Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Marsilio Ficino
Nicoletta Tirinnanzi
«Poesia, bellezza, amore sono i termini in cui si rivolge tutta la teologia ficiniana, se ben si guardi oltre la tenue superficie di una fragile architettura concettuale». [...] «a rinnovare le cose antiche», ma che era stato tutt’altro che isolato: alla sua morte, a Careggi, il 1° ottobre 1499, la stampata nel 1495 a Venezia, rivelava in Ficino il punto di riferimento imprescindibile per gli intellettuali italiani ed europei ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] correnti laiche e progressiste e si trovò sempre più isolato. Infatti, per quanto piemontese, egli non entrò mai 'assenza di rapporti ufficiali tra le due parti, e fu un punto di riferimento costante della politica estera italiana.
Per il suo operato, ...
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CERRITO, Fanny (Francesca)
Alessandra Ascarelli
Nacque l'11 maggio 1817 a Napoli. Il padre Raffaele, secondo luogotenente di un reggimento di fanteria e veterano delle campagne napoleoniche, e la madre [...] di Amore, e il 10 giugno al Fondo nella Selvaggina nell'isola deserta di G. Bianchi.
È a questo periodo, come risulta dalla nella sua vita. La relazione costò molto alla C. da un punto di vista professionale in un momento in cui la sua carriera ...
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CAPRARA, Enea Silvio
Gino Benzoni
Nacque a Bologna il 16 nov. 1631 dal nobile Niccolò (1580-1634), divenuto conte di Pantano nel 1598 e senatore nel 1616, e dalla contessa senese Vittoria Piccolomini.
I [...] difensori "ad una ad una le parti più sensitive", ma non al punto da farli "morir subito" sicché fosse poi possibile "scorticarli vivi... legandoli , facilitata la caduta di Titel e lasciato isolato, malgrado le invocazioni di soccorso, il generale ...
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DE BONO, Emilio
Elvira Valleri Scaffei
Nacque a Cassano d'Adda, in provincia di Milano, il 19 marzo 1866 da Giovanni ed Emilia Bazzi. La sua famiglia, di origine lombarda, aveva "penato sotto il giogo [...] che quest'ultima doveva stabilire con le istituzioni militari, puntava su una divisione di compiti e di ruoli; come scriveva nel suo Diario "parlarne al Principale. Ma mai! Sarebbe voce isolata. Tutti o quasi la pensano come me, ma chi ha il coraggio ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] un ulteriore approfondimento - non ancora compiuto - da un punto di vista più strettamente culturale: sono come uno specchio in aggressiva ironia.
Anche nella Costituente il B. appare un isolato: per l'ampiezza della sua visione politica poco s' ...
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CRIVELLI, Carlo
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello di Vittore, pittore anche lui (Zampetti, C. C., 1961, pp. 106, 227), nacque a Venezia intorno al 1435, come si può desumere dai dati biografici. [...] e in direzione opposta, quasi a rendere il suo mondo ancor più isolato.
È possibile che le esperienze di Piero della Francesca e di Girolamo ") che s'è creato, è vero, ma fino ad un certo punto. In quel mondo non se ne sta quieto, né mostra di essere ...
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DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] un'altra versione da offrire (più grande e più imponente): un tempietto isolato, del diametro di 12 m, decorato dentro e fuori con "istorie Düsseldorf o conservati in varie raccolte; a un certo punto egli pensò di riunirli tutti insieme in un libro; ...
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La grande scienza. Etologia, psicologia e scienze sociali
Robert A. Hinde
Etologia, psicologia e scienze sociali
I primi etologi si interessarono al comportamento degli animali, rifiutando sia il concetto [...] comportamentale di una specie?
Sebbene queste domande siano distinte da un punto di vista logico, il loro studio risulta spesso mutuamente fecondo. irrilevante per il comportamento di un individuo isolato. Inoltre, noi usiamo concetti differenti per ...
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LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] inserire il L. nella redazione -, si aprirono le vie agli isolati interventi in: Pagine d'arte (1917), Rivista italiana politica letteraria nelle Gallerie italiane. La Galleria Borghese (pubblicate a puntate su Vita artistica nel 1926-27, e raccolte ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
isolante
iṡolante agg. e s. m. [part. pres. di isolare]. – 1. agg. e s. m. In genere, che isola o serve a isolare, detto soprattutto di materiale usato per l’isolamento acustico, elettrico, termico; nastro i.; carta i., nome generico di carte...