici e sociali che attrarrebbero la migrazione verso Paesi in condizioni sociali, economiche, politiche, ambientali più favorevoli...