Pietro Dominici
2000 d.C.
Il senso di una data attesa
L'inizio del terzo millennio dell'era cristiana
di Pietro Dominici
1° gennaio 2000
Il passaggio dall'anno 1999 all'anno 2000 è stato salutato in tutto [...] previsto dalla riforma giuliana.
Si può osservare che dal punto di vista della logica aritmetica i calendari greci erano tutto particolare, che pone il nostro paese in una posizione singolare rispetto a tutti gli altri paesi europei nel Basso Medioevo ...
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Sacro
Giovanni Filoramo
Introduzione
Una presentazione della categoria del sacro non può non iniziare constatando la contraddizione di fondo di fronte a cui si trovano oggi le scienze sociali. Per un [...] , 1969 e in genere per l'area classica la recente messa a punto di Dihle: v., 1988) i due termini-chiave sacer e sanctus un valore assoluto in grado di guidare l'azione sia del singolo sia della comunità.
Un primo esempio significativo di questa ' ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La concezione agostiniana del sapere...
Pasquale Porro
La concezione agostiniana del sapere e la tradizione neoplatonica latina
La [...] 'grammaticalizzazione della scienza') ha però un risvolto singolare, poiché molti temi scientifici sono affrontati da dell'incantatore, schiacciando uno di essi al suolo e infilando la punta della coda nell'altro. C'è qui una paradossale rivincita ...
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BIBBIA
C. Bertelli
Il termine che designa comunemente questa collezione di libri ritenuti sacri dagli Ebrei e dai cristiani deriva dal sostantivo femminile latino biblia coniato, a sua volta, sul plurale [...] i Samaritani il Pentateuco presenta un testo che in qualche punto contraddice la versione masoretica e concorda invece con la tradizione un libro, bensì un compendio, in cui talvolta i singoli libri, o gruppi di libri, seguono una propria ...
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BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] o scarsissimamente feconde. Tanto più che, con singolare noncuranza, egli abbandonò all'oblio i propri ritrovamenti di tutte le opere che riguardano la disciplina, particolarmente dal punto di vista storico e antiquario.
Anche l'opera numismatica del ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] ambiguità relativi allo statuto ontologico degli accidenti concreti, la cui realtà sembra sempre sul punto di confluire in quella della sostanza singolare che funge loro da sostrato di esistenza. L'oggetto significato da una proposizione viene così ...
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GIUDIZIO UNIVERSALE
Y. Christe
Il g. universale costituisce, nell'ambito della dottrina cristiana, il momento conclusivo della storia dell'umanità nel quale si compie in forma grandiosa e solenne la [...] . A Gračanica va anche notata la rappresentazione, assai singolare, del paradiso nella forma di una città fortificata e nota nella sua evoluzione tra il 950 e il 1050. Il vero punto di svolta si colloca intorno all'800 in Occidente, dopo la ...
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Inquisizione
AAndrea Piazza
Il 22 novembre 1220 in Roma, nella basilica del beato Pietro, in occasione dell'incoronazione imperiale, alla presenza del pontefice Federico II emanò leggi per le terre [...] converranno per giudicarli" (ibid., p. 197), non è cosa singolare: tra il 1231 e il 1232 Gregorio IX ordinò ai frati di , oltre ai contributi di A. Piazza sopra citati, costituiscono un punto di partenza:
A. De Stefano, Federico II e le correnti ...
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GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] portarsi a Roma a giustificarsi "personaliter". Ma a questo punto è il governo veneto a opporsi all'"oppressione" di cui Udine 1985, ad ind.; F. Sansovino, Venetia città nobilissima et singolare…, Venezia 1663, pp. 372, 385, 626; T. Temanza, ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza nei commenti alle Sententiae di Pietro Lombardo
Edward Grant
La scienza nei commenti alle Sententiae di Pietro Lombardo
Teologia [...] racchiudendo una molteplicità di cose, possedeva un solo oggetto, o una singola ratio? Si doveva ritenere che il soggetto di una scienza fosse quello che era studiato dal punto di vista formale, generale, che caratterizzava la stessa scienza (così ...
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singolare
(ant. singulare) agg. e s. m. [dal lat. singularis «proprio di uno solo», der. di singŭlus «singolo»]. – 1. agg. a. ant. Che concerne una singola persona o cosa, che è proprio di un individuo singolo: Là dove avrà dal re de’ Catalani...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...