UTRECHT
K. van der Ploeg
(lat. Ultraiectum; Traiectum nei docc. medievali)
Città dei Paesi Bassi, capoluogo dell'omonima provincia, in gran parte corrispondente alla regione medievale dello Sticht.
Prima [...] . 7°, come puntodi partenza per la conversione dei Frisoni, fu fondata la prima chiesa, costruzione di dibattuta collocazione e che trova la tomba di Bernoldo. Singolari sono qui, come pure nella cripta della chiesa bernoldiana di Deventer, i disegni ...
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Cimitero
Anna Laura Palazzo
Il cimitero è il luogo destinato alla sepoltura dei morti. L'etimologia del termine rimanda al verbo greco κοιμάω, "mettere a giacere, a dormire". Dal puntodi vista architettonico, [...] puntodi ritrovo e luogo di passeggio, meta di pellegrinaggi, sede di funzioni religiose e di feste civili.
Sino al 15° secolo, in occasione di 'estinto, sia su quelli che colgono la singolarità dell'evento nel dettaglio della biografia personale.
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BALDACCHINO
A. M. D'Achille
Tipo di copertura di varie forme, con valore protettivo e simbolico, onorifico e decorativo, destinato a persone e cose.Il termine b. (lat. medievale baldekinus), derivato [...] ellenistico-romani (Alföldi, 1950), che con la singolarità della sua rappresentazione del b. sul trono , dipinte, dorate o rivestite di tessuto e concluse da una sfera, una puntadi lancia, un pomo, figure di angeli o di evangelisti - tra le quali ...
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LORENZETTI, Ambrogio
C. De Benedictis
Protagonista con il fratello Pietro e con Simone Martini della pittura senese del Trecento, L. è documentato a Siena e a Firenze dal 1319 al 1349 (Rowley, 1958), [...] di poesia (Carli, 1981). Per valutare adeguatamente la creazione di L. occorre rivendicarne l'altezza suprema delle soluzioni compositive, di estrema singolarità il più antico esempio di rappresentazione con un unico puntodi fuga prima dell'avvento ...
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Cocteau, Jean
Bruno Roberti
Regista e sceneggiatore cinematografico, poeta e drammaturgo, pittore e saggista francese, nato a Maisons-Laffitte (Yvelines) il 5 luglio 1889 e morto a Milly-la-Forêt (Essonne) [...] di movimenti artistici, ma affermando una propria singolarità sottratta al conformismo delle mode, e tenendo fede a un'idea di poesia, come cifra di del realismo e del puntodi vista. Nel 1949 girò nella sua casa di campagna un inedito divertissement ...
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LACCABUE (Ligabue), Antonio
Paola Pietrini
Nacque a Zurigo il 18 dic. 1899 da Maria Elisabetta Costa, originaria di Cencenighe Agordino, e venne registrato all'anagrafe con il cognome della madre. La [...] ma al tempo stesso quello qualitativamente più discontinuo. Dal puntodi vista stilistico l'uso dei colori ancora accesi, a volte ospitalità presso il ricovero Carri di Gualtieri, dove morì il 27 maggio 1965.
La singolarità del "personaggio" L., dai ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] si espande sporgendo nel ‘nostro’ ambiente; uno ‘al di là’ di essa, che sfonda verso l’orizzonte o in un infinito privo dipuntidi riferimento. Quest’alternanza di qui e di altrove, di incombente e di remoto, trova il suo elemento unificante nella ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] che il Veneto rappresenta da questo puntodi vista una zona di transizione, poiché, mentre vi mancano delle 1900; P. Mazzucchi, Diz. Polesano, 1907; P. Babruder, Singolarità lessicali e sintatt. Capodistriane, 1928; d) Muggia: Cavalli, Reliquie ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] reso totalitarie le Weltanschauungen originate nel 19° secolo. Dal puntodi vista del diritto, poi, la caratteristica del governo totalitario a cura di M. Flores, Milano 1998 (in partic. il saggio di E. Traverso, La singolarità storica di Auschwitz).
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] sono falsate e la grandezza della testa è accentuata al puntodi far apparire tozze e basse le figurine.
La parte il 200, furono eseguite alcune singolari pitture cristiane al di sopra del frontone della facciata di Clodios Hermes, ma dopo pochi ...
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singolarita
singolarità (ant. singularità) s. f. [dal lat. tardo singularĭtas -atis, der. di singularis «singolare»]. – 1. ant. Qualità di ciò che concerne una singola persona; con valore concr., ciò che è individuale, che interessa un singolo...
tangenza
tangènza s. f. [der. di tangente1]. – Non com., il fatto di toccare; più spesso, l’essere tangente, l’avere cioè un punto di contatto con una curva, con un piano, con una superficie, ecc. In matematica, si dice che in un punto si...