PASTORALE
D. Thurre
Il termine p. designa in generale il bastone del vescovo o dell'abate e rappresenta un'insegna del potere ecclesiastico, nella letteratura medievale spesso in associazione con la [...] , il p. ebbe presto una funzione di simbolo del potere; spezzare il p. di un dignitario ecclesiastico significava annullarne 'Opera della Metropolitana), di produzione italiana del secondo quarto del sec. 14°, arricchita da grandi crochets vegetali ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] il vescovo di York Wilfrid, il quale, prevedendo di non poterlo fare, come si era ripromesso, aveva poco prima della sua morte S. Paolo fuori le Mura e di S. Maria Maggiore la quarta parte del tesoro del monastero in cui aveva trovato rifugio, dopo ...
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FRANCESCO d'Assisi, Santo
C. Frugoni
Nato ad Assisi nel 1182 ca. dal ricco mercante Pietro Bernardone, fu il fondatore dell'Ordine religioso dei Frati Minori, da lui detti Francescani.Abile mercante [...] Diocesano di Arte Sacra di Orte e della Pinacoteca Naz. di Siena (terzo quarto del sec. 13°), nonché quella, dedicata a F. e a Nicola, dell proprie ferite, quasi che le piaghe di Cristo avessero il potere di colpire, come frecce, la carne del santo. ...
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Giovanni I, santo
Teresa Sardella
Nato in Toscana, figlio di Costanzio, successe a Ormisda il 13 agosto 523. Per quanto riguarda il periodo precedente al pontificato, l'identificazione del personaggio [...] di dottrina cristiana, più generalmente considerato il quarto tra gli Opuscula sacra Boethii. L'attribuzione una persecuzione. Il re intuì, forse, che lo stesso sarebbe potuto quanto prima succedere anche in Occidente.
Da papa, probabilmente nel 525 ...
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PARADISO
J. Baschet
Al p. perduto delle origini (v. Adamo ed Eva), risponde, per il cristianesimo, la promessa di un p. celeste nel quale gli eletti saranno riuniti a Dio per una vita eterna.Nel latino [...] quello di St. Michael a Burgfelden nel Baden-Württemberg, del terzo quarto del sec. 11°, e, più tardi ancora, nel portale di Attraverso la figura di Pietro, investito da Cristo del potere delle chiavi, è l'istituzione ecclesiastica, e in particolare ...
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FRANCESCO da Montepulciano (Bellarmino Francesco, Piendibeni Francesco)
Paolo Viti
Nacque a Montepulciano da ser Iacopo di ser Piendibene intorno alla metà del sec. XIV, forse nel 1353 se dobbiamo credere [...] Italia medioevale e umanistica, XVII (1974), p. 475; V. Branca, Un quarto elenco di codici, in Studi sul Boccaccio, IX (1975-76), p. 17; ., 22 s., 25-27, 30; R. Bizzocchi, Chiesa e potere nella Toscana del Quattrocento, Bologna 1987, pp. 235-237; L.C ...
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EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] privilegi papali e nel novembre successivo prese parte al quarto concilio lateranense. Alla fine di febbraio o inizio gli dedicò il suo lungo poema De hominum deificatione.
Gregorio poteva contare sull'attenzione dell'E., dato che egli stesso era ...
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ESTAING, Pierre d' (Petrus de Stagno)
Pierre Jugie
Nato tra il 1324 e il 1330, era il quarto dei nove figli di Guillaume [III], barone d'Estaing (Aveyron, circ. di Rodez), e di Ermengarde de Peyre, viscontessa [...] l'elenco dei fuochi. Infine si trovò coinvolto in un grave conflitto con i consoli di Saint-Flour che minacciavano il suo potere temporale sulla città, di cui oltre che vescovo era anche signore (1363).
Sul piano religioso il suo operato ha lasciato ...
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MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] comportamenti, tra chierici e laici; il quarto e il quinto avevano carattere più squisitamente contadino, Firenze 1996, p. 109; F. Allegrezza, Organizzazione del potere e dinamiche familiari. Gli Orsini dal Duecento agli inizi del Quattrocento, Roma ...
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CODICI PURPUREI
H.L. Kessler
Si definiscono c. purpurei i manoscritti di lusso nei quali il testo è scritto in genere in oro e argento su pergamena tinta in porpora con una mistura di carminio e azzurro.Già [...] della porpora era legato alle classi più elevate e ai rappresentanti del potere a causa del suo notevole costo. Si trattava inoltre di un numerose miniature di carattere narrativo. Solo un quarto delle originarie novantasei carte, contenenti ca. ...
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quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...
potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...