Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] ben precisa e la consapevolezza di una frontiera superata per sempre. Al di qua dello storicismo, si trova storia europea, in quanto il nostro stesso modo di giudicare, la nostra mentalità storica, i puntidi vista da cui ci poniamo nel valutare i ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] guerra civile.
Mentre la critica comunista rimprovera al puntodi vista socialista la sua affinità con la tradizione borghese (1968), come anche i numerosi e sanguinosi incidenti difrontiera sull'Ussuri hanno mostrato - anche ammettendo che i vari ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] del 1551 e l'aprile del 1552. Per contro l'affermazione di un contemporaneo, secondo la quale la disistima di Giulio III nei suoi confronti giunse al puntodi farlo radiare dal ruolo dei referendari è smentita dalla documentazione della Segnatura ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] come abile negoziatore, ma anche come battagliero assertore del puntodi vista della Curia romana. Varie e delicate erano le a tutti di ricevere, anche privatamente, bolle o lettere papali, e ai posti difrontiera venne dato l'ordine di non farle ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] nord dell’Osroene (capitale: Edessa). La frontiera tra l’Impero romano e l’altopiano . X 4.
52 Su Clemente, cfr. ora in generale la recente messa a puntodi D. Dainese, Passibilità divina. La dottrina dell’anima in Clemente Alessandrino, Roma 2012. ...
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Distensione
WWalt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Distensione
sommario: 1. Introduzione. 2. La Russia e l'Occidente prima del 22 giugno 1941. 3. L'inizio della guerra fredda (1941-1946). 4. Il duello Truman-Stalin [...] messo l'Occidente con le spalle al muro. Secondo il suo puntodi vista la pressione nucleare che i suoi missili balistici a media Mao esercitò una forte pressione sulla frontiera indiana, ma ottenne l'unico effetto di accrescere i timori e le ...
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Costantino e il Sol Invictus
Johannes Wienand
La rappresentazione monarchica del primo imperatore cristiano è intimamente legata alla divinità solare pagana del Sol Invictus e, nel contempo, il commiato [...] dunque, al contempo, anche uno dei più importanti puntidi riferimento della legittimazione della sovranità costantiniana, il cui e militare a favore di Costantino, cui tocca un’ulteriore porzione della frontiera danubiana con il corrispondente ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] c’è dubbio, peraltro, che, anche dal puntodi vista della storia religiosa, già largamente prima di Trento, dal secolo XIII-XIV in poi, il Mezzogiorno vada maturando quel passaggio «da frontiera mediatrice [fra Occidente e Oriente] ad area periferica ...
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Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] impero. Pur segnando una discontinuità dal puntodi vista religioso rispetto all’Impero romano cristiano di capitale a Edirne, l’antica città dei ghazi e capitale difrontiera, recidendo così la prossimità, sia fisica sia simbolica, con la città di ...
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Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] di altre tribù selvagge114. A differenza di Zosimo115, però, egli attribuisce l’introduzione della separazione fra reparti difrontiera e truppe di 283-322, 751-787, in partic. 308, difende questo puntodi vista con riferimentpo a Cod. Theod. XI 1,2,3 ...
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frontiera
frontièra s. f. [dal provenz. ant. frontiera, fr. ant. frontiere, der. del lat. frons frontis «fronte»]. – 1. a. Linea di confine (o anche, spesso, zona di confine, concepita come una stretta striscia di territorio che sta a ridosso...
pull factor (pull-factor) loc. s.le m. Secondo alcune interpretazioni politiche, l’insieme dei fattori economici, politici e sociali che attrarrebbero la migrazione verso Paesi in condizioni sociali, economiche, politiche, ambientali più favorevoli...