CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] , implicante a suo giudizio "degradazione e biasimo", rimase per quasi due anni privo di incarichi. Il 28 febbr. 1870 fu monarchici, come non aveva esitato a decretare lo scioglimento del contratto dell'impresa "Fazzari" per un traforo e a sorvegliame ...
Leggi Tutto
GOSIA, Martino
Giorgio Tamba
Nacque verso l'anno 1100. Sarti e Savigny, sulla scorta di notizie tratte dai testi del Piacentino, di Guglielmo da Pastrengo e di Cino da Pistoia, hanno indicato in Bologna [...] chiesa venne eretto poco dopo anche il sepolcro di Bulgaro, quasi a perpetuare la contrapposizione che aveva diviso in vita l' una casa in Bologna, attestata quale luogo di stesura di un contratto il 13 apr. 1158, ma della quale si ignora la precisa ...
Leggi Tutto
CIRIO, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Nizza Monferrato (Asti) il 25dicembre del 1836 da Giuseppe e Luigia Berta, di estrazione modestissima, trascorse l'infanzia nel vicino paese di Fontanile, dove [...] il C. rinnovò, il 21 nov. 1875, il suo contratto con le Ferrovie Alta Italia ed ebbe confermate le agevolazioni a di lire, diviso in diecimila azioni da cinquecento lire, venne sottoscritto quasi per la metà dallo stesso C., per lire 885.000 dalla ...
Leggi Tutto
GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] (Capilupi, p. 10).
Il 6 apr. 1260 sottoscrisse un contratto con il Comune di Modena col quale si impegnava a insegnare diritto Vercelli e in aprile a Bologna.
Il 6 ott. 1268, quasi certamente a Bologna, fornì un consilium al capitano del Popolo di ...
Leggi Tutto
MARCO da Oggiono
Alessandro Serafini
Figlio di Cristoforo e di Isabella da Civate, nacque con ogni probabilità a Milano tra il 1465 e il 1470 (Shell, 1998, p. 163).
Il suo nome completo, come testimoniano [...] Shell - Sironi, Giovanni…, 1989, pp. 142-144).
Secondo il contratto, che sembra alludere a una sorta di società tra i due una grave lacuna il fatto che di questa attività rimangano quasi soltanto i documenti scritti e pressoché nulla delle opere. ...
Leggi Tutto
CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] casa del Resta, i tre precedenti figli di Chiara morirono quasi contemporaneamente di peste. Sconfortata, la madre cercò di procurare la novembre del 1562, ottenendo l'anno successivo un nuovo contratto di otto anni, con lo stipendio di 800 scudi ...
Leggi Tutto
Testimonianze - Carl Theodor Dreyer
Pietro Citati
Carl Theodor Dreyer
Carl Theodor Dreyer nascose sempre gelosamente il segreto della sua nascita e della sua infanzia. Con una specie di ossessione, [...] 1926, Dreyer si trasferì a Parigi, dove aveva firmato un contratto con la Société générale de films. La Société gli fece tre aveva fatto Dostoevskij. Non ho mai letto quegli articoli ‒ quasi mille ‒ : ma immagino che egli vedesse nei processi e nei ...
Leggi Tutto
GIOLFINO, Nicola
Alessandro Serafini
Nato a Verona nel 1476, dall'intagliatore Nicolò e da Tommasina, è registrato nel 1490 - con il nome di Nicola e non di Nicolò - nell'anagrafe della contrada veronese [...] Aspertini. Il 19 marzo 1516 il G. stipulò un contratto con Alvise Miniscalchi per la realizzazione di un'ancona nella Giovan Francesco Caroto, il più giovane Antonio Badile e il quasi esordiente Paolo Caliari, detto il Veronese.
In queste tele ...
Leggi Tutto
PASSEROTTI, Bartolomeo
Angela Ghirardi
PASSEROTTI (Passarotti), Bartolomeo. – Nacque a Bologna nel 1529, rinnovando nel nome quello del padre; fu battezzato il 28 giugno.
Gli anni della formazione sono [...] data del primo testamento, Passerotti risulta avere già contratto il suo secondo matrimonio con Cornelia Ricci ed 1580, e Passerotti dovette correre un rapporto di reciproca stima, quasi di amicizia. Appartennero a padre Danti, che le conservava in ...
Leggi Tutto
GAGGINI (Gagini), Domenico
Rita Bernini
Figlio di Pietro, nacque a Bissone, in Canton Ticino, nel terzo decennio del XV secolo. È molto probabile che il padre appartenesse a un ramo della famiglia di [...] 1457, che attestano altre attività del G. nella città ligure: un contratto per la realizzazione di una "troyna" con colonne tortili a S. Giuliano, si trova una statua di S. Giuliano, attribuita quasi concordemente al G. - l'Accascina (1959) l'assegna ...
Leggi Tutto
contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...
quasi
quaṡi avv. e cong. [lat. quasi]. – 1. a. Circa, pressappoco, poco meno che; indica in genere che la quantità, la qualità, la condizione espressa dalla parola o dalle parole seguenti non è pienamente raggiunta ma si è a essa molto vicini:...