. Il termine di ἐϑικά (neutro plurale dell'aggettivo ἐϑικός, moralis, da ἔϑος, mos, "costume, norma di vita") entrò neíl'uso propriamente con Aristotele, che con esso intitolò le sue trattazioni di filosofia [...] creato a loro immagine e somiglianza.
A questo impassibile dio il vangelo di Gesù oppose un'immagine del divino, che al gusto degli nella rinascita idealistica che ha contraddistinto il primo quarto del nostro secolo, e che particolarmente feconda è ...
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Fu già definita (Aristot., Poet., 21; Cicer., Orat, 94; Quintil., IX, 2, 46) una metafora continuata; e veramente, a considerarla nei termini stretti, ha una fondamentale attinenza con l'espressione metaforica [...] , della sua doppia natura, ecc.; e una frase del Vangelo sul vino diventò l'origine di Cristo sotto il torchio, l'efficacia su Dante e sul Chaucer, è necessario rammentare una quarta opera, la quale gareggiò con tutte le precedenti ne' suoi effetti ...
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Città del Belgio. La situazione della città in riva a un gran fiume navigabile appare già attestata dal nome, schiettamente fiammingo per origine (nei primi documenti, risalenti al sec. VIII, Andoverp, [...] e di Filippo II (sec. XVI), grande poco più di un quarto della città attuale, è rimasta la traccia in una cintura di viali, sicura non risale che al 640, quando S. Amando predicò il Vangelo e costruì una chiesa nella località su cui più tardi doveva ...
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Drappo generalmente di lana leggiera di varia forma e dimensione, colorato uniformemente o a colori vivaci e attaccato ad un'asta, o all'albero su cui viene innalzato.
La bandiera nazionale può recare [...] e alato, con la zampa destra anteriore sul libro del Vangelo, chiuso o aperto, la sinistra a terra, e le La bandiera della Gran Bretagna (Royal Standard) è inquartata al primo e al quarto di rosso a tre leoni passanti l'uno sull'altro d'oro, al ...
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Il dilemma vero/falso
Con il termine documentario si intende, nell'uso comune, un film, di qualsiasi lunghezza, girato senza esplicite finalità di finzione, senza una sceneggiatura che pianifichi le riprese, [...] the Lambeth boys, 1959, mm sui ragazzi di un quartiere di Londra), che entrano con immediatezza nelle realtà urbane periferiche Comizi d'amore (1965), Sopralluoghi in Palestina per Il Vangelo secondo Matteo (1963-1965, mm), Appunti per un'Orestiade ...
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Il dilemma vero/falso
Con il termine documentario si intende, nell'uso comune, un film, di qualsiasi lunghezza, girato senza esplicite finalità di finzione, senza una sceneggiatura che pianifichi le riprese, [...] the Lambeth boys, 1959, mm sui ragazzi di un quartiere di Londra), che entrano con immediatezza nelle realtà urbane periferiche Comizi d'amore (1965), Sopralluoghi in Palestina per Il Vangelo secondo Matteo (1963-1965, mm), Appunti per un'Orestiade ...
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FRANCESE, RIVOLUZIONE
Alberto Maria Ghisalberti
. La molteplicità delle cause, la complessità degli elementi, la varietà dei momenti e delle conseguenze hanno reso sempre difficile il giudizio e la [...] bene sta il proletariato cittadino e rurale. E in questo quarto stato, che invano tenterà di affermarsi durante la rivoluzione uguali a dispetto delle differenze sociali e attuano il vangelo della fraternité e preparano il culto della Dea Ragione, ...
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Città della Siria settentrionale, a 36°10′ di latitudine N. e 36°6′ di longitudine E., sulla sponda sinistra dell'Oronte (Nahr el-‛Āṣī), a 22 km. dalla foce; si estende fino alle pendici del monte Silpio [...] terzo, e Antioco IV Epifane (174-164 a. C.) un quarto. Il quartiere di Seleuco II sorse sull'isola formata dall'Oronte e fu chiamato giudaico, ma ben presto anche dei pagani vennero guadagnati al Vangelo. Barnaba prima, poi S. Paolo stesso durante un ...
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. Il nome "breviario" (lat. breviarium) significa compendio" e, in senso derivato, "estratto, catalogo, inventario". Già usato nel linguaggio teologico (per esempio, breviarium fidei), amministrativo (breviarium [...] Pietro alla Porta Speciosa del Tempio (secondo le narrazioni dei Vangeli e degli Atti). Usi pubblici e ricordi cristiani portavano della scuola che fiorì particolarmente a Gand e a Bruges nell'ultimo quarto del sec. XV e nella prima metà del XVI, e ...
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È nato a Pescara il 12 marzo 1863 da Luisa de Benedictis e da Francesco Paolo D'Annunzio (che, nato nella famiglia Rapagnetta, prese il cognome D'Annunzio che era del nonno Antonio da cui fu legittimato: [...] trentennio e più, dal finire del sec. XIX al primo quarto del nostro. Già l'Intermezzo di rime (1883) rappresentava un da compiersi leggendo e postillando a suo modo i versetti del Vangelo (prelezione al Martirio di S. Sebastiano), nella Leda e nelle ...
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passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...