Lingua del film
Sergio Raffaelli
La parola, classificata in ambito teorico fra gli elementi non essenziali del linguaggio cinematografico, risulta di fatto una componente quasi immancabile dei film [...] dimesse.Nel corso del muto i testi filmici assunsero nelle singole lingue un peculiare profilo, sfumando e arricchendo i tratti comuni , nonché i dialetti (però di solito privati delle punte idiomatiche estreme) e le lingue straniere. Un ruolo ...
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Kitsch
AAbraham A. Moles
di Abraham A. Moles
Kitsch
sommario: 1. Definizioni. 2. Kitsch ed estetica sociale. 3. I caratteri oggettivabili del Kitsch. 4. Cenni storici. 5. La comparsa del neo-Kitsch. [...] fornito in Francia, alla fine del secolo scorso, un bellissimo esempio, al punto che, man mano che le chiese se ne disfanno, comincia a essere Kitsch: il ‛caodaismo' ce ne fornisce un esempio singolare con il suo accoppiamento di dei e di profeti in ...
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Restauro e conservazione
Alessandra Melucco Vaccaro
Il concetto di restauro, inteso come il complesso di regole che presiedono all'insieme dei trattamenti e degli interventi destinati a minimizzare [...] delle vicende successive a tale momento iniziale. Per un singolare paradosso, molto meglio che gli archeologi e gli specialisti del : il disturbo che essa introduce non si limita al punto in cui è localizzata ma interferisce con tutta la visione ...
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Linguaggio del cinema
Francesco Casetti ¿ Luca Malavasi
L'immediato e largo successo popolare del cinema, accompagnato dal bisogno da parte di alcune élites intellettuali di legittimarne la presenza [...] l'idea del lavoro su di essi. Ne deriva che il singolo film non è più visto come l'attualizzazione di una serie ordinata di mondo, ma la predica e la soggettivizza a partire dal punto di vista di un'istanza narrativa. Il film appare dunque ad ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Europa preistorica e protostorica
Lanfredo Castelletti
L'agricoltura non è un fenomeno autoctono in Europa. Già sul finire dell'Ottocento e agli inizi [...] Gonvillars (Haute-Saône) è stato effettuato un ritrovamento singolare, e cioè un complesso con farro (50%), orzo comune (meno del 25%): Gonvillars potrebbe rappresentare il punto di contatto fra la tradizione centro-europea e il Neolitico ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. L'organizzazione ecclesiastica delle campagne
Pier Giorgio Spanu
L’organizzazione ecclesiastica delle campagne
Nonostante [...] si deve pensare a vasti territori di pertinenza di ogni singolo vescovo, ma anche a zone non controllate) si aveva una parrocchiali, ed entro questi ambiti si troveranno, a questo punto al quarto livello gerarchico, gli oratori privati, detenuti a ...
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Spettacolo
Mario Verdone
Il termine spettacolo (dal latino spectaculum, derivato di spectare, "guardare") designa in senso ampio qualsiasi performance artistica che si svolga davanti a un pubblico di [...] , anche con l'insistenza del 'bel volto' o del volto singolare, 'unico', crea, più che in ogni area di spettacolo, magica particolare, diviene polo di attrazione di un campo magnetico, punto di arrivo di una rete di rapporti invisibili: e anche da ...
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I cristianesimi nella storia
Alberto Melloni
Ogni sete di conoscenza, inclusa quella di conoscenza storica, nasce da una spinta complessa: intellettuale, politica, psicologica, spirituale, che la pratica [...] che marca il mondo accademico, la storia della Chiesa e ancora al singolare perche la storia «riceve» dalla teologia il suo oggetto, e di simboliche, il carattere transitorio ma prepotente dal punto di vista qualitativo di Chiese e la loro ...
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integrale
integrale [s.m. e agg. Der. del lat. integralis, da integer "intero"] [LSF] Relativo alla considerazione di una totalità di elementi o che concorre alla costituzione di questa totalità. ◆ [ANM] [...] spostamento elementare ds per la determinazione di v in un punto qualunque di tale spostamento, al tendere di ds a zero aree e l'i. dell'energia (v. sopra). ◆ [ANM] I. singolare: di un'equazione differenziale è un i. dell'equazione che non sia un ...
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comportamento critico
Condizione singolare nella quale si trova un sistema quando una delle grandezze che lo descrivono si avvicina a un certo valore, detto in genere punto critico. Un esempio di comportamento [...] tre fasi in una data sostanza. Nel caso dell’acqua, il punto triplo viene fissato a 273,16 K ed è utilizzato proprio per apprezzare tali valori critici e la loro peculiarità, il punto triplo relativo a diverse sostanze può essere preso come ...
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singolare
(ant. singulare) agg. e s. m. [dal lat. singularis «proprio di uno solo», der. di singŭlus «singolo»]. – 1. agg. a. ant. Che concerne una singola persona o cosa, che è proprio di un individuo singolo: Là dove avrà dal re de’ Catalani...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...