Il termine classicismo, che appare all’inizio dell’Ottocento, deriva dell’aggettivo sostantivato classico, a sua volta prosecuzione del lat. classicus, nell’accezione di «autore eccellente, da imitare». [...] lingua, Palermo, Palumbo.
Vitale, Maurizio (1986), L’oro nella lingua. Contributi per una storia del tradizionalismo e del purismo italiano, Milano - Napoli, Ricciardi.
Wellek, René (1970), The term and concept of classicism in literary history, in ...
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di Silvia Morgana
La storia linguistica dell’Ottocento copre un arco cronologico più esteso rispetto al mero XIX secolo e va dall’arrivo dei francesi in Italia nel 1796 fino al 1915: è infatti l’inizio [...] 1848 mostra una più spiccata eterogeneità linguistica. La sintassi denota una «componente arcaica e tradizionale», con punte influenzate dal purismo, ma anche l’«emersione di costrutti propri della lingua d’uso» (Picchiorri 2008), in sintonia con la ...
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Letteratura
Tullio Kezich
Il rapporto tra letteratura e cinema
Sui rapporti fra l. e cinema esistono da sempre due modi opposti di considerare il problema. Per alcuni il cinema, sotto l'aspetto narrativo, [...] giornali e altrove, nella ricorrente deplorazione che sempre più film derivano dalla l., un atteggiamento radicato in un purismo cinefilo insofferente di dover riconoscere i debiti della pellicola verso la pagina scritta. Tant'è vero che film tratti ...
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Dal punto di vista linguistico il fascismo riveste grande interesse, perché il regime si propose di disciplinare l’intero repertorio linguistico italiano, non limitandosi al controllo della lingua nazionale [...] & P. D’Achille, Roma, Società Editrice Romana, pp. 337-348.
Raffaelli, Sergio (1983), Le parole proibite. Purismo di Stato e regolamentazione della pubblicità in Italia (1812-1945), Bologna, il Mulino.
Raffaelli, Sergio (1992), La lingua filmata ...
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Restauro e conservazione
Alessandra Melucco Vaccaro
Il concetto di restauro, inteso come il complesso di regole che presiedono all'insieme dei trattamenti e degli interventi destinati a minimizzare [...] principali creazioni artistiche dell'antichità. Si apre così dal primo trentennio del XIX secolo la stagione del Purismo, che avvia, soprattutto nelle collezioni di sculture antiche e in architettura, la soppressione sistematica dei completamenti e ...
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Poiché il Risorgimento ebbe come esito l’Unità nazionale, la connessione con i fatti linguistici risulta immediata, in quanto gli eventi politici, conclusi con la formazione del Regno nel 1861 e con lo [...] valore affettivo e simbolico da connettere anche a un afflato di spirito nazionale che si era già fatto strada con il ➔ purismo, alla fine del XVIII secolo, in età napoleonica e durante la Restaurazione. Si può dire che gli italiani non avessero null ...
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Tutte le storie della lingua latina portano una sezione, un capitolo, se non altro un cenno, all’influenza esercitata dal cristianesimo (assai sinteticamente Meillet 19333: 276; più estesamente Devoto [...] toscani furono reputati per secoli modello esemplare di lingua e spiritualità. Ancora nell’Ottocento, per effetto del ➔ purismo e per il monopolio esercitato dai religiosi sull’educazione dei giovani, costituivano la base delle letture in lingua ...
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(IV, p. 631; App. I, p. 163; V, i, p. 233)
Il superamento o la contaminazione dei linguaggi artistici tradizionali, così come l'introduzione di nuovi procedimenti espressivi che includono un dialogo sempre [...] dada, il realismo della Neue Sachlichkeit, il Novecento italiano, oltre a singole figure di artisti) rispetto al purismo astrattista, ovvero a sottolineare il contraddittorio rapporto tra l'artista e la società, sterilizzando la prospettiva di ...
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Sport e comunicazione nella società moderna
Fabio Rossi
Antonio Ghirelli
Aldo Grasso
Fabio Ciotti
La lingua dello sport
di Fabio Rossi
Perché milioni di lettori, anche semicolti, comprendono e usano [...] Podestà, Parole dei tifosi, a Genova, "Italiano e oltre", 11, 5, 1996, pp. 269-72.
S. Raffaelli, Le parole proibite. Purismo di stato e regolamentazione della pubblicità in Italia (1812-1945), Bologna, Il Mulino, 1983.
Sapere di sport. Cose di sport ...
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Musica
Ugo Duse
di Ugo Duse
Musica
sommario: 1. Introduzione. 2. La musica nella filosofia e nella sociologia. 3. La musica come problema antropologico- culturale. 4. La musica nelle sue determinazioni [...] - della massima rivalutazione ritmica quella stravinskiana, indubbiamente sfumata e di un impressionismo tanto ascetico da postulare il purismo quella debussiana - entrambe hanno in comune la ricerca di un nuovo senso dello spettacolo, il superamento ...
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purismo
s. m. [dal fr. purisme, der. di puriste «purista»]. – 1. Dottrina linguistica che rifiuta e condanna con intransigenza i neologismi e ogni tipo di apporto da altre lingue o dialetti, e propone di rifarsi al modello autorevole e indiscusso...
puristico
purìstico agg. (pl. m. -ci). – Del purismo, relativo al purismo o ai puristi: movimento p., teorie p., atteggiamenti p. (soprattutto con riferimento al purismo linguistico).