DADDI, Bernardo
Giovanna Damiani
Figlio di Daddo di Simone, originario del Salto nel Mugello, pittore, immatricolato a Firenze, all'arte dei medici e speziali, il suo nome è segnato alla fine del registro [...] vanno inoltre ricordate due tavolette interessanti anche dal punto di vista iconografico: la Madonna fra due santi ss.; M. Laclotte, De Giotto à Bellini (catal.), Paris 1956, p. 4; K. Steinweg, Contributi a due predelle di B. D., in Riv. d'arte, XXXI ...
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BRIOSCO, Andrea, detto Andrea Riccio (Rizzo, Crispus)
Deborah Pincus
Generalmente noto come Andrea Riccio, verosimilmente per la sua folta e riccia capigliatura quale la vediamo in medaglie e in varie [...] vigore dal Planiscig (la cui monografia del 1927 rimane il punto di riferimento per tutti i successivi scritti sull'artista), vede Dedalo, XII (1932), pp. 901-924; Id., in U. Thieme-K. Becker, Künstlerlexikon, XXVIII, Leipzig 1934, pp. 259-263 (sub ...
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Gregorio III, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente ad una di quelle famiglie giunte a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba nelle province dell'Impero bizantino. [...] I due provvedimenti ebbero grandi ripercussioni. Dal punto di vista ecclesiastico la perdita della giurisdizione Jahrhunderts, in Festschrift für Eduard Hlawitschka zum 65. Geburtstag, a cura di K.R. Schmith-R. Pauler, Kallmünz 1993, pp. 23-36; F. ...
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BORGESE, Giuseppe Antonio
Enrico Ghidetti
Nato a Polizzi Generosa (Palermo) il 12 nov. 1882 da Antonio e da Rosa Di Martino, compì gli studi liceali a Palermo, sotto la guida di U. A. Amico, approfondendo [...] e con la tradizione vichiana che ha il suo principale punto di riferimento in Foscolo e il termine e la risoluzione in st. della filos., in La Critica, IX (1911), pp. 223-29; K. Vossler, Letter. ital. contemp. (1914), Napoli 1916: B. Croce, Pagine ...
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PETRUCCI, Pandolfo
Michele Camaioni
PETRUCCI, Pandolfo. – Nacque a Siena il 14 febbraio 1452 da Bartolomeo Petrucci. Famiglia di antica e consolidata presenza nella vita economico-politica della città, [...] riforma radicale del sistema di governo.
Dal punto di vista istituzionale, al di là dell’ 1963-1964; L. Douglas, Storia della Repubblica di Siena, Roma 1969; A.K. Isaacs, Popolo e monti nella Siena del primo Cinquecento, in Rivista storica ...
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BURALI FORTI, Cesare
Evandro Agazzi
Nacque ad Arezzo il 13 ag. 1861 da Cosimo e da Isoletta Guiducci. Dopo aver compiuto gli studi medi nel collegio militare di Firenze, s'iscrisse nel dicembre 1879 [...] Europa i suoi più impegnati rappresentanti in personalità come B. Riemann, K. Weierstrass, P. Du Boys-Reymond, R. Dedekind, G. Cantor che è costituita dalla derivata di un vettore rispetto a un punto e che apre di colpo a questa teoria un campo di ...
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LIBERALE di Iacopo da Verona (Liberale da Verona; Della Biada, Liberale)
Giorgio Tagliaferro
Nacque attorno al 1445 a Verona, dove risulta registrato nel 1455 all'età di dieci anni. Il nome della famiglia [...] mantovane di Andrea Mantegna, introduce un ulteriore punto di riferimento nella maturazione del giovane L., (1986), 6, pp. 13-20; K. Christiansen, L. da V., in Painting in Renaissance Siena 1420-1500 (catal.), a cura di K. Christiansen - L.B. Kanter - ...
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DELLA SETA, Alessandro
Daniele Manacorda
Nacque a Roma il 29 giugno 1879 da Giuseppe e Rachele Rosselli. La professione di medico esercitata dal padre avrà in seguito un influsso significativo sulla [...] D. sentì molto l'influenza dell'insegnamento, oltre che del Loewy, di K. J. Beloch e di F. Halbherr, che guidarono i suoi interessi corpo umano, è inteso a dimostrare "non fino a qual punto l'arte abbia raggiunto la natura, copiandola, ma quale ...
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GIOVANNI del Biondo
Daniela Parenti
Pittore originario del Casentino, attivo a Firenze nella seconda metà del XIV secolo. La prima testimonianza nota relativa a G. risale al 17 ott. 1356, data nella [...] e la tavola della Pinacoteca di Siena hanno costituito il punto di partenza per la ricostruzione dell'opera di G., avviata Simiolus, 1968-69, n. 3, pp. 6-14; B. Cole, R. Offner - K. Steinweg,G. del B., in The Art Bulletin, LII (1970), pp. 200-202; ...
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DEL VECCHIO, Gustavo
Denis Giva
Nacque a Lugo di Romagna, presso Ravenna, il 22giugno 1883 da Cesare e Bice Cavalieri.
L'infanzia del D. fu turbata da un gravissimo lutto familiare: il padre fu infatti [...] più legittimato, presentando agli studiosi italiani una serie di lavori che - da K. Menger a P. Sraffa e da D. H. Robertson a H. Mayer - costituivano invece i punti di riferimento principali dell'evoluzione della teoria pura nei primi trent'anni del ...
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k, K
(cappa o kappa, ant. o region. ca) s. m. o f., invar. – Decima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta l’occlusiva velare sorda (cioè il suono proprio di c in casa, fuoco, acuto) come il greco κ (che ha lo stesso nome); quando il...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...