GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] quanto giurista, il G. fu incaricato di rivedere il contratto nuziale e altri atti inerenti al matrimonio.
Morto Clemente VII all'ultima revisione dell'opera, che portò fino alla fine, o quasi, del libro XV.
Poco dopo il G. rimase infermo gravemente. ...
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Federalismo
Lucio Levi
Introduzione
Il federalismo, nato come teoria di una forma di governo, per risolvere i problemi di un caso isolato, la formazione degli Stati Uniti d'America, e poi di altre società [...] i vecchi Stati nazionali europei.
Rousseau, nel Contratto sociale (1762), prendendo in considerazione i limiti popolo "padrone del proprio destino". Infatti "essendo un potere quasi sempre rivale di un altro potere, il governo generale sarà pronto ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Aspetti istituzionali della matematica
Gert Schubring
Aspetti istituzionali della matematica
Panorama degli sviluppi istituzionali nei secc. XVI e XVII
All'inizio dell'Età [...] specialisti della materia, la cui attività si prolungava quasi sempre oltre la prima fase sessennale (non di rado Nel 1713, tuttavia, Hermann decise di non prolungare il suo contratto oltre lo scadere dei primi sei anni, scegliendo di trasferirsi all ...
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Vecchiaia
Peter Laslett
Introduzione
Sino ad anni piuttosto recenti lo studio dell'età e della vecchiaia ha avuto una posizione del tutto marginale nell'ambito delle tematiche esplorate dalle scienze [...] paesi nella colonna di destra sia di oltre 70 anni, quasi la stessa che si riscontra nei paesi sviluppati. Ciò e lascerebbe inviolato il 'contratto intergenerazionale'.
La definizione del contratto intergenerazionale resta controversa (nell'ambito ...
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Mario Deaglio
Essere testimoni e anche partecipi di una delle grandi crisi della storia: è questa l’insolita prerogativa che i casi della vita ci stanno offrendo. Stiamo assistendo, al tempo stesso angosciati [...] un po’ meno di 60 miliardi di dollari al mese, ossia quasi 2 miliardi di dollari al giorno, derivanti in gran parte dalle esportazioni accelerare le procedure e a concludere in ogni caso i contratti.
In queste condizioni, un rialzo dei tassi e un ...
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La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] istituti secolari che compongono oggi l’assemblea della conferenza italiana, quasi la metà sono nati per iniziativa di laici dopo l , dopo la scomparsa di Lucille (nel 1996, dopo aver contratto l’Aids durante un intervento chirurgico) e di Piero Corti ...
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Le imprese cooperative nelle regioni italiane
Tito Menzani
In tutto il mondo le imprese cooperative contano più o meno un miliardo di soci. Si tratta di un numero assolutamente importante, in considerazione [...] entrare, dato che erano vincolate al rispetto del contratto collettivo nazionale.
Naturalmente, si trattava di una un netto incremento delle aziende (2.236.044 unità) faceva eco quasi un raddoppio degli occupati, divenuti 11.077.533. Viceversa, i dati ...
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Vincenzo Galasso
L’analisi dei sistemi di welfare attualmente esistenti presenta tratti di globalizzazione di alcuni modelli, ma anche una grande varietà nelle modalità nelle quali il welfare è interpretato [...] cui una società privata è disposta a offrire un contratto che copra le spese sanitarie dei sottoscrittori in cambio nel 1980 erano ben più elevati nei paesi dell’Europa continentale (quasi 21% in Francia e 24% in Germania). Ciò nonostante, negli ...
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Corporativismo/Corporatismo
Philippe C. Schmitter
Introduzione
Il corporativismo, sia come prassi politica sia come concetto teorico, ha conosciuto alterne fortune: da una parte è stato presentato come [...] di corporazioni di stampo medievale passarono in generale quasi inosservati durante il XIX secolo. La dottrina dominante era il liberalismo, incentrato sulla rappresentanza individuale e sui contratti volontari. La 'libertà di lavoro' e, in seguito ...
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contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...
quasi
quaṡi avv. e cong. [lat. quasi]. – 1. a. Circa, pressappoco, poco meno che; indica in genere che la quantità, la qualità, la condizione espressa dalla parola o dalle parole seguenti non è pienamente raggiunta ma si è a essa molto vicini:...